Si continua....

  • Pubblicato il 05/04/2020
  • da C. D. - Palermo

Quanto sono difficili questi giorni? Non mancano i momenti di sconforto e di tristezza, ma per fortuna possiamo ancora sognare e, grazie agli strumenti che possediamo, possiamo continuare il nostro viaggio attraverso i diritti.
Non potrà certamente continuare così come avevamo programmato, non potremo recarci nei luoghi stabiliti, incontrare fisicamente gli esperti, i docenti, le comunità che avevamo contattato, ma chi dice che non si può trovare un’altra soluzione? Idea.... perchè non invitarli virtualmente? La nostra scuola infatti ha iniziato subito con la didattica a distanza e, non limitandosi alle consegne e ai file caricati, ha avviato immediatamente le lezioni in diretta. Nei momenti difficili bisogna utilizzare l’intelligenza e mostrare la propria forza d’animo... noi non ci arrendiamo, siamo pronti per continuare!

Commenti (2)

  • il 23/04/2020
    L. B. - Palermo
    ha commentato:

    Buongiorno a tutti, sono molto felice che a noi studenti ci sia stata data un’opportunità come quella di continuare questa iniziativa, grazie a tutto questo abbiamo imparato a rialzarci anche nei momenti più difficili, lavorando a questo progetto con tanta forza di volontà.

  • il 18/04/2020
    M. R. V. - Palermo
    ha commentato:

    Grazie ai tablet che utilizziamo dall’inizio dell’anno scolastico, nonostante non ci siamo più potuti incontrare in classe, i professori ci hanno da subito avviato la didattica a distanza e siamo riusciti a vederci nuovamente, a fare lezione, a partecipare agli incontri con personaggi dello sport e della cultura e, ogni tanto, anche a fare baldoria e vivere momenti di divertimento come il caffè letterario a cui partecipiamo ogni pomeriggio. È un modo nuovo di fare lezione ma è comunque interessante e divertente. Certamente sarà ancora più bello quando potremo incontrarci di nuovo a scuola! I nostri docenti e la nostra scuola è stata a noi molto vicina e per questo non finiremo mai di ringraziare chi ha saputo organizzare questa nuova modalità di didattica.