La nostra intervista all’assessore regionale Cristiano Corazzari

  • Pubblicato il 30/11/2020
  • da M. C. - Porto Viro (Rovigo)

Il nostro progetto ha previsto, lunedì 31 novembre, una tappa davvero interessante. La nostra classe ha potuto intervistare, in videoconferenza, l’assessore regionale a Territorio, cultura, sicurezza, flussi migratori, caccia e pesca, dott. Cristiano Corazzari. Dopo aver spiegato quali funzioni riveste e che compiti svolge, l’assessore ha risposto alla sequenza delle domande che avevamo preparato, chiarendo i nostri dubbi sul tema dei parchi del Veneto e riservando particolare attenzione al Parco Regionale del Delta del Po. Abbiamo appreso che la regione del Veneto è ricca di parchi e aree naturali protette. In particolare, nel territorio del Veneto si trovano 5 parchi regionali, un parco nazionale, 6 riserve naturali regionali, 14 riserve naturali statali, 2 zone umide, 9 foreste demaniali regionali. Abbiamo capito che la salvaguardia di questo immenso patrimonio naturalistico non favorisce solamente un’importante condizione per la conservazione della biodiversità, ma diventa elemento imprescindibile di benessere sociale e di crescita economica solidale. L’incontro è durato circa un’ora ed è stato per noi un’esperienza significativa e ricca di emozione. Al termine dell’intervista, l’assessore Corazzari, complimentandosi per la nostra maturità e preparazione, ci ha invitati, quando la situazione di emergenza sanitaria sarà finalmente superata, a Palazzo Balbi, sede della Regione Veneto, per un percorso di visita e di approfondimento.
Ecco alcuni momenti della videconferenza:
https://youtu.be/24DiD0beuGU

Commenti (2)

  • il 02/12/2020
    M. F. - Porto Viro
    ha commentato:

    Nel salutarci, l’assessore ci ha parlato del nostro ruolo di AMBASCIATORI DELL’AMBIENTE. La nostra generazione è, a suo dire, caratterizzata da una maggiore sensibilità sui temi ambientali e ci ha quindi invitato a darci da fare e a coltivare idee propositive di tutela e valorizzazione dell’ambiente.

  • il 01/12/2020
    A. C. - Porto Viro
    ha commentato:

    L’assessore ci ha spiegato che bisogna trovare l’equilibrio tra le esigenze del Parco e le esigenze dell’uomo così che uno non limiti l’altro. Lui ci ha detto che proprio le attività che contraddistinguono il nostro territorio come l’agricoltura, l'itticoltura e l’attività venatoria rappresentano un’offerta unica capace di grande attrazione turistica. Un altro motivo di attrazione turistica è costituita dalla bellezza del territorio e dalla sua biodiversità.