Le spose bambine - "Maledetto vestito"

  • Anno scolastico 2023-2024
  • Presentato da IC C. Cassola, Cecina (Livorno)

    

Le spose bambine - "Maledetto vestito"

In occasione del 25 novembre, giornata contro la violenza sulle donne, ogni anno la nostra scuola affronta una tematica per sottolineare l’importanza dell’educazione alle emozioni contro le parole ostili e contro  ogni tipo di violenza. Ormai da alcuni anni collaboriamo con un’associazione del territorio “Le stanze del sé”  che ci ha proposto una raccolta di racconti  Matrioska, scritti da Silvia Mascagni  che racconta 7 diverse forme di violenza sulle donne.  Il racconto di quest’anno ha come protagonista, una bambina nata già vestita di un bellissimo rosso abito da sposa che crescerà con lei e che l’accompagnerà verso il suo destino già scritto prima della sua nascita.
Fase 1  Analisi della dichiarazione dei diritti umani per individuare quale diritto viene leso in caso di matrimonio precoce. 
Analisi dell’art. 16 della dichiarazione dei diritti dell’uomo e del comma 1 e 2 di tale articolo (Uomini e donne in età adatta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento. 2. Il matrimonio potrà essere concluso soltanto con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi.) . Capire il rapporto tra questo articolo e il triste fenomeno delle spose bambine. Il diritto di vivere la propria infanzia e il diritto di scegliere il proprio compagno di vita. 
Fase 2  Lettura del brano, letto da un educAttrice.
Laboratorio poetico-espressivo. Laboratorio di origami: riscrivere su un foglio di forma quadrata bianca, le frasi o le parole più significative con una matita rossa. Con la tecnica dell’origami costruire un vestito da sposa. I vestiti di carta andranno a ricomporre   un manichino trasformandosi  in un  vestito da sposa di dimensioni reali pieno di ferite rosse. Il vestito della nostra sposa bambina.
Fase 3 Ricerca sul web di storie vere sulle spose bambine e dei luoghi dove avvengono. Capire se in Italia questo fenomeno è mai esistito se è ancora possibile. Se ci sono regioni ancora interessate da questo fenomeno. Analisi dei dati recuperati e  rielaborazione. Materia interessata: matematica..
Fase 4 Parlare dell’importanza dell’educazione e dell’obiettivo 5 dell’Agenda 2030. Uguaglianza di genere. L’importanza di abbattere gli stereotipi di genere per contrastare la violenza contro le donne. Capire quanto l’istruzione delle donne possa influire sul  fenomeno delle spose bambine. Attività di cittadinanza attiva: i ragazzi e le ragazze si recheranno nel centro commerciale a fare domande in relazione alla tematica delle spose bambine per capire quanto questo fenomeno sia conosciuto.
Fase5 realizzazione di un modellino di “Abito da sposa” che incarni le parole e i pensieri emersi dopo la lettura  della storia e il lavoro svolto. La confezione dell’abito sarà accompagnata da un testo che ne racconti le storie e le trame di cui è composto, fatte sia di tessuti che di parole stesse. I vestiti saranno montati su vecchi libri. Progettazione del vestito, scelta e analisi del materiale. Alcuni abiti saranno dotati di piccoli circuiti elettrici progettati con il programma Tinkercard  o meccanismi per far muovere parole. Laboratorio di sartoria. Progettazione di borse in stoffa.
Con la stampante 3D riproduzione di piccole Matrioske rosse progettate attraverso il programma Tinkercard da attaccare alle borse come un portachiavi. Materie interessate: arte e immagine - tecnologia.
Fase 6 Laboratorio di scrittura creativa. Utilizzo del metodo  caviardage per realizzare piccole poesie.
Riscrittura creativa di alcune storie.
Fase 7 Attività di peer tutoring. Presentazione del laboratorio svolto parte degli alunni della classe  verso gli alunni della scuola elementare in occasione dell’open day per la continuità  della scuola 
Fase 8 Realizzazione di un video che racconti il progetto
Fase 9 Allestimento  mostra all’esterno   con i lavori svolti  da socializzare con la cittadinanza

  • 22 Aprile 2024
    R. I. - Cecina (Livorno)

    Creiamo un filmato e scriviamo un articolo di giornale

    L’equipe formativa toscana (EFT) ci ha proposto di fare un laboratorio sul digitale, così abbiamo deciso di farci spiegare un programma in modo da costruire un video rispetto al progetto che avevamo fatto. Durante un laboratorio pomeridiano, abbiamo incontrato l’esperta …

  • 22 Aprile 2024
    R. I. - Cecina (Livorno)

    Open day

    In occasione dell’open day della nostra scuola, un laboratorio è stato dedicato alle spose bambine. Così alcuni e alcune di noi volontariamente hanno partecipato a questa attività. E’ stato interessante stare dall’altra parte della cattedra e accogliere bambine e bambini …

  • 22 Aprile 2024
    R. I. - Cecina (Livorno)

    Un po' di poesia

    Dopo aver costruito consapevolmente i nostri piccoli vestiti da sposa, abbiamo guardato alcuni video che ci sono serviti come attivatori emozionali per scrivere alcune poesie o storie sulle spose bambine. Per le poesie abbiamo utilizzato il metodo del Caviardage. La …

  • 20 Aprile 2024
    R. I. - Cecina (Livorno)

    Borse Matrioska

    Abbiamo legato il progetto Matrioska con tecnologia. Così abbiamo realizzato con il programma Tinkercad una piccola bambola a forma di matrioska e l’abbiamo stampata, grazie al nostro animatore digitale, con la stampante 3d. Questa piccola matrioska è stata utilizzata come …

  • 20 Aprile 2024
    R. I. - Cecina (Livorno)

    Maledetto vestito

    L’attività laboratoriale è continuata. Ci sono stati consegnati dei volumi di vecchie enciclopedia che erano destinate al macero. All’interno di questi libri, che allegoricamente rappresentano la cultura che può cambiare le cose, abbiamo cominciato a costruire i nostri piccoli abiti …

  • 03 Aprile 2024
    R. I. - Cecina (Livorno)

    Le spose bambine nella storia, le spose bambine oggi

    Sul nostro libro di storia abbiamo scoperto che spesso, soprattutto per i sovrani, le bambine venivano fin dalla nascita destinate a sovrani ormai di una certa età. Così abbiamo deciso di fare un’ulteriore ricerca sulle spose bambine nella storia. Abbiamo …

  • 03 Aprile 2024
    R. I. - Cecina (Livorno)

    Quante spose bambine ci sono nel mondo!

    Dopo l’incontro con l’educAttrice, insieme alla professoressa di lettere abbiamo deciso di capire un po’ meglio la tematica delle spose bambine, così abbiamo cercato sul web varie notizie. Abbiamo scoperto che il triste fenomeno delle spose bambine è diffuso in …

  • 20 Marzo 2024
    R. I. - Cecina (Livorno)

    Le spose bambine

    Prima del 25 novembre a scuola è venuta un’ EducAttrice” Viviana Russo dell’associazione Le stanze del sé e ci ha letto un’altra storia di Matrioska (la prima era quella dello scorso anno). Questa volta ci ha portati e portate direttamente …

  • 20 Marzo 2024
    R. I. - Cecina (Livorno)

    Come abbiamo cominciato questo anno scolastico

    Come abbiamo cominciato questo anno?
    All'inizio la nostra professoressa di lettere ci ha chiesto che cosa sono i diritti umani e, attraverso un brainstorming, abbiamo creato una nuvola di idee. Poi siamo andati a leggere la Dichiarazione Universale dei Diritti …

  • 20 Marzo 2024
    R. I. - Cecina (Livorno)

    L'inizio del nostro viaggio

    Il nostro viaggio in realtà è già cominciato lo scorso anno scolastico quando, grazie ad un'associazione presente sul nostro territorio "Le Stanze del sé" ci siamo avvicinati ad una tematica che purtroppo riguarda tutti e tutte noi e che spesso …

Il nostro progetto si è concluso solo  in parte. E’  cominciato già il 25 novembre  quando per la prima volta sono stati esposti i nostri lavori  all’interno di una manifestazione durante la giornata contro la violenza sulle donne. E’ stato veramnete emozionante, anche se il lavoro non era del tutto completato. Così, in occasione dell’8 marzo, la mostra è stata di nuovo presentata nella nostra scuola, inoltre abbiamo in programma di fare di nuovo un evento aperto a tutti e a tutte a fine giugno. L’evento in realtà sarà dedicato al libro Le città invisibili di Calvino. Durante quell’evento ogni classe sarà trasformata in una città invisibile da noi creata. Abbiamo quindi pensato di realizzare la città dell spose bambine. Una città immersiva perché, oltre ai libri con i vestiti da sposa creati, le persone che visiteranno questa città saranno catturate da immagini, filmati, racconti narrati dalle nostre voci. I visitatori dovranno anche loro lasciare un proprio messaggio da scrivere, con un pennarello rosso, su una parete rivestita da fogli bianchi e andar via solo quando saranno pieni di emozioni  tali da poter pensare di fare qualcosa di concreto affinchè in ogni parte del mondo i diritti umani siano rispettati.

Insomma questo progetto ci ha visti protagonisti nel corso dell’anno scolastico, dove abbiamo affrontato le varie fasi esposte. E’ stato trasversale alle varie discipline e ha visto il coinvolgimento dei ragazzi e delle ragazze della classe e in parte anche di altre dieci classi dell’istituto. Il progetto poi ha varcato i cancelli della nostra scuola coinvolgendo la cittadinanza. Grazie a questo progetto abbiamo parlato di parità di genere affrontando il goal 5 dell’Agenda 2030,  di violenza di genere, dei diritti delle donne, della Dichiarazione dei Diritti umani collegandola anche al programma di storia con i principi dell’Illuminismo, della Rivoluzione Francese e della Rivoluzione Americana. Abbiamo intervistato persone, fatto calcoli matematici e statistici. Abbiamo imparato a cucire a macchina per creare borse, progettare su Tinkercad per fare stampe 3d unendo il passato con il presente. Abbiamo partecipato ad un campionato di giornalismo provinciale, ma soprattutto abbiamo letto, scoperto, parlato, discusso ampliando le nostre conoscenze e sviluppando ulteriori competenze. Che cosa abbiamo capito? Che sicuramente ogni uomo e ogni donna possiede dei diritti analienabili  ribaditi dalla Dichiarazione dei diritti umani. Abbiamo capito che il triste fenomeno delle spose bambine è strettamente correlato all'articolo 16 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e che il matrimonio infantile priva le bambine dei loro diritti fondamentali, compreso il diritto all'istruzione, alla salute e alla protezione. Inoltre, spesso queste unioni sono associate a gravi violazioni dei diritti umani, come la violenza domestica, lo sfruttamento sessuale e la perdita di opportunità future. Inoltre, il matrimonio infantile perpetua il ciclo della povertà e dell'oppressione, poiché le giovani spose hanno limitate possibilità di sviluppo personale ed economico. Questo va contro lo spirito dell'articolo 16, che mira a garantire che entrambi i partner nel matrimonio abbiano pari opportunità e dignità.

Pertanto, il contrasto tra il problema delle spose bambine e l'articolo 16 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani mette in evidenza la necessità di adottare misure concrete per porre fine a questa pratica dannosa e garantire il rispetto dei diritti umani di tutti, compresi i bambini e le donne. Queste azioni possono includere la riforma legislativa, l'educazione sulla salute sessuale e riproduttiva, il rafforzamento dei sistemi giudiziari e il sostegno alle comunità per promuovere norme culturali più rispettose dei diritti umani.
Davanti alla piaga delle spose bambine, la nostra risposta deve essere inequivocabile e determinata. È compito di ciascuno di noi, a qualsiasi livello, unire le forze per contrastare questa violazione dei diritti umani fondamentali. Educare, sensibilizzare e agire sono le chiavi per sradicare questo fenomeno. Insieme, possiamo lavorare per garantire che ogni bambina abbia accesso all'istruzione, all'autonomia e alla protezione necessaria per costruire un futuro libero e dignitoso. Solo così potremo veramente promuovere una società equa, giusta e rispettosa dei diritti di ogni individuo

Anche se possono sembrare piccoli passi, il nostro impegno può avere un impatto significativo nel promuovere il cambiamento e magari nel porre fine al fenomeno delle spose bambine. Nel nostro piccolo abbiamo  organizzato incontri ed eventi nella nostra scuola e sul territorio per sensibilizzare le persone sulle conseguenze negative delle spose bambine, cercando di far capire l’importanza di combattere questa pratica e ribadendo i  diritti umani fondamentali. Abbiamo incoraggiato gli altri ad essere attivi nell'affrontare il problema e ad adottare atteggiamenti rispettosi verso le ragazze e le donne. Abbiamo cercato di promuovere una maggiore consapevolezza coinvolgendo i genitori e gli adulti nelle discussioni. Abbiamo cercato di sensibilizzare anche i politici su questo evento, proprio partecipando a questo bando. Sono necessari infatti più controlli nell'applicazione delle leggi esistenti e e una maggiore promozione di politiche che proteggano i diritti delle ragazze.

Ogni bambina ha il diritto di sognare, di giocare, di imparare e di crescere libera da catene invisibili in qualsiasi parte del mondo si trovi.

Filmato finale:

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