Azioni di solidarietà: Raccolta alimentare
- Pubblicato il 17/04/2024
- da M. R. V. - Gela
Grazie a questo concorso abbiamo appreso molto sulla situazione sociale del nostro territorio. Noi diamo per scontato i diritti che ci spettano ma purtroppo abbiamo capito che a Gela c’è tanta gente che vive in condizioni disagiate, tali da non potersi permettere il cibo, il vestiario, le cure mediche; ci sono bambini che non hanno giocattoli e tante persone con disabilità. Il comune di Gela cerca di garantire a tutti i suoi cittadini gli stessi diritti, ma i fondi non sono sufficienti per coprire tutti i bisogni. Infatti vengono in aiuto le associazioni di volontariato sia religiose che laiche.
Abbiamo visitato alcune di esse come l’Associazione Orizzonte che si occupa dell’inclusione dei ragazzi disabili attraverso la pratica dello sport adeguato alle loro capacità, la casa del volontariato un grande edificio che ospita numerose associazioni come la protezione civile, gli Scout, Gela famiglie, la formica operosa, un balocco per amico, ecc. e la Piccola casa della Misericordia che danno assistenza e aiuto alle persone in difficoltà. Inoltre il banco alimentare distribuisce alimenti e beni di prima necessità alle associazioni in proporzione al numero degli assistiti.
Il Banco alimentare è una ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) italiana che si occupa della raccolta di generi alimentare e del recupero delle eccedenze alimentari della produzione agricola e industriale e della loro ridistribuzione a strutture autorizzate. La sede della fondazione è a Milano ad essa afferiscono 21 organizzazioni Banco Alimentare presenti al livello regionali.
Dopo aver visitato tutte queste associazioni siamo stati invogliati anche noi a dare un contributo per la raccolta alimentare proponendo, nella nostra scuola, di realizzare una raccolta alimentare da destinare alle famiglie bisognose.
Abbiamo chiesto alla nostra compagna Costanza Casciana, in qualità di consigliera del CSRR (consiglio scolastico delle ragazze e dei ragazzi) dell’istituto di proporre l’iniziativa al sindaco e al consiglio della nostra scuola in occasione delle festività di Pasqua, di collaborare per la raccolta alimentare. La scuola ha abbracciato la nostra idea con entusiasmo. La solidarietà è stata notevole e abbiamo raccolto molto cibo che è stato destinato ad alcune famiglie bisognose della nostra scuola e inoltre a due parrocchie nel quartiere di appartenenza.
All’inizio eravamo titubanti, pensavamo di non riuscire in questa impresa, invece abbiamo raccolto una ventina di scatoloni di cibo. È stato bello e ci ha reso felici vedere tutti i ragazzi della scuola partecipare a questa iniziativa di solidarietà.
Abbiamo capito che ci sono tante persone che hanno di bisogno e che offrire il proprio aiuto riempie il cuore di gioia, per questo quando saremo più grandi vorremmo anche noi diventare delle volontarie.
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