Analisi sulla cementificazione e sugli edifici industriali abbandonati della periferia trevigiana

  • Primo premio ex aequo
  • Anno scolastico 2019-2020
  • Presentato da Liceo Statale "Antonio Canova", Treviso

«Il Veneto è la terra dei capannoni: nella nostra regione le strutture prefabbricate adibite ad attività produttive di vario tipo sono circa 92.000.

Con la nostra analisi sulla cementificazione selvaggia nel Veneto, relativa in particolare, agli edifici industriali della prima periferia trevigiana, ora abbandonati, abbiamo cercato di indagare su un fenomeno complesso, e solo in parte conosciuto, quale l’abbandono di un numero importante di strutture produttive. I capannoni sono stati uno dei fulcri della grande spinta economica degli ultimi decenni, hanno rappresentato i luoghi di una diffusa attività produttiva in diversi settori, dal tessile, alla produzione di scarpe, alla meccanica, alle lavorazioni del legno, ai prodotti per l’edilizia.

Una parte di essi, come le attività che ospitavano, hanno avuto un periodo di splendore a cui è seguita una crisi inesorabile, conclusasi con la cessazione delle attività. Le strutture, i capannoni, sono rimasti vuoti.

L'indagine si è svolta cercando di valutare la dimensione di tale fenomeno, di comprendere se esistano progetti di riutilizzo a favore delle comunità e se vi siano pericoli, in termini di eventi dannosi per il territorio e l’ambiente, derivanti dal mancato controllo dei capannoni dismessi.»

La classe 4 C

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Analisi sulla cementificazione e sugli edifici industriali abbandonati della periferia trevigiana