Noi amici liberi e uguali

Il progetto parte dall'esperienza che gli alunni vivono quotidianamente in classe: sono presenti un ragazzo di nazionalità africana e uno con disabilità con i quali da sempre vivono in un clima di serenità ed armonia. Il progetto avrà come parole chiavi: empatia e inclusione. Si è deciso di analizzare l’articolo 1 della Dichiarazione Universale dei diritti umani in quanto rappresenta il punto di partenza del documento, ma, in molti casi di un punto di arrivo perché non a tutte le persone sono riconosciuti i diritti che spetterebbero. La scelta è dettata anche dal lungo e costante lavoro che si svolge all’interno del nostro Istituto che, da anni, promuove Giornate dedicate alla diversità, all’inclusività, al rispetto reciproco, all’accettazione degli altri per dimostrare che NOI siamo AMICI LIBERI E UGUALI. Il progetto si articola in varie fasi: FASE 1: Si partirà dalla lettura della Dichiarazione Universale dei diritti umani nei suoi vari articoli per poi soffermarsi sull’ articolo 1. Sempre nella fase preliminare, risulterà utile far conoscere ai ragazzi la realtà delle associazioni nazionali e internazionali a tutela dei diritti umani. Questo primo momento formativo si concluderà con la creazione in gruppo di un cartellone che sintetizza i preamboli normativi e le prime conoscenze della tematica in oggetto. FASE 2: Dopo l’analisi e lo studio della Dichiarazione Universale dei diritti umani, si passerà alla visione del film “Wonder” che trasmette un messaggio contro il bullismo, contro ogni forma di discriminazione sottolineando la difficoltà di alcuni bambini di integrarsi ma anche il coraggio dei compagni che grazie a lui finalmente crescono, superando dei banali pregiudizi comprendendo l’importanza e il valore del concetto di uguaglianza ed inclusione. Sempre in questa fase si analizzerà la canzone dei Negramaro “Dalle mie parti”, un brano intenso e vero, una vera poesia, contro le discriminazioni, un inno che invita ad abbattere le differenze di ogni genere, e a non imporre i propri diritti, calpestando quelli degli altri. Gli alunni verranno invitati a confrontare opinioni motivate, a riflettere ed esporre i sentimenti suscitati partendo dalla esperienza di concreta convivenza in classe.  Gli alunni parteciperanno agli incontri laboratoriali previsti per il progetto “Dopo di noi. Con Noi. Durante Noi” gestito dalla Fondazione Città Solidale Onlus di Catanzaro durante i quali saranno avviati momenti di riflessione sul tema “Bullismo e diversità” con l’obiettivo di prevenire atteggiamenti socialmente distruttivi e comprendere che siamo uguali perché siamo diversi. La diversità, si nutre vicendevolmente e reciprocamente della diversità degli altri. E così, mentre le differenze dividono e creano disuguaglianze, la diversità unisce ed arricchisce la collettività. Il principio di uguaglianza, perciò, tutela i diversi e combatte le differenze. Alla fine della seconda fase, gli alunni si recheranno presso la classe V A della scuola primaria e la I B della Scuola Secondaria di I grado dove esporranno le loro conoscenze sull’art. 1 e chiederanno consigli e suggerimenti su come si possa crescere cittadini attivi, liberi, consapevoli e uguali. In questa parte dell’attività verrà realizzata l’ultima fase. Fase 3: In questa parte conclusiva del progetto, che rappresenterà il momento della disseminazione delle informazioni raccolte lungo tutto il percorso, la classe organizzerà un incontro presso la sala consiliare del Comune di Borgia con la partecipazione del Sindaco, dell’Amministrazione comunale e delle Associazioni presenti sul territorio al fine di far conoscere quanto appreso sulla tematica. Si avvierà un dibattito propositivo sui punti di forza e di debolezza caratteristici del nostro territorio per verificare quanto si attua affinché venga rispettato l’art. 1  e saranno avanzate proposte dagli alunni per una più coerente attuazione dei dettami dell’articolo. Un video illustrerà, in conclusione, quanto realizzato.

• 18 Marzo 2024
  S. R. C. - Borgia (Catanzaro)

  Incontro conclusivo presso la Sala Consiliare del Comune di Borgia

  Si è tenuto nella mattinata del 29 febbraio 2024 alle ore 10.00 l’incontro conclusivo del lavoro “Noi amici liberi e uguali” presso la sala consiliare del Comune di Borgia con la partecipazione del Sindaco, dell’Amministrazione comunale, del Dirigente scolastico e …

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• 26 Febbraio 2024
  S. R. C. - Borgia (Catanzaro)

  Momento di condivisione del lavoro svolto con gli alunni della classe VA della scuola primaria e della classe IB della scuola secondaria di I grado

  Gli alunni della classe IA, dopo un lungo lavoro di approfondimento, si sono recati presso la classe VA della scuola primaria e la IB della Scuola Secondaria di I grado dove hanno condiviso con i compagni tutto il percorso realizzato. …

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• 05 Febbraio 2024
  S. R. C. - Borgia (Catanzaro)

  Approfondimento della tematica Bullismo e diversità

  Gli alunni hanno partecipato all'incontro laboratoriale previsto per il progetto “Dopo di noi. Con Noi. Durante Noi” gestito dalla Fondazione Città Solidale Onlus di Catanzaro durante il quale è stato avviato un momento di riflessione sul tema “Bullismo e diversità” …

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• 05 Febbraio 2024
  S. R. C. - Borgia (Catanzaro)

  La musica per accrescere le abilità sociali e promuovere lo sviluppo delle competenze

  La musica da sempre promuove lo sviluppo di competenze trasversali capaci di favorire una maturazione globale della persona e riflettersi positivamente nei diversi ambiti didattici. Per questo gli alunni sono stati invitati all'ascolto del brano “Dalle mie parti” dei Negramaro. …

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• 05 Febbraio 2024
  S. R. C. - Borgia (Catanzaro)

  Visione del film "Wonder", attività di discussione guidata e lavori di gruppo

  E' stato proiettato in classe il film “Wonder” che trasmette un messaggio contro il bullismo, contro ogni forma di discriminazione, sottolineando la difficoltà di alcuni bambini di integrarsi ma anche il coraggio dei compagni che grazie a lui finalmente crescono, …

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• 05 Febbraio 2024
  S. R. C. - Borgia (Catanzaro)

  Fase di preparazione: Studio della Dichiarazione Universale dei diritti umani con particolare riferimento all'Articolo 1

  Il punto di inizio per la realizzazione del progetto è stato lo studio della Dichiarazione Universale dei diritti umani. I ragazzi hanno avviato delle ricerche attraverso lavori di gruppo in cui hanno potuto studiare il documento.
  La Dichiarazione universale è …

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• 05 Febbraio 2024
  S. R. C. - Borgia (Catanzaro)

  Presentazione iniziale

  Il progetto “Noi amici liberi e uguali” nasce dall'esperienza che gli alunni della classe 1A della scuola secondaria di Borgia (CZ) vivono quotidianamente all’interno del contesto/classe in cui sono presenti un ragazzo di nazionalità africana e uno con disabilità (Sindrome …

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Il lavoro svolto dalla classe 1A della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “G. Sabatini” di Borgia ha avuto come obiettivo principale la valorizzazione delle capacità di ogni singolo alunno che nella sua diversità è da considerarsi unico. Il titolo del progetto “NOI AMICI LIBERI E UGUALI” ha voluto dimostrare che ogni studente è uno scrigno di idee e conoscenze che vanno esternate e condivise. L’intera attività è frutto della collaborazione di tutti gli alunni che hanno saputo lavorare insieme, condividere i ruoli ed i compiti e soprattutto aggiungere valore attraverso i singoli contributi per creare qualcosa di nuovo o differente attraverso un processo collaborativo deliberato e strutturato. Infatti la condivisione delle esperienze e l'aiuto reciproco tra gli studenti sono uno stimolo per valorizzare le risorse individuali e metterle in pratica. L’idea del lavoro è nata proprio dalla necessità di confermare che la nostra è una scuola inclusiva che vuole valorizzare i potenziali di apprendimento, cognitivi, emozionali di ciascuno studente e di ciascuna studentessa. La classe 1A ha accolto con entusiasmo la possibilità di attuare il Progetto presentato ed i ragazzi hanno dimostrato sempre impegno e dedizione nel mettere in pratica le proposte dell’insegnante. Attraverso i lavori realizzati hanno dimostrato che ognuno di loro è speciale e che è possibile come dice l’art. 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani “Essere uguali in dignità e diritti ed agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”. Il primo passo per comprendere bene alcuni concetti è stato lo studio del documento nella sua storia e solo successivamente si è passati ad analizzare nello specifico l’art. 1.  In questa prima fase ogni alunno ha espresso il proprio pensiero, il proprio punto di vista, la propria opinione. Per i ragazzi è stato bello poter ascoltare le idee dei compagni e riflettere su situazioni concrete che magari hanno vissuto senza pensare alle conseguenze delle proprie azioni, per esempio se hanno mai isolato un compagno o se semplicemente quando hanno sbagliato sono stati capaci di riconoscere gli errori ed eventualmente hanno chiesto scusa. Successivamente hanno realizzato dei cartelloni attraverso lavori di gruppo, questo per accrescere lo spirito di collaborazione e di confronto. Lavorare in gruppo aiuta a distinguere i ruoli accettando anche i limiti o le capacità dei compagni. Nel primo cartellone viene spiegata la Dichiarazione universale e sono stati inseriti alcuni disegni: il mondo tenuto all’interno di una mano per indicare l’idea di libertà; le foto della Dichiarazione e quella di alcuni bambini che leggono il documento; il simbolo dell’ONU e per concludere una torre dove sono scritti i diritti inalienabili dell’uomo. Nel secondo cartellone è stato analizzato l’art. 1 ponendo al centro del lavoro una farfalla con cui si vuole indicare la libertà e l’unicità del singolo individuo; la mongolfiera con dentro dei bambini che vogliono realizzare i propri sogni; un cuore-mondo che rappresenta la pace; una mano rossa contro le discriminazioni; un arcobaleno che simboleggia l’uguaglianza; il mare e una barca per ricordare chi è costretto a fuggire dalla propria terra; gli omini colorati perché siamo tutti diversi ma uguali; un puzzle per dire che ogni singolo individuo ha bisogno dell’altro per completarsi. Nella seconda fase invece i ragazzi hanno visto in classe il film “Wonder” che trasmette un messaggio contro il bullismo, contro ogni forma di discriminazione sottolineando la difficoltà di alcuni bambini di integrarsi ma anche il coraggio dei compagni che grazie a lui finalmente crescono, superando dei banali pregiudizi, comprendendo l’importanza e il valore del concetto di uguaglianza ed inclusione. La proiezione è stata molto coinvolgente ed alcuni ragazzi hanno pianto proprio perché si sono immedesimati nel protagonista che è riuscito con tanta pazienza e soprattutto grazie all’aiuto della famiglia e di alcuni amici a dimostrare che bisogna andare oltre le apparenze. In seguito gli alunni hanno realizzato dei disegni in cui hanno rappresentato un’immagine ed una frase del film cercando di esprimere le proprie emozioni. Il disegno infatti può essere considerato come uno tra i principali canali comunicativi e mezzi espressivi che accompagnano l’individuo nell’arco di tutta la sua esistenza. Data la sua immediatezza e la facilità nell’essere proposta come attività, il disegno è il mezzo per entrare velocemente in contatto con i ragazzi e stabilire una modalità relazionale e di comunicazione. In ambito scolastico l’osservazione del disegno è importante in alcuni contesti per la comprensione di stati emotivi e degli atteggiamenti che spesso non sono palesati con il linguaggio. Nella fase successiva gli alunni hanno ascoltato la canzone dal titolo “Dalle mie parti” dei Negramaro. Si tratta di un brano molto profondo in cui emergono tante scene che è possibile cogliere attraverso l’analisi del testo. E’ un inno che invita ad abbattere le differenze di ogni genere e a non imporre i propri diritti calpestando quelli degli altri. In seguito i ragazzi hanno potuto esprimere le impressioni ed estrapolare i versi che hanno suscitato in loro maggiore interesse.  Gli alunni in precedenza hanno partecipato agli incontri laboratoriali previsti per il progetto “Dopo di noi. Con Noi. Durante Noi” gestito dalla Fondazione Città Solidale Onlus di Catanzaro durante i quali sono stati avviati momenti di riflessione sul tema “Bullismo e diversità” con l’obiettivo di prevenire atteggiamenti socialmente distruttivi e comprendere che “siamo uguali perché siamo diversi”. Durante il laboratorio di scrittura creativa realizzato in classe i ragazzi hanno scritto delle riflessioni e in cicle time hanno discusso della tematica in questione. Il momento che ha suscitato grande emozione è stato sicuramente quando la classe ha dovuto relazionare e presentare tutto il lavoro ai compagni della classe 1B della scuola secondaria di I grado e ai bambini della classe VA della scuola primaria del plesso di Borgia. I ragazzi sono stati protagonisti ed ognuno di loro ha esibito il proprio sapere. L’obiettivo principale è stato quello di crescere, di sviluppare la personalità, aumentare il senso civico e renderli cittadini portatori di valori di pace, uguaglianza e libertà. La finalità primaria è stata quella di farli diventare cittadini capaci di comprendere ed accettare i limiti dell’altro ma soprattutto aiutare chi è in difficoltà. A conclusione del lavoro si è tenuto il convegno nella Sala consiliare del Comune di Borgia con la partecipazione del Sindaco, dell’Amministrazione comunale, del Dirigente scolastico e dei genitori degli alunni al fine di far conoscere quanto appreso dai ragazzi sulla tematica in questione. Dopo una presentazione dettagliata dei lavori realizzati nelle diverse fasi gli alunni hanno avanzato la loro proposta di attuazione dell’articolo 1 della Dichiarazione Universale dei diritti umani che è quella di promuovere ed istituire all’interno dell’Istituto Comprensivo “G. Sabatini” di Borgia la “Giornata delle parole gentili, del sorriso e degli abbracci” l’11 Maggio di ogni anno. La proposta intende coinvolgere tutte le classi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado di tutti i plessi in attività ludico-espressive (canti, balli, riflessioni, disegni) e la realizzazione di prodotti anche multimediali per ricordare a tutti che non esiste diversità ma che ognuno è UNICO E SPECIALE. Sarà una giornata all’insegna dei colori e del giusto divertimento in cui ogni alunno potrà esprimere il meglio di sé e le proprie emozioni. Sia la Dirigente prof.ssa Marialuisa Lagani che il Sindaco Elisa Sacco hanno accettato la proposta che è risultata molto interessante. Successivamente è stato avviata una discussione in cui gli alunni hanno voluto rivolgere alcune domande al sindaco e alla dirigente scolastica per capire in che modo le due istituzioni riescono a garantire l’uguaglianza, l’inclusione e il rispetto dell’altro nella scuola e nella comunità. A conclusione dell’intero percorso, sento di poter affermare che si è trattato di un lavoro lungo e meticoloso ma costruttivo dal punto di vista professionale e personale. L’idea del progetto “Noi amici liberi e uguali” è nata dall’esigenza di consolidare i concetti di rispetto, inclusione e uguaglianza ma soprattutto dall’esigenza di trasmettere agli alunni la certezza che essere “cittadini del mondo” include la capacità di conoscere le conseguenze delle azioni che hanno un impatto a livello locale, nazionale ed internazionale. E’ importante trasmettere l’idea ai giovani di come il mondo sia strutturato, per renderli protagonisti e farli partecipare attivamente all’interno della comunità, locale o globale che sia. Infatti educare alla cittadinanza attiva vuol dire “accompagnare l’alunno nel suo processo di identificazione in relazione agli altri diversi da sé, nel suo prendere forma di cittadino libero, responsabile, attivo e consapevole”. Solo così gli studenti imparano a diventare studenti efficaci, sicuri delle proprie idee, responsabili e diligenti nei confronti del mondo in cui vivono, ponendosi come portavoce dei propri valori. Il futuro del mondo è quindi riposto nelle mani delle nuove generazioni e noi educatori abbiamo il compito di sostenerli e guidarli con amore e costanza nel loro percorso di studi.

Link video coclusivo: https://drive.google.com/file/d/1egielO4j0YRDkANnZL3E8QzXd1pDOTQf/view?usp=sharing