INCONTRI “VIRTUALI”

  • Pubblicato il 10/04/2020
  • da C. D. - Palermo

Pensavate che ci saremmo fermati? Il virus non ferma certo la nostra voglia di conoscere e imparare. Giorno 7 aprile abbiamo iniziato il nostro viaggio di scoperta dell’Ebraismo, grazie al racconto e alle spiegazioni del prof. Francesco Bonanno. Ringraziamo tanto il nostro ospite, che ha riempito i cuori di speranza e di significato. La conversione, ha ricordato il professore, è un atto quotidiano. Ogni giorno dobbiamo scegliere chi essere e verso dove andare. Come non accogliere con gioia queste parole, soprattutto in questi giorno di difficoltà?

Qui di seguito un link con un breve video che testimonia il bellissimo incontro, che speriamo di poter ripetere, appena tutto questo sarà finito, invitando il prof. Bonanno a scuola e percorrendo le strade del quartiere ebraico della nostra amata Palermo. http://www.ranchibile.org/attivita/progetti/senato_ragazzi/ebraismo/ebraismo.html

Commenti (4)

  • il 22/04/2020
    E. S. - Palermo
    ha commentato:

    Qualche giorno fa, io e i miei compagni abbiamo avuto l'occasione di incontrare virtualmente il professore Bonanno, docente di cultura ebraica all’università di Palermo.
    Noi ragazzi non avevamo ancora studiato la religione ebraica e quindi questo argomento ha suscitato in noi molta curiosità e molte domande , come quella della differenza tra la Pasqua ebraica e quella cristiana. Grazie a questo incontro abbiamo imparato tante cose nuove: alcune differenze ma soprattutto i tanti punti in comune tra le due religioni .
    Spero vivamente che un giorno potremo rincontrare il professore Bonanno di persona e continuare a scoprire questi argomenti così interessanti.

  • il 18/04/2020
    M. A. - Palermo
    ha commentato:

    Il professore di ebraismo, Francesco Bonanno, ci ha spiegato la religione ebraica evidenziando i giorni più importanti per gli ebrei. Ha risposto alle nostre domande, molte delle quali riguardavano le differenze tra cristianesimo ed ebraismo. Per esempio è stato evidenziato che per i cristiani il giorno santo è la domenica invece per gli ebrei è il sabato perché nel libro della Genesi si legge che Dio creò tutte le cose e gli esseri viventi, tra cui l'uomo e la donna, e il sesto giorno si riposò.
    Il professore ci ha anche spiegato che per gli ebrei la Pasqua rappresenta la memoria della loro liberazione dalla schiavitù del Faraone in terra di Egitto e il passaggio attraverso il mar Rosso. Per noi cattolici la Pasqua rappresenta la resurrezione di Gesù e il passaggio dalla morte alla vita.

  • il 16/04/2020
    M. R. V. - Palermo
    ha commentato:

    L’incontro con il professore Bonanno è stato entusiasmante perché ci ha fatto riflettere sull’importanza dell’accoglienza che ogni nazione dovrebbe praticare. Quando ci ha spiegato la Pasqua ebraica ci ha fatto comprendere come i diritti umani venivano calpestati già prima della nascita di cristo e tutt’oggi vengono spesso dimenticati.

  • il 15/04/2020
    I. A. Z. - PALERMO
    ha commentato:

    Ehi ciao, sono I. della 1A don bosco Ranchibile,
    sapevate che la Pasqua cristiana e quella ebraica si festeggiano in due periodi diversi? quest’anno però è successa una cosa molto particolare: coincidono! È una cosa molto particolare anche perché la Pasqua viene festeggiata in due modi molto diversi: noi cristiani partecipiamo a messa, per festeggiare la resurrezione di Cristo; gli ebrei invece si radunano insieme e il più anziano racconta al più giovane la storia della liberazione degli ebrei dalla schiavitù d’Egitto.
    Tutto ciò è davvero molto interessante, soprattutto se pensiamo al fatto che la religione Cristiana nasce da quella Ebraica. Gesù stesso era ebreo!! Ma la ricchezza dell’umanità viene proprio dalla diversità!!! Ciao e, mi raccomando, rimanete connessi!