VISITA ALL’IMPIANTO DI DEPURAZIONE DEL NOSTRO PAESE, SARULE; LA FITODEPURAZIONE AL PARCO DI MOLENTARGIUS (CA)

  • Pubblicato il 12/03/2024
  • da S. I. - Sarule (Nuoro)

L’operatore ci ricorda che la depurazione delle acque è stata imposta per legge al fine di tutelare la risorsa idrica, ma i problemi non mancano: grande è la difficoltà di adeguare gli impianti di depurazione al tipo di trattamenti richiesti, oltre alle difficoltà nel funzionamento delle strutture a causa di un eccessivo volume di acqua da trattare etc.
La visita della scolaresca ha previsto la presentazione, da parte degli operatori, dell’impianto in località “Tetilai”, periferia Sud-Est del paese di Sarule; il giro ha consentito agli studenti/sse l’osservazione delle vasche, del laboratorio e delle principali sezioni di trattamento: dall’arrivo delle acque reflue, provenienti dalle aziende circostanti, i liquami passano alla grigliatura, al trattamento biologico, fino alla disinfezioni finale e alla restituzione delle acque depurate all’agricoltura. Notevoli i consumi energetici per il funzionamento della struttura.
Gli studenti hanno chiesto al Gestore dell’impianto alcuni dati, che sono stati tabulati e interpretati: la quantità di acqua depurata e la qualità dell’acqua scaricata. Raccolti tutti i dati, stileranno una relazione nella quale preciseranno l’importanza della depurazione delle acque reflue, che possono essere riutilizzate per spegnere gli incendi, per il lavaggio delle strade, per l’agricoltura, riducendo i consumi di acqua pregiata, evitandone l'uso dove non è necessaria!!!
VISITA AL PARCO NATURALE REGIONALE DI MOLENTARGIUS.L’AUTODEPURAZIONE NATURALE: ECOSISTEMA FILTRO.
Negli stagni di acqua dolce del “Parco Regionale di Molentargius”, sud-Sardegna, di 37 ettari, avvengono processi di autodepurazione, che vengono riprodotti nei depuratori: il processo della sedimentazione delle sostanze, la disinfezione dei raggi ultravioletti solari, la degradazione delle sostanze organiche e l’abbattimento del fosforo e dell’azoto, ad opera della vegetazione di particolari batteri, fanno in modo che si inneschi l’”autodepurazione”, anche se in tempi più lunghi in quanto è un processo naturale. Prospera, per questo, un ecosistema equilibrato, quindi sostenibile, il paradiso dei fenicotteri rosa