Nonni in cattedra

  • MENZIONE SPECIALE
  • Anno scolastico 2018-2019
  • Presentato da Istituto Comprensivo "A. Manzoni - D. Alighieri", Cellino San Marco (Brindisi) - Classi 5 A-C


Il tema prende spunto dalla partecipazione dei bambini ad una commemorazione dei caduti in guerra a cui ha fatto seguito una riflessione in classe sui conflitti mondiali e sulle condizioni in cui vivevano le persone al tempo della guerra. Per saperne di più hanno intervistato alcuni nonni, sia invitandoli a scuola, che recandosi presso il centro anziani del paese. Attraverso questo percorso gli alunni hanno capito le motivazioni che hanno portato alla stesura della Costituzione, da chi è stata scritta e quando; ne hanno compreso la struttura e il contenuto e perché rimanesse impresso nella loro mente hanno inciso i principi fondamentali su tavolette di pasta di sale. Proseguendo il percorso didattico sono stati positivamente impressionati ed affascinati dai racconti dei nonni e degli anziani del paese; hanno capito l’importanza delle storie narrate e sono giunti alla consapevolezza che conoscere il passato serve a comprendere meglio il presente, a capire le scelte fatte dagli uomini nel corso della storia e a migliorare il futuro. Hanno pertanto pensato ad un disegno di legge che prendesse in considerazione appunto i nonni e il desiderio dei bambini, affascinati dai loro racconti, di averli a scuola vicino a loro per trarne insegnamento. Nasce così la proposta di legge Nonni in cattedra che prevede l’inserimento dei nonni nel corpo docente di ogni scuola e l’istituzione, per un’ora alla settimana, di una nuova materia di studio: “I racconti dei nonni”.

Nonni in cattedra