A tu per tu con la diversità

Pubblicato il 19/03/2024
da M. C. G. - Milano

Ad integrazione del lavoro finora svolto, abbiamo vissuto due esperienze molto significative che ci hanno fatto riflettere sull’importanza del rispetto, della solidarietà, della collaborazione e della diversità considerata come un “valore” da vivere e da condividere.
La prima esperienza si è svolta a scuola il 12 marzo con Sara Bezzi, psicologa della Fondazione Aquilone Onlus, centro frequentato da alcuni alunni della nostra scuola; la seconda, si è svolta questa mattina e riguarda l’uscita alla Mostra fotografica "Divine Creature" presso il Museo Diocesano di Milano.

Dialogo sull'inclusione
L’incontro del 12 marzo è stato voluto dal Consiglio di classe con lo scopo di farci riflettere sul concetto di diversità che a volte coincide con alcune situazioni di discriminazione. L’attività è iniziata con una presentazione dinamica: Sara ha fatto girare un gomitolo di lana tra i banchi a costruire una rete, questo a significare metaforicamente che siamo un intreccio di nodi e relazioni e suggerendo che laddove alcune persone vengano escluse dagli intrecci della rete, si crea inevitabilmente un buco nella rete stessa. Poi ci ha chiesto di dire ciò che ci dà fastidio all'interno delle dinamiche della classe e, come ultimo compito, ha fatto leggere alcune pagine del racconto di "Wonder" di R.J. Palacio dando il ruolo ai protagonisti individuati. Sono uscite diverse considerazioni tra cui: atteggiamenti prepotenti di alcuni, azioni escludenti di altri o non ascolto dell'opinione altrui. Per superare queste situazioni Sara ci ha suggerito di provare a svolgere un esercizio relazionale nelle giornate che hanno seguito l'incontro, cioè quello di rispondere o dare un feedback diverso dal solito alle provocazioni e alle cattive abitudini di alcuni. Un feedback insolito, infatti, potrebbe far cambiare l'atteggiamento del disturbatore che si ha di fronte. Prima di lasciarci ci ha descritto le attività che si svolgono nel centro nel quale opera. Questo incontro ci è servito molto per capire cosa e come possiamo migliorare nelle relazioni interpersonali e per favorire l'inclusione considerando le differenze come punto di forza e non di debolezza.

http://www.fondazioneaquilone.org/

Mostra fotografica "Divine Creature"
Stamattina ci siamo recati presso il Museo Diocesano di Milano, dove è esposta la mostra fotografica "Divine Creature”, realizzata da Adamo Antonacci, dove l'arte incontra la disabilità, attraverso la realizzazione di dieci opere fotografiche ispirate ad alcuni noti dipinti sacri. Ogni fotografia ci è stata presentata da una guida, ovvero da una persona con disabilità che ha spiegato e raccontato ogni singola opera dal suo punto di vista cercando in essa i significati dei particolari che maggiormente la colpiscono. Le guide non si sono limitate alle semplici descrizioni, ma hanno condiviso con noi le proprie riflessioni ed emozioni stimolando la nostra creatività e il ragionamento attraverso domande mirate.
In questa mostra i soggetti delle opere, pur distanti dalla nostra idea di normalità, ci hanno dimostrato come la bellezza si trovi dovunque, anche in coloro che consideriamo “diversi” e che la diversità è fonte di ricchezza e non di inferiorità.

https://chiostrisanteustorgio.it/mostra/divine-creature/