L'INCONTRO CON L'ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI DEL COMUNE DI CASTEL MELLA

• Pubblicato il 06/12/2020
• da A. M. - Castel Mella (Brescia)

Il giorno 17 novembre 2020 si è unito alla nostra video lezione di Educazione Civica Daniele Mannatrizio - l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Castel Mella - a cui abbiamo raccontato il nostro progetto e comunicato le criticità osservate nel corso dei nostri sopralluoghi. Secondo l’assessore, non tutte le barriere architettoniche si possono eliminare definitivamente dal territorio, in quanto questo- soprattutto nelle grandi città - è il risultato di continue costruzioni e demolizioni di strade, edifici, case e negozi fatte nel corso di anni nei quali c’era poca attenzione nei confronti dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Quello che si deve assolutamente fare, invece, è avere una programmazione per eliminare gradualmente i problemi e sensibilizzare in tale direzione. Il signor Mannatrizio ci ha detto che, nel corso degli ultimi quattro anni, a Castel Mella sono state rimosse circa cinquanta barriere architettoniche, posizionando scivoli sui marciapiedi in corrispondenza degli attraversamenti stradali.
Durante l’incontro, abbiamo anche appreso che esiste uno specifico fondo a disposizione del Comune destinato ai lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Questo fondo si alimenta con una percentuale delle tasse che i privati cittadini versano quando devono costruire le abitazioni e che è vincolata proprio alla rimozione delle barriere.
Uno degli ultimi interventi messi in cantiere grazie a questo fondo è stato la messa in funzione di un ascensore all’interno della palestra "Gianni Brera", luogo che frequentiamo spesso anche per la nostra attività di educazione fisica, per consentire alle persone che presentano disabilità motoria di raggiungere il primo piano.
Ovviamente, il Comune non può intervenire sulle parti private (non soltanto abitazioni, ma anche banche, supermercati, oratorio, ecc.) e su tali parti non abbiamo l’autorizzazione a collocare il nostro logo che segnala la criticità. Eventualmente potremo scrivere una lettera agli interessati in cui fare presente il problema che abbiamo riscontrato, in modo che i privati si attivino per rimuovere la barriera.
Il tempo a disposizione è volato in un attimo, quindi abbiamo ringraziato e salutato l’assessore.