APPUNTI DI VIAGGIO

  • Pubblicato il 12/05/2020
  • da L. F. - Sessa Aurunca (Caserta)

È dall’immagine di Anna Eleanor Roosevelt che ha avuto inizio il nostro viaggio: donna d’altri tempi per l’abbigliamento essenziale e la piega dei capelli affatto esibita, ma assolutamente moderna nell’azione: con sicurezza e determinazione srotola, come una novella Vestale, il primo esemplare della Dichiarazione universale dei diritti umani.
Era il 10 dicembre 1948.
Abbiamo cercato fonti, documenti, immagini di quelle donne e di quegli uomini (Assemblea generale delle nazioni unite) che piuttosto che arrendersi al male globale generato dal conflitto mondiale, a Parigi, hanno ridato voce ai diritti umani calpestati e profanati dalla sete di potere delle potenze mondiali. I più scaltri hanno fatto domande in merito alla follia umana che aveva voluto un secondo conflitto mondiale; altri hanno concluso che un ennesimo monito giuridico (l’Occidente è la culla del nomos e dello ius) sarebbe servito a molto poco! A sostegno della loro sfiducia la ricerca che abbiamo condotto ci ha svelato che La dichiarazione è una soft law, una legge debole o dolce, che, a differenza di una hard law, legge dura, per diventare applicativa ha bisogno della spontanea adesione di soggetti. A smorzare la diffidenza degli sfiduciati si è alzata la voce di quelli più coraggiosi che hanno sventolato tutte Le grandi Costituzioni mondiali (hard law) senza le quali il mondo sarebbe ancora una fetida palude. Proprie queste Carte, grazie alle azioni eroiche di moltissime donne e uomini, hanno determinato il progresso umano. I fiduciosi aggiungono che le Carte costituzionali, sorelle maggiori del Diritto, si ergono a solido baluardo per le Leggi dolci come la nostra Dichiarazione che nel preambolo si oppone con tutta se stessa al disprezzo dei diritti umani. I diritti presenti nella Dichiarazione sono quasi tutti Diritti positivi, in altre parole si impone ai più fortunati di fare qualcosa per i meno fortunati! E i diritti negativi che cosa definiscono? I prepotenti, gli intrusi, i prevaricatori, i soverchiatori devono essere fermati a tutti i costi.

Commenti (6)

  • il 18/05/2020
    M. L. Q. - Carano (CE)
    ha commentato:

    Eleanor Roosevelt inorridita dagli atti barbarici che l'intera umanità continuava imperterrita a compiere con conseguenze sul mondo intero, decise di accettare l'invito e di entrare a far parte della Dichiarazione universale dei Diritti umani: VALORE INCOMMENSURABILE PER L'INTERA UMANITA'.

  • il 17/05/2020
    E. C. - sessa aurunca (ce)
    ha commentato:

    Nell'odierna società dell'informazione, per la continua evoluzione dei mezzi tecnologici, l'invadenza della rete internet e la globalizzazione, il concetto di privacy è tornato al centro del dibattito politico, sociale e giuridico.

  • il 14/05/2020
    P. P. - Carano di Sessa Aurunca
    ha commentato:

    Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni.
    Eleanor Roosevelt

  • il 13/05/2020
    S. P. - Carano di Sessa Aurunca (CE)
    ha commentato:

    Il 24 Ottobre 1946, subito dopo la seconda guerra Mondiale, nacquero le Nazioni Unite come organizzazione intergovernative per il salvataggio delle generazioni future della devastazione di un conflitto internazionale.

  • il 13/05/2020
    G. P. - Sessa Aurunca
    ha commentato:

    Tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e diritti. Essi
    sono dotati di ragione e coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza ma quando
    questo non succede arrivano gli atti di barbarie.

  • il 13/05/2020
    P. I. - Carano di Sessa Aurunca
    ha commentato:

    La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani in quanto Soft Law se pur violata non prevede la presenza di sanzioni giuridiche.