Vivere come fratelli

  • Premio
  • Anno scolastico 2019-2020
  • Presentato da IC "Pacifico Ramati", Cerano (Novara)

Elaborato finale (video): "Vivere come fratelli"

Art. 1
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.

Vivere come fratelli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI VESPOLATE (NO) "TESTIMONI DEI DIRITTI" "VIVERE COME FRATELLI" CLASSI PARTECIPANTI: 2^A e 2^B numero alunni 38 Insegnanti responsabili: Belletti Lorella (Tecnologia),  Giarda Chiara (Lettere), Penna Antonella (Lettere) Il progetto si articolerà in diverse fasi, le prime più teoriche e le successive più operative. Nella prima fase si lavorerà sulla definizione di diritto, facendo esempi tratti dalla vita concreta. Successivamente si passerà alla lettura ed all'analisi dell'articolo 1 della Dichiarazione dei Diritti Umani. Contestualmente si produrranno le definizioni ragione, coscienza e fratellanza . Nella seconda fase si lavorerà sul concetto di fratellanza, cercando di far capire ai ragazzi cosa significhi vivere in fratellanza nel loro vissuto quotidiano (e quindi vivere nel rispetto, senza prese in giro, atti di emarginazione o bullismo) e cosa significhi nel contesto degli adulti (chi è mio fratello? Lo sono anche gli ultimi della società?). Nella terza fase si ricercheranno (tramite incontri con le associazioni comunali e di volontariato che si occupano di prevenzione del disagio) le azioni svolte sul territorio, finalizzate a garantire i diritti di cui all'art. 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Successivamente gli alunni saranno chiamati a proporre, dopo aver visto quanto già è messo in atto dalle associazioni sul territorio, nuove proposte di azione a favore della dignità e della fratellanza. La quarta ed ultima fase vedrà la realizzazione di un video che mostrerà le iniziative messe in atto dal territorio per garantire il diritto in questione. Gli obiettivi delle attività proposte verteranno sull'ottenimento delle seguenti competenze chiave: Comunicazione nella madrelingua Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa ed imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale Le materie coinvolte saranno italiano, storia, cittadinanza e costituzione, geografia e tecnologia. Le modalità di lavoro saranno la lezione frontale, il lavoro a piccoli gruppi, la ricerca, la tabulazione, la schematizzazione, ed infine la drammatizzazione. Gli strumenti saranno: schede, grafici, la lim con collegamento ad internet, la videocamera. L'attività che proporremo ai ragazzi avrà come fulcro la collaborazione con le istituzioni comunali e con le associazioni di volontariato e sportive del territorio, e vedrà l'interazione tra i nostri studenti ed alcuni ex alunni della Scuola Secondaria di Vespolate, che ora si occupano di attività nell'ambito del sociale, per un percorso di peer education. Questo per creare un legame educativo interazione tra le istituzioni e gli studenti, e per far acquisire a questi ultimi la consapevolezza della necessità e dell'opportunità delle azioni sociali a favore del prossimo e della comunità in cui vivono. Vespolate, 31/10/2019 Prof.sse Lorella Belletti, Chiara Giarda e Antonella Penna

  • 29 Novembre 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    DIVERSO A CHI? IL SOGNO DI IAN

    Condividiamo molto volentieri il lavoro fatto da due nostre alunne che hanno riflettuto su tema dei diritti, intervistando un loro compagno di seconda che, tetraplegico dalla nascita, vive in sedia a rotelle. Il lavoro delle ragazze e le parole del …

  • 13 Novembre 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    QUASI AL TRAGUARDO

    Finalmente stiamo per tirare le fila del nostro lavoro, iniziato in presenza ma poi svolto quasi interamente in modalità di didattica a distanza. Ci siamo lasciati a giugno con la speranza di poter tornare in classe e di poter lavorare …

  • 06 Giugno 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    ALTRI LAVORI SUL BULLISMO DAL SITO DEL NOSTRO ISTITUTO

    Di seguito il link alla pagina del sito del nostro istituto, nella quale potrete vedere altri lavori fatti dai nostri ragazzi sul bullismo

    https://www.ramati.edu.it/2020/06/05/il-diritto-di-essere-se-stessi-concorso-testimoni-dei-diritti/

  • 02 Giugno 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    IL DIRITTO DI ESSERE SE' STESSI

    Eccoci giunti all'ultimo lavoro di questo anno scolastico, così strano ed insolito.
    Come ultima proposta, abbiamo offerto loro la possibilità di riflettere sul bullismo, tematica vicina al loro vissuto, prendendo spunto da due video: il monologo di Paola Cortellesi e …

  • 09 Maggio 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    UN CALCIO PER TUTTI

    Qui di seguito alleghiamo alcuni dei lavori svolti dai nostri ragazzi per riflettere sullo sport come diritto, prendendo spunto dall'attività della ONLUS "Un calcio per tutti", presentata ai ragazzi dal calciatore Daniele Buzzegoli.

    P., 2^B
    Articolo 1 della Dichiarazione dei …

  • 05 Maggio 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    LO SPORT, UN DIRITTO PER TUTTI

    https://drive.google.com/open?id=1Ag6-rZVm74X98liNx-_WqSo1--mALRJx&authuser=0

    https://www.uncalciopertuttionlus.it/

    Altro step del nostro lavoro: riflettere su un progetto che ci è stato presentato dall' "amico" Daniele Buzzegoli, calciatore del nostro Novara e vecchia conoscenza della nostra scuola. Daniele è il papà di un ragazzino autistico, Francesco di …

  • 03 Maggio 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    LA FRATELLANZA AL TEMPO DEL COVID - I LAVORI DEI RAGAZZI

    https://www.ramati.edu.it/2020/05/01/la-fratellanza-al-tempo-del-covid/

  • 03 Maggio 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    LA FRATELLANZA AL TEMPO DEL COVID

    Parlando di FRATELLANZA, abbiamo chiesto ai ragazzi di provare a considerare come si manifesta questo sentimento nel contesto storico e sociale che stiamo vivendo. Come sempre, i loro contributi ci hanno fatto riflettere e ci insegnano che alle volte non …

  • 07 Aprile 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    LINK ESATTO

    Scusate, ma dal link precedente non erano visibili le presentazioni in power point

    https://www.ramati.edu.it/2020/04/07/gli-alunni-delle-classi-seconde-della-scuola-secondaria-di-vespolate-riflettono-sul-concetto-di-fratellanza/

  • 07 Aprile 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    ALTRI LAVORI SULLA FRATELLANZA

    Condividiamo volentieri, tramite il link al sito del nostro istituto comprensivo, altri lavori che i nostri ragazzi stanno svolgendo da casa in questo periodo di didattica a distanza. Ovviamente non possiamo mostrarvi tutti i lavori, ma ciascun alunno ha lavorato …

  • 02 Aprile 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    LA FRATELLANZA

    Durante questi giorni di didattica a distanza abbiamo chiesto ai ragazzi di consegnare delle riflessioni personali sul tema della fratellanza. Ne riporto alcune

    "FRATELLANZA

    ‘’sentimento di affetto e solidarietà che lega più persone tra loro come fratelli’’, questa è la …

  • 23 Marzo 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    DAL SITO DEL NOSTRO ISTITUTO

    https://www.ramati.edu.it/2020/03/23/attivita-del-concorso-testimoni-dei-diritti-del-senato-della-repubblica/

  • 19 Marzo 2020
    A. P. - Cerano (Novara)

    LE ATTIVITA' INIZIANO

    Nel mese di gennaio con gli alunni delle nostre due classi seconde abbiamo iniziato a lavorare al progetto relativo al concorso "Testimoni dei dritti". Ci siamo dunque riuniti nell'aula della biblioteca digitale della nostra scuola ed abbiamo iniziato a fare …

Nel corso degli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021 gli alunni delle classi 3^A e 3^B della Scuola Secondaria di Vespolate, affiancati da noi prof.sse Belletti, Giarda e Penna, hanno partecipato al concorso “Testimoni dei diritti”, indetto dal Senato della Repubblica. Obiettivo del concorso era l’analisi di un articolo a scelta della Dichiarazione Universale dei diritti umani, verificandone l’attuazione sul territorio e proponendo attività volte a migliorarne il rispetto. E’ stato scelto l’articolo 1, in quanto riassuntivo di tutti i valori fondanti della stessa Dichiarazione Universale. I lavori sono iniziati nel mese di dicembre 2019: gli alunni sono stati guidati a comprendere il significato della parola “diritto” e successivamente a stilare un elenco dei diritti a loro parere fondamentali ed imprescindibili per la vita dell’uomo: hanno indicato il diritto alla vita, alla salute, al lavoro, alla libertà. Di seguito hanno riflettuto su quanto sia scontato per noi godere di questi diritti, che invece in altri contesti ed in altre situazioni non vengono garantiti. Dalla fine di febbraio, però, le attività del concorso hanno potuto proseguire solo a distanza, a causa della nota emergenza epidemiologica del Covid -19; noi insegnanti abbiamo creato una classe virtuale sulla piattaforma “Classroom”, sulla quale caricavamo video, foto, testi che potessero servire da stimolo per proseguire le attività. Ai ragazzi abbiamo poi assegnato dei lavori di rielaborazione e riflessione sui contenuti proposti, che potevano essere svolte nella modalità a loro più congeniale: tramite testi, contributi video, disegni, presentazioni power point, etc. Con molta soddisfazione abbiamo potuto constatare che la partecipazione dei ragazzi al progetto è stata viva e sorprendente, nonostante non lavorassero in gruppo ma individualmente, ognuno da casa propria. E’ stato piacevole considerare che alcuni hanno svolto queste attività assieme ai genitori, coinvolgendo la famiglia in una riflessione positiva e produttiva: il periodo di lockdown ha così offerto l’opportunità di confrontarsi con i genitori anche su argomenti nuovi, cosa che normalmente fatica ad avvenire, travolti dalla frenesia degli impegni e della vita quotidiana. Gli spunti che abbiamo offerto ai ragazzi sono i seguenti: Riflessione sul concetto di “fratellanza”: cosa significa questa parola ed in che modo vivono la fratellanza i ragazzi e gli adulti Il periodo di emergenza sanitaria ci ha messi di fronte ad una situazione nuova, in cui molti si sono scoperti soli e fragili: come si può vivere la fratellanza al tempo del Covid -19? La fratellanza e l’uguaglianza nello sport. Lo spunto di riflessione ci è stato offerto da Daniele Buzzegoli, calciatore della nostra squadra cittadina, il Novara, che è presidente di una ONLUS che si occupa di calcio integrato (“Un calcio per tutti”). Lui è da sempre molto attento alla realtà della disabilità, in quanto padre di un ragazzino autistico, ed è molto conosciuto in città per la sua attenzione al prossimo. I ragazzi, dopo aver visionato il sito della ONLUS e dei video esplicativi, hanno dovuto riflettere sulla relazione che intercorre tra iniziative come questa e l’articolo 1 della Dichiarazione Universale dei diritti umani. Riflessione sul bullismo, tematica molto vicina al vissuto dei giovani. I ragazzi sono stati invitati a riflettere sul rapporto tra il bullismo ed i diritti umani e sulle iniziative che la scuola mette in atto per combatterlo. Il sogno di Ian: riflessione sulla diritti dei disabili partendo dalla storia di un ragazzino della nostra scuola, Ian, affetto dalla nascita da tetraparesi spastica. Alcune alunne lo hanno intervistato ed hanno approfondito la sua storia, anche visionando le pagine social a lui dedicate. Proposte per migliorare il rispetto dell’articolo 1 a scuola e sul territorio: al termine del lavoro i ragazzi hanno constatato che l’articolo 1 gode di una buona applicazione, ma hanno fatto delle proposte per migliorarne il rispetto. Porre dei cartelli che riportino il testo dell’articolo 1 all’ingresso dei paesi Riunioni dei cittadini per responsabilizzare in merito all’unione alla fratellanza/pranzi e socialità A scuola: giornata “All toghether”, in cui tutti si vestano uguali e si rifletta sul significato della fratellanza attraverso un’attività particolare (condivisione delle emozioni tramite biglietti e scritti) A scuola: giornate di raccolte fondi e spese solidali A scuola: cartellone su cui ogni alunno scriva le frasi che lo hanno ferito e segnato. L’esposizione del cartellone è aperta a tutti, in modo che possa servire da stimolo e riflessione personale. Sponsorizzare la raccolta fondi per aiutare l’amico Ian a proseguire nella sue cure post operatorie e nella fisioterapia. Ultima fase, la realizzazione del video conclusivo, fatto interamente dai ragazzi nelle loro case. Si può dire che la forzata assenza dalle lezioni in presenza sia stata sfruttata al meglio, permettendo loro di mantenere e rafforzare l’unità di gruppo. Al termine di questo lavoro ci riteniamo soddisfatte del contributo spontaneo dei nostri studenti, che hanno colto pienamente il significato delle attività proposte, arricchendole con osservazioni personali che sono andate anche al di là dei nostri stimoli. Le insegnanti responsabili Lorella Belletti Chiara Giarda