Basta discriminare, inizia a RISPETTARE

  • Anno scolastico 2023-2024
  • Presentato da SSIG Buonarroti, Milano

    

Basta discriminare, inizia a RISPETTARE

Il progetto è stato introdotto presentando alla classe un video sulla storia dei diritti umani realizzato da The Human Rights a cui è seguita la lettura e l’analisi della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Gli alunni sono stati invitati a riflettere ulteriormente a casa su quanto visto e letto in classe e a scegliere individualmente uno o più articoli più significativi per loro che avrebbero voluto approfondire. A scuola poi è avvenuta la restituzione durante la quale ciascun alunno ha condiviso la propria scelta spiegandone la motivazione. Dopo aver ascoltato attentamente tutti gli interventi, di comune accordo è stato individuato l’articolo 2 (Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione. Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o internazionale del paese o del territorio cui una persona appartiene, sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi limitazione di sovranità.) in quanto sentito maggiormente vicino alle loro esperienze personali e a quelle delle proprie famiglie. È stata proposta anche la lettura dell’art.3 della Costituzione italiana (Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche], di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese) innescando così una riflessione sui punti di contatto e sulle divergenze tra la Dichiarazione dei diritti umani e la Costituzione italiana.  A questo punto tutti insieme hanno progettato il percorso che coinvolgerà la scuola, le famiglie, il territorio.
1) Per favorire una conoscenza più approfondita della tematica verranno letti in classe articoli di cronaca riferiti a persone che hanno subito varie forme di discriminazione.
2) Gli alunni prepareranno un’intervista sotto forma di questionario anonimo da sottoporre a tutte le classi della scuola per rilevare eventuali situazioni di disagio e di discriminazione vissute dai ragazzi sia nel contesto scolastico che extrascolastico. La somministrazione, effettuata mediante l’utilizzo di Google moduli, sarà preceduta da una breve spiegazione dei ragazzi in tutte le classi.
3) Il sondaggio passerà dalla scuola alle famiglie. Gli alunni elaboreranno un altro questionario da sottoporre questa volta ai genitori, che in forma completamente anonima, riporteranno eventuali situazioni di discriminazione che da adulti hanno vissuto nei vari contesti della vita quotidiana (luoghi di lavoro, ecc...) 
4) I dati del questionario verranno raccolti e rielaborati in grafici vari (aerogrammi, istogrammi). 
5) A partire dalle letture e dai dati raccolti i ragazzi creeranno, divisi a piccoli gruppi, una campagna di sensibilizzazione mediante la produzione di pubblicità progresso contro ogni genere di discriminazione con lo scopo di richiamare l’attenzione su questa tematica ancora purtroppo di grande attualità. Il 21 marzo, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale i lavori realizzati saranno esposti nella biblioteca scolastica e nella Biblioteca Affori in Villa Litta, che gravita nel quartiere. Inoltre saranno preparati dei volantini da distribuire nello stesso giorno sia agli alunni della scuola che agli utenti della Biblioteca. Il progetto sarà pubblicato sul sito dell’Istituto.

  • 24 Marzo 2024
    M. C. G. - Milano

    DIAMO VOCE AI DIRITTI!

    Ed eccoci giunti all’ultima tappa del nostro percorso.
    Giovedì, 21 marzo, Giornata dedicata all’eliminazione della discriminazione razziale, abbiamo anche noi dato un piccolo contributo condividendo, a scuola e nel quartiere, la nostra campagna di sensibilizzazione sulla parità dei diritti.
    La …

  • 19 Marzo 2024
    M. C. G. - Milano

    A tu per tu con la diversità

    Ad integrazione del lavoro finora svolto, abbiamo vissuto due esperienze molto significative che ci hanno fatto riflettere sull’importanza del rispetto, della solidarietà, della collaborazione e della diversità considerata come un “valore” da vivere e da condividere.
    La prima esperienza si …

  • 18 Marzo 2024
    M. C. G. - Milano

    IL SONDAGGIO: LE RISPOSTE IN GRAFICI

    A completamento dell'analisi dei dati e delle conclusioni derivate, abbiamo elaborato una presentazione in cui mostriamo gli areogrammi costruiti sulla base delle risposte dei questionari sottoposti agli alunni e alle famiglie; in questo modo è visibile in modo più chiaro …

  • 13 Marzo 2024
    M. C. G. - Milano

    IL SONDAGGIO: ANALISI DEI DATI

    Una volta ricevute le risposte ai due questionari, con il professore di matematica le abbiamo analizzate verificando le percentuali presenti negli areogrammi. Abbiamo poi confrontato le risposte degli alunni e dei genitori in relazione allo stesso “topic”, evidenziando così differenze …

  • 04 Marzo 2024
    M. C. G. - Milano

    + STREET ART - DISCRIMINAZIONE

    L’insegnante di arte e immagine ci ha avvicinato al mondo della Street Art proponendoci alcuni video esplicativi di questa nuova forma d'arte moderna. In particolare, dopo averci spiegato cosa fossero i murales, il loro utilizzo nelle città di tutto il …

  • 22 Febbraio 2024
    M. C. G. - Milano

    IL SONDAGGIO: LA PAROLA AGLI ALTRI.

    Stamattina ci siamo recati in tutte le classi per illustrare brevemente il Progetto e l'articolo che abbiamo deciso di approfondire; inoltre abbiamo invitato i ragazzi, insieme alle loro famiglie, a rispondere al sondaggio. L'indagine da un lato ci consentirà di …

  • 20 Febbraio 2024
    M. C. G. - Milano

    IL SONDAGGIO

    Oggi abbiamo preparato, con Moduli Google, il sondaggio da inviare agli alunni della nostra scuola e alle loro famiglie.
    Le letture svolte in classe la scorsa settimana ci hanno suggerito le domande per i due questionari.

    Link 1 destinato agli …

  • 19 Febbraio 2024
    M. C. G. - Milano

    STORIE CONDIVISE: Sitografia

    Discriminazione per la religione
    https://www.treccani.it/enciclopedia/antisemitismo_(Enciclopedia-dei-ragazzi)/

    Discriminazione per l'orientamento sessuale
    https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2022/12/19/botte-al-figlio-perche-gay-ce-aggravante-discriminazione_101e178f-1968-4c90-a1e6-3234ede474b0.html

    Discriminazione razziale
    https://www.corriere.it/cronache/20_agosto_28/i-have-dream-discorso-integrale-martin-luther-king-28-agosto-1963-2fa195ba-e8ff-11ea-a9ca-79a6b2bfb572.shtml

    Discriminazione per l'aspetto fisico
    https://www.notizie.it/esteri/2019/09/10/bullismo-regno-unito-suicidio/

    Discriminazione per la disabilità
    https://milano.repubblica.it/cronaca/2018/05/04/news/bergamo_lesioni_a_un_compagno_per_bullismo_arrestati_2_sedicenni-195488476/

  • 14 Febbraio 2024
    M. C. G. - Milano

    STORIE CONDIVISE

    Oggi abbiamo condiviso storie di discriminazione per la religione, l'orientamento sessuale, il paese d'origine, l'aspetto fisico e la disabilità. Abbiamo letto e commentato i testi esprimendo le nostre impressioni. Alcune di queste storie sono state davvero toccanti e ci hanno …

  • 09 Febbraio 2024
    M. C. G. - Milano

    DAL DIRE AL FARE

    Iniziamo il Progetto pensando a un logo che possa meglio rappresentarlo. L'idea è stata quella di utilizzare la tecnica del brainstorming: abbiamo scritto tutte le idee che ci venivano in mente pensando alla parola Discriminazione. Poi abbiamo scelto di rappresentarle …

ICS SCIALOIA

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “BUONARROTI” - MILANO

CLASSE 2^A

 

basta discriminare – INIZIA A RISPETTARE

Nella seconda fase del concorso “Testimoni dei diritti” abbiamo cominciato a sviluppare le azioni indicate nella scheda progettuale iniziale attraverso un’interazione sinergica tra diverse discipline: educazione civica, italiano, storia, arte, matematica, tecnologia e musica.

Prima di tutto abbiamo lavorato alla realizzazione del logo raccogliendo tutte le idee suggerite dalla parola Discriminazione mediante la tecnica del brainstorming; poi, utilizzando l’applicazione “Word art”, abbiamo scelto di disporle all’interno dell’immagine della Terra per sottolineare la globalità del fenomeno. Lo slogan del logo riporta i due verbi “discriminare” e “rispettare” in contrapposizione; abbiamo dato maggiore risalto alla seconda parte, evidenziando volutamente “INIZIA A RISPETTARE”, perché, secondo noi, educare al rispetto è fondamentale per costruire una società accogliente, inclusiva e non discriminante. 

Abbiamo cominciato il nostro percorso individuando, con l’insegnante di lettere, cinque forme di discriminazione: quella per la religione, per la provenienza, per l'orientamento sessuale, per l'aspetto fisico e quella per la disabilità. A casa abbiamo svolto un lavoro di ricerca selezionando storie e fatti di cronaca particolarmente significativi per noi, che abbiamo poi letto e commentato in classe. Dalle riflessioni condivise sono scaturite le domande per il sondaggio da somministrare agli alunni e alle famiglie. A questo punto ci siamo recati in tutte le classi per illustrare il progetto e le finalità dell’indagine.

Una volta ricevute le risposte, con il docente di matematica, abbiamo analizzato e commentato i dati mettendo a confronto le risposte dei ragazzi e quelle dei genitori: da un lato è emerso che in entrambe le generazioni c’è la consapevolezza dell’esistenza del fenomeno della discriminazione, dall’altro è risultato che gli adulti vivono o hanno vissuto situazioni di emarginazione in numero superiore rispetto ai loro figli. Abbiamo poi esposto i grafici a compendio della mostra allestita nella biblioteca scolastica.

Con l’insegnante di arte, abbiamo pensato a come realizzare la campagna di sensibilizzazione contro la discriminazione. Ci siamo avvicinati al mondo della Street Art, analizzando l’utilizzo e i contenuti dei murales di alcuni artisti nelle città di tutto il mondo. Abbiamo compreso come questa modalità di fare arte, non essendo chiusa nei musei, ma rivolta a tutti, fosse particolarmente consona alla divulgazione di tematiche sociali come quella affrontata nel progetto. Allora ci siamo messi al lavoro lasciandoci ispirare da alcune opere di artisti, come Bansky, Eduardo Kobra, Jodie Pinge, Morden Gore, My Dog Sighs, Zentequerente, personalizzandole con i messaggi che ci sembravano più efficaci da diffondere.

Durante lo svolgimento del percorso abbiamo vissuto due esperienze che ci hanno fatto riflettere sul tema della diversità: il dialogo sull’inclusione con la psicologa della Fondazione Aquilone Onlus, e la partecipazione alla Mostra fotografica "Divine Creature", presso il Museo Diocesano di Milano. Grazie al primo incontro abbiamo ragionato su come le differenze di ciascuno vadano considerate un punto di forza e non di debolezza raccogliendo suggerimenti per migliorare le relazioni interpersonali e il clima di benessere della classe; con la seconda esperienza abbiamo sperimentato che la diversità non è sinonimo di inferiorità, bensì di ricchezza e di bellezza.

Finalmente, il 21 marzo, Giorno dedicato all’eliminazione della discriminazione razziale, abbiamo presentato, a scuola e nel quartiere, la nostra campagna di sensibilizzazione. Eravamo emozionati, ma nello stesso tempo felici di poter condividere con gli altri il risultato del nostro lavoro. La giornata è stata scandita da due momenti: durante la mattina ci siamo recati nelle classi a distribuire i volantini, poi abbiamo esposto i disegni nella biblioteca della scuola organizzando visite guidate per le classi. Nel pomeriggio, presso la Biblioteca Villa Litta del quartiere Affori, siamo stati protagonisti di un flash mob, durante il quale abbiamo affisso i nostri disegni allestendo una mostra aperta al pubblico. Alcuni, poi, accompagnati dal direttore, sono andati nelle sale a distribuire i volantini spiegando ai presenti le finalità del concorso; altri, all'ingresso della biblioteca, hanno invitato le persone a visitare la mostra. Ci hanno ascoltato tutti con grande attenzione mostrando interesse per quanto abbiamo presentato. Il direttore, inoltre, ci ha ringraziato per aver scelto proprio la biblioteca, luogo inclusivo per eccellenza, per diffondere messaggi come quello sulla parità dei diritti. L’iniziativa è stata pubblicata sia nella sezione Eventi della Biblioteca, come attività aperta alla cittadinanza, sia nelle News del sito dell’Istituto.

Al termine del percorso, utilizzando le competenze acquisite grazie all’insegnamento di tecnologia e di musica, abbiamo realizzato il video di presentazione del lavoro svolto.

È stato grazie all’interdisciplinarietà che siamo riusciti a dare vita a questo progetto, proprio come si fa mettendo insieme le tessere per comporre un grande mosaico. Ci siamo impegnati molto e, seppure in piccola parte, ci auguriamo di essere riusciti a sensibilizzare ulteriormente le persone alla lotta contro la discriminazione, fenomeno di cui si spera non sentiremo mai più parlare in futuro.

 

Link per visualizzare il video

https://drive.google.com/file/d/1evA7udxMxgV4c3cxgau5_L8KcOAJygQL/view?usp=sharing