INTRODUZIONE DI INSEGNANTI FACILITATORI O MEDIATORI LINGUISTICI PER GARANTIRE UGUAGLIANZA E DIRITTO ALLO STUDIO
- Anno scolastico 2024-2025
- Presentato da Istituto Comprensivo Silvio Pellico, Scuola Primaria, Pachino (SIRACUSA) - Classi 5C-5D
Tra le varie idee emerse in classe, ci raccontano le maestre, gli alunni hanno dibattuto democraticamente e poi scelto quella che prevede l’introduzione di insegnanti mediatori e facilitatori linguistici per aiutare gli alunni stranieri, che è stata la proposta più votata poiché avvertita come un bisogno da entrambe le classi. Gli stessi bambini in un video introduttivo del progetto ci spiegano le motivazioni della scelta: “Con l’arrivo di compagni provenienti da paesi esteri abbiamo capito che tutti gli studenti hanno diritto di imparare e di sentirsi parte della classe indipendentemente dalla loro lingua o cultura. Se un bambino non capisce l’italiano può essere difficile per lui integrarsi e partecipare e questo lo farà sentire triste e solo. La proposta di legge mira a creare un sistema scolastico che pur nella sua diversità favorisce l’inclusione, l’integrazione e l’uguaglianza di opportunità per tutti gli studenti indipendentemente dalla loro provenienza culturale o linguistica. Il successo di queste leggi dipenderà non solo dall’adeguamento delle strutture scolastiche e dall’introduzione di nuovi professionisti ma anche dal coinvolgimento attivo di tutti i membri della comunità scolastica.” Per illustrare il progetto realizzano un lapbook, utilizzato come mappa concettuale tridimensionale per evidenziare gli argomenti trattati e i punti chiave della proposta di legge.
