World Water Day: l'acqua è un bene comune

Commenti (10)

• il 23/03/2019
  C. S. - Reggio Calabria
  ha commentato:

  In Europa noi italiani siamo i maggiori fruitori di bottiglie di plastica, utilizzate per l'acqua minerale; il consumo annuo pro capite si aggira intorno a 192 litri a persona con una conseguente produzione di 250.000 tonnellate di rifiuti che vengono dispersi nell'ambiente. La plastica in mare vale, infatti, l'80% di rifiuti, il che rende necessario imparare a riciclare per preservare l'ambiente dall'inquinamento. La scuola diventa, necessariamente, il luogo in cui imparare nuove abitudini di vita atte alla salvaguardia di ciò che ci sta intorno e, a tal proposito, noi studenti della II D della Diego Vitrioli, in occasione della giornata mondiale dell'acqua, in quanto cittadini attivi, abbiamo realizzato una campagna di sensibilizzazione nella nostra scuola, parlando con gli altri studenti di questa problematica e proponendo l'utilizzo di borracce in alluminio, al fine di effettuare il cambiamento con alternative riutilizzabili.

• il 22/03/2019
  C. S. - Reggio Calabria
  ha commentato:

  I DATI DEL RAPPORTO 2017 "LE RISORSE IDRICHE NELL'AMBITO DELLA CIRCULAR ECONOMY" di SRM.
  Nel sud Italia si spreca tanta acqua e i capoluoghi del Mezzogiorno consumano il 47% di questo bene prezioso.
  Molte famiglie hanno lamentato per l'irregolarità dell'erogazione d'acqua sia in Calabria sia in Sicilia.
  In oltre 816 delle 1.166 procedure di infrazione per il servizio di depurazione ha riguardato i comuni del Sud. Dei 5 miliardi il 35% del settore idrico si dovrebbe concentrare soprattutto nel Mezzogiorno. Lo sviluppo è pari alla crescita dello 0,5% di PIL l'anno.

• il 22/03/2019
  G. G. - Reggio Calabria
  ha commentato:

  Negli ultimi 15 anni, nonostante l'impegno, l'acqua potabile pulita é un obiettivo sempre più lontano. Qualche anno fa ,nel 2015, tre persone su dieci non avevano potuto fare uso di acqua potabile e sei persone su dieci non potevano usufruire di servizi igienici sicuri. Nel 2017, conflitti e persecuzioni hanno costretto oltre 80 milioni di persone ad abbandonare le loro abitazioni anche a causa di disastri naturali. L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura afferma che l'accesso all'acqua potabile è un diritto umano a livello internazionale.

• il 22/03/2019
  Y. N. - Reggio Calabria
  ha commentato:

  "Il pericolo di tensioni e di guerre per il controllo delle poche risorse idriche è da molti anni al centro di discussioni in tutto il mondo. In molti pensano che le guerre di questo secolo scoppieranno proprio a causa del controllo dell' "oro blu". Nel 2500 d.C. ci fu una guerra durata più di 100 anni, tra le città sumere di Umma e Dagash per il controllo del fiume Tigri. Oggi ci sono conflitti per l'acqua che vengono mascherati da contrasti etnici, religiosi e politici. Da Israele all'India alla Turchia, ci sono molti focolai per il controllo del Nilo, del fiume Indo, per il bacino del Giordano, del Tigri e dell'Eufrate, oltre al Mekong in Asia e forse saranno queste le future guerre.
  L'acqua svolge spesso un ruolo importante nelle guerre, tanto da diventare un'arma. Infrastrutture, sistemi di tubazioni, stazioni di pompaggio o serbatoi possono diventare bersagli delle azioni militari. Per esempio, nella guerra in Siria, gli abitanti di Damasco da Dicembre 2016 a Gennaio 2017 sono stati senz'acqua per oltre 15 giorni. L'interruzione del servizio di fornitura d'acqua alla capitale siriana è stato a causa dei combattimenti nella valle di Wadi Barada, perché molte canalizzazioni sono state distrutte."
  
  Questo testo, tratto da www.fanpage.it (rid.e adatt.) ci fa capire come, da sempre, l'acqua svolge un ruolo fondamentale per la vita dell'uomo. La sua mancanza determina tali e tante difficoltà da spingere le persone a combattere per averla. In passato, nel presente e sicuramente anche nel futuro, ci sono state, ci sono e ci saranno guerre per il controllo delle fonti di appropriamento idrico e se le stime effettuate saranno rispettate nel futuro la situazione peggiorerà.

• il 22/03/2019
  F. A. - Reggio Calabria
  ha commentato:

  Celebrare la giornata dell'acqua significa ricordare a tutti che essa è un bene molto prezioso, senza il quale non ci sarebbe vita.
  Infatti, quotidianamente, non ci rendiamo conto che l'acqua è una risorsa limitata e che, se non impariamo ad utilizzarla meglio, un giorno non ci sarà più. Per esempio, quando ci laviamo i denti, facciamo la doccia, ecc., sarebbe opportuno chiudere il rubinetto.
  L'istituzione di questa giornata è, per me, molto significativa ed utile perché c'è ancora molto da fare per sensibilizzare le persone a "fare un buon uso dell'acqua" che proprio per la sua fondamentale importanza è chiamata "oro blu"

• il 22/03/2019
  G. M. - Reggio Calabria
  ha commentato:

  L'acqua non deve essere sprecata perché è una risorsa fondamentale per la vita; di solito ce ne approfittiamo, e anche troppo; non pensiamo a quella povera gente che si affatica ogni giorno per trovare acqua potabile. L'acqua è un bene prezioso, un bene primario. La gente deve prendere coscienza di quanto sia importante in quanto non tutti ne possono usufruire. Dovremmo essere noi giovani a cominciare a pensare con "la testa" perché se non iniziamo a fare qualcosa, questo bene si esaurirà.

• il 22/03/2019
  C. C. - Reggio Calabria
  ha commentato:

  In questa giornata, noi tutti, dovremmo riflettere sull'importanza che ha l'acqua indispensabile per la vita di tutti gli esseri viventi, animali e vegetali. Oggi giorno l'acqua arriva nelle nostre case attraverso i rubinetti e quindi ci viene facile sprecarla lasciandola inutilmente scorrere quando facciamo la doccia, ci laviamo i denti ecc. Spesso siamo costretti ad assistere allo spreco di acqua da parte di coloro che dovrebbero vigilare sul funzionamento degli impianti e passano giorni e giorni prima che venga fatta la manutenzione dei tubi rotti che allagano le strade della nostra città. Da alcuni anni i mezzi di comunicazione (giornali, televisione, radio, ecc.) ci invitano a fare un uso corretto dell'acqua per evitare sprechi e ciò nonostante poco è cambiato. Le riflessioni che dobbiamo fare in questo giorno sono rivolte in particolare ai popoli sottosviluppati i quali per avere un po' d'acqua, e non sempre potabile devono percorrere molti kilometri di strada a piedi.

• il 22/03/2019
  V. P. - Reggio Calabria
  ha commentato:

  Oggi si celebra la giornata mondiale dell'acqua, istituita dalle Nazioni Unite, per far comprendere alla gente che l'acqua è un bene prezioso, come tutto si esaurisce. L'acqua è vitale e non va sprecata e deve essere concessa liberamente a tutti.

• il 22/03/2019
  C. L. - Reggio Calabria
  ha commentato:

  Quella sull'acqua è una giornata molto importante per tutti noi in quanto implica anche un impegno politico per i problemi riguardanti questo bene prezioso. L'acqua è fonte di vita per ogni essere vivente e non va assolutamente sprecata. Molte persone purtroppo nei paesi ancora in via di sviluppo muoiono ogni giorno per la sete. Io penso che questa giornata sia importante e che ci possa far capire quanto è vitale l'acqua per noi.

• il 21/03/2019
  S. A. - Reggio Calabria
  ha commentato:

  Nel 1987, un rapporto intitolato "Our Common Future" ("Il nostro futuro comune") sosteneva che "L'umanità ha la possibilità di rendere sostenibile lo sviluppo, facendo sì che i bisogni dell'attuale generazione vengano soddisfatti senza compromettere le capacità di quelle future di realizzare i propri". Dopo trent'anni è stato fatto poco per garantire questo diritto. L'attuale situazione del nostro pianeta vede un continuo impoverimento di risorse ed un notevole aumento di inquinanti. Quando si parla di sviluppo, il significato del termine non sempre è chiaro; non vuol dire arricchimento ma crescita a favore di tutti.
  Nella consapevolezza di quali siano le cause e i rimedi, sappiamo anche che abbiamo accumulato un enorme ritardo nell'intraprendere azioni a tutela ambientale, mentre il pianeta soffre sempre più e le generazioni si susseguono.