PS: TITOLI DI CODA, PROGETTAZIONE DEL VIDEO E CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

  • Pubblicato il 07/12/2020
  • da A. M. - Castel Mella (Brescia)

Il tempo è volato ed è giunto il momento di pensare al video conclusivo del progetto...
Abbiamo iniziato a farlo quando la nostra classe era ancora in didattica a distanza integrata (la Lombardia era in zona rossa), quindi abbiamo sfruttato le potenzialità della piattaforma adottata dal nostro Istituto per lavorare da remoto, condividendo e modificando contestualmente i diversi file. Nel frattempo, si ventilava la possibilità che la nostra regione passasse al colore arancione in tempi utili per registrare alcune parti a scuola e quindi abbiamo pensato a due diverse alternative di realizzazione del nostro prodotto finale. Fortunatamente, lunedì 30 novembre 2020 siamo rientrati in classe e quindi abbiamo potuto produrre la seconda versione. Abbiamo lavorato in alcune ore antimeridiane di effettive lezioni, ma il grosso dell’attività è stata fatta durante i pomeriggi, ovviamente da remoto. Ho lasciato libertà ai ragazzi ed alle ragazze di "entrare" a lavorare quando volevano, senza nessun obbligo. Un gruppo consistente di loro è sempre stato presente, altri si sono alternati, ma tutti hanno messo a disposizione le loro abilità: chi quelle più tecnologiche, chi quelle più umanistiche e chi quelle artistiche. Ringrazio tutti per la disponibilità.
Inizialmente, abbiamo rivisto le tappe salienti del nostro percorso, per individuare gli elementi importanti e significativi da presentare, quindi siamo andati a riprendere video e fotografie fatte (non molto numerosi considerati i mesi di lockdown) e abbiamo individuato le parti da tagliare e quelle da tenere; successivamente abbiamo scritto i testi da sovrapporre alle immagini e abbiamo assegnato le parti. Non è sempre stato facile decidere quali pezzi eliminare per cercare di rientrare nei tre minuti di tempo richiesti e in alcuni casi i tagli sono stati dolorosi (le fotografie dell’esperienza del baskin, alcune riprese di punti critici durante i sopralluoghi in paese, alcuni commenti dei ragazzi). Da insegnante, ho apprezzato molto il fatto che alcuni alunni, per aiutare la classe a rientrare nei limiti di tempo assegnati, abbiano proposto di eliminare dal video parti in cui erano protagonisti in prima persona. I ragazzi e le ragazze si sono impegnati: speriamo che il nostro filmato vi piaccia!
Per quanto mi riguarda, il lavoro di “Testimoni dei diritti” ha consentito di gettare un ponte tra l’attuale ed il precedente anno scolastico, impedendo di allentarsi del tutto ai legami all'interno del gruppo classe che, per causa di forza maggiore, durante i mesi del confinamento iniziavano a sfilacciarsi.
A questo proposito, mi piacerebbe che i miei alunni esprimessero la loro opinione e che anche le altre classi che hanno continuato il progetto ci facessero sapere se anche per loro è stato così.
Infine, ringrazio per la disponibilità e gentilezza coloro che lavorano all’organizzazione di “Testimoni dei diritti”.
Il 10 dicembre si avvicina, quindi… buoni diritti a tutti, vigilando che questi non vengano mai meno.
Per il nuovo anno che inizierà tra poco, auguro di far tesoro delle esperienze - soprattutto di quelle difficili o meno belle - vissute nel corso del 2020, di capire ciò che è veramente importante per noi e cercare di realizzarlo.
La profe

Commenti (1)

  • il 07/12/2020
    F. P. - Castel Mella (BS)
    ha commentato:

    Questa è la parte che più mi è piaciuta; lavorare al pomeriggio, a volte era molto duro ma, alla fine le cose fatte bene portano ottimi risultati.