Un giorno in Senato, I. I. S. "G. B. Impallomeni" di Milazzo (Messina) - 6-7 febbraio 2023

Un giorno in Senato, I. I. S. "G. B. Impallomeni" di Milazzo (Messina) - 6-7 febbraio 2023

Il 6 e 7 febbraio 2023 gli studenti dell'I. I. S. "G. B. Impallomeni" di Milazzo (Messina) hanno partecipato al sesto degli incontri riservati alle scuole vincitrici del concorso "Un giorno in Senato", anno scolastico 2021-2022.

La classe ha elaborato un disegno di legge dal titolo: “Disposizioni in materia di tutela e protezione dei minori inseriti in contesti di criminalità organizzata”.

Nella giornata di lunedì 6 febbraio, i ragazzi hanno svolto la visita di Palazzo Madama e successivamente, in un'aula di Commissione, dopo essere stati accolti dal personale dell'Ufficio Comunicazione istituzionale, hanno incontrato il dottor Massimo Martinelli, consigliere parlamentare anziano del Servizio dei Resoconti e della Comunicazione istituzionale, che si è in primo luogo soffermato sulla storia della nascita dei sistemi parlamentari in Europa, con particolare riferimento alla storia d'Italia, e sull'importanza crescente che questi hanno assunto fino ad arrivare alle attuali forme di rappresentanza democratica. Il suo intervento si è poi concentrato sull'attività legislativa e sull'iter che seguono i disegni di legge presentati in Parlamento, approfondendo in tale contesto la storia delle Commissioni permanenti, la loro composizione, le loro funzioni e il ruolo che svolgono nel percorso di approvazione di un disegno di legge. A chiusura della giornata i ragazzi si sono recati all'Archivio Storico del Senato che, accanto alle tradizionali attività di conservazione e inventariazione del patrimonio storico-documentale prodotto dal Senato del Regno e della Repubblica, acquisisce gli archivi privati dei parlamentari o di personalità di rilievo per la storia politica e istituzionale italiana. In Archivio gli studenti hanno potuto esaminare proposte e disegni di legge presentati nella seconda metà dell'Ottocento sul tema trattato nel loro progetto, ovvero le prime leggi di repressione del brigantaggio, in particolare la legge Pica del 1863 che contiene la formulazione della prima fattispecie di reato camorristico. Hanno inoltre potuto visionare altra documentazione, come l'atto di nascita di Vittorio Emanuele III, e ascoltare la storia della Commissione antimafia nel Senato repubblicano.

Martedì 7 febbraio i ragazzi hanno visitato la Sala della Costituzione, a Palazzo Giustiniani, dove fu firmata la Carta Costituzionale il 27 dicembre 1947, e altre sale del Palazzo.

Successivamente, in un'Aula di Commissione a Palazzo Madama, gli studenti hanno simulato una seduta parlamentare di discussione e approvazione del loro disegno di legge.

Hanno poi incontrato la dott.ssa Carmen Andreuccioli, capo Ufficio ricerche sulle questioni istituzionali, giustizia e cultura del Servizio Studi, che, dopo essersi complimentata con gli studenti per il disegno di legge messo a punto, ha analizzato insieme ai ragazzi i vari articoli segnalando alcune criticità legate alla redazione dei testi normativi. Per esempio ha dato loro indicazioni stilistiche (come l'uso del corsivo per le parole straniere e latine, la sostituzione delle sigle con le parole scritte per esteso) e approfondito con gli studenti altri aspetti di merito e di metodo legati alla redazione di un disegno di legge. La dott.ssa Andreuccioli si è anche soffermata sull'importanza di rispettare la gerarchia delle fonti, quando citate in un testo legislativo, nonché sulla necessità di indicare precisamente l'entità dei Fondi economici che la legge intende stanziare per la copertura finanziaria prevista dal provvedimento.

Si è svolto poi l'incontro con i parlamentari. Sono intervenuti: la senatrice Dolores Bevilacqua, in collegamento in videoconferenza, la senatrice Ilaria Cucchi, il senatore Antonio Nicita e la senatrice Vincenza Rando, collegata in videoconferenza.

I Senatori si sono complimentati con i ragazzi per il tema trattato e per l'accuratezza con la quale hanno redatto il disegno di legge anche in considerazione della rilevanza e della delicatezza del tema trattato. Nel rispondere alle domande rivolte ai senatori da parte degli studenti si è aperto un dibattito sulle numerose questioni sollevate dal loro disegno di legge. Il senatore Nicita ha parlato del fenomeno della dispersione scolastica e dell'importanza di proteggere i minori che si trovano a crescere in contesti di criminalità organizzata, tema trattato anche negli interventi della senatrice Randa, la quale ha sottolineato l'importanza di interloquire ed interagire con i detenuti dei carceri minorili per offrire loro la possibilità di mantenere un contatto con la società esterna. Allo stesso modo la senatrice Bevilacqua ha evidenziato la rilevanza della finalità rieducativa della pena per il reinserimento del condannato in un contesto sociale di legalità, osservazione condivisa anche dalla senatrice Cucchi che ha sottolineato, inoltre, l'importanza di interagire con i minori inseriti in realtà particolarmente difficili e la necessità di trasparenza nelle azioni di recupero intraprese dalle istituzioni che operano in contesti così critici.

A conclusione dell'incontro, i Senatori hanno consegnato a studenti e docenti un attestato di premiazione e una targa quale riconoscimento del lavoro svolto.

 

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