Tra pregiudizio e verità: a caccia di stereotipi

Commenti (12)

• il 13/04/2022
  L. B. - Porto Viro (RO)
  ha commentato:

  Ogni tappa del nostro “viaggio” si rivela una preziosa fonte di arricchimento per ciascuno di noi, ci fa capire che non siamo diversi, bensì unici. Abbiamo capito che non dobbiamo lasciarci condizionare dai pregiudizi che rendono immobili, ma stiamo imparando a spalancare le nostre braccia per favorire l’incontro con colui che frettolosamente e erroneamente etichettiamo come diverso. Abbiamo imparato che insieme si cresce e che crescendo l’idea, anche la più radicata, può trasformarsi; abbiamo compreso il valore dei nostri privilegi che diamo per scontati; abbiamo dato valore all’esperienza dello stare insieme per condividere azioni, riflessioni, esperienze; abbiamo imparato il potere dell’informazione a sfavore della disinformazione che diffonde ignoranza e falsità.

• il 04/04/2022
  A. P. - porto viro
  ha commentato:

  Conoscere e avere informazioni corrette sui diversi popoli da contrapporre agli stereotipi e ai "sentito dire" serve a combattere l'ignoranza e a favorire l'accoglienza e l'accettazione della diversità culturale.

• il 29/03/2022
  T. B. - Porto viro (RO)
  ha commentato:

  Durante le ore di lingue straniere, io e i miei compagni di classe abbiamo parlato dei diversi stereotipi riguardanti italiani, inglesi e francesi, in particolare come queste popolazioni siano viste all'estero. Ho capito che gli stereotipi sono delle cose inutili perché mandano in disaccordo le persone.

• il 25/03/2022
  T. B. - Porto viro (RO)
  ha commentato:

  Il lavoro svolto in classe nelle ore di francese mi è piaciuta perché ho scoperto molte cose nuove sulla Francia e sugli stereotipi che la riguardano. Non avevo mai saputo che gli stereotipi ci fossero un po' in tutto il mondo e anche se nel tempo la cultura cambia, questi rimangono sempre uguali. Lo stereotipo che più mi ha fatto sorridere è stato quello che diceva che in Francia non hanno il bidè. In realtà il bidè non è mancante solo in Francia, infatti quando sono andato in vacanza a Dublino, anche là non c'era. Da questo progetto ho capito che non bisogna credere a uno stereotipo senza averlo prima studiato e verificato.

• il 25/03/2022
  S. A. - Porto viro
  ha commentato:

  A me questa attività è piaciuta molto perchè ho capito come gli altri vedono noi italiani anche se gli stereotipi non sono sempre veri.

• il 25/03/2022
  F. G. - Porto Viro
  ha commentato:

  Durante le scorse lezioni di francese abbiamo parlato di cliché (stereotipi) e di come i francesi sono visti all' estero. I francesi all' estero sono visti come persone che hanno tutte la vista sulla Torre Eiffel, che mangiano solo baguette, si vestono sempre con un maglione a righe, un foulard rosso e un cappello. Vorrei che tutti questi stereotipi venissero dimenticati perché non sono veri. Mi sono divertita molto a studiare gli stereotipi in francese e a scoprire nuove tradizioni anche se in parte non sono del tutto veri

• il 24/03/2022
  A. P. - porto viro
  ha commentato:

  Nelle ore di lingua straniera, abbiamo realizzato un lavoro sugli stereotipi partendo dalla visione di un video. Mi sono stupito, perché negli altri Paesi ci vedono come mafiosi, ladri, rissosi e disordinati. Oltre agli stereotipi che riguardano gli italiani, abbiamo ragionato sugli stereotitpi riferitit ai francesi e agli inglesi. L'attività mi è piaciuta molto, l'ho trovata davvero interessante.

• il 24/03/2022
  D. A. F. - Porto Viro
  ha commentato:

  Nelle scorse lezioni di francese e inglese abbiamo trattato l'argomento degli stereotipi, ed è stato molto interessante per capire e scoprire come i francesi e gli inglesi sono visti dai Paesi esteri. Sono state lezioni veramente carine per capire che tutte le persone hanno una certa idea degli abitanti di un paese estero anche se non tutto è vero, per esempio noi abbiamo certe idee sui francesi e sugli inglesi, ma allo stesso tempo anche loro hanno certe idee di noi. Ad esempio, secondo loro , noi italiani mangiamo solo pasta ma, come ho detto in precedenza, non è vero. Questo ci fa capire che le idee, anche negative, che abbiamo degli altri, non sempre sono giustificate.

• il 24/03/2022
  M. Z. - Porto Viro
  ha commentato:

  Insieme alla prof di francese abbiamo visionato un video inerente gli stereotipi pensati dal mondo sulla Francia e sui francesi. Abbiamo compreso come nel mondo sia così semplice giudicare solo dall'apparenza , dal modo di comportarsi e relazionarsi con le persone, dal modo di vestire e dal modo di mangiare, abbiamo compreso inoltre gli stereotipi che hanno i francesi verso di noi. Beh, in entrambi i casi non sono veri, ma ci siamo divertiti molto nel comprendere le vere tradizioni e usanze francesi.

• il 24/03/2022
  M. D. - Porto Viro
  ha commentato:

  Studiare gli stereotipi degli italiani, dei francesi e degli inglesi mi è piaciuto molto, per imparare parole nuove e per vedere come siamo giudicati noi italiani all'estero.
  Io non me lo sarei aspettato che gli italiani siano definiti mafiosi.
  Questo è chiaramente un pregiudizio.

• il 24/03/2022
  R. C. - Porto viro
  ha commentato:

  L'attività svolta durante le ore di francese e inglese è stato molto piacevole perchè abbiamo parlato di come all'estero vedono noi italiani ed è stato in parte bello perchè è sempre molto interessante vedere come altre persone ci considerano, in parte un po' strano perchè talvolta dicevano di usanze tutt'altro che vere.
  Poi siamo passati a vedere come noi consideriamo gli stranieri, come noi li definiamo ed è stato molto "strano" sfatare questi stereotipi, perchè, comunque, noi li immaginiamo in un modo che non è proprio corretto così come fanno anche i francesi e inglesi con noi.

• il 24/03/2022
  R. C. - Porto viro
  ha commentato:

  Con le professoresse di lingue straniere abbiamo svolto un' interogazione sugli stereotipi francesi , abbiamo pensato come la Francia è vista all' estero. Gli stereotipi sono una cosa orribile perchè secondo me è come giudicare una persona senza conoscere le ,proprie usanze e tradizioni . Inoltre alcuni sono sono anche insulti, e credo che tutte le popolazioni abbiano dei difetti , quindi non bisogna giudicare uno se neanche noi siamo perfetti.