Leggi, norme, indicazioni e direttive sulla relazione uomo-ambiente, tutela del suolo, delle acque, dell'aria, della fauna e della flora.

  • Pubblicato il 14/02/2024
  • da S. C. - Poggibonsi (SI)

Verbale n. 2

2ª seduta: mercoledì 14 febbraio 2024, ore 10:15

In data 14 febbraio 2024, alle ore 10:15 si riunisce nei locali dell'ISS Roncalli di Poggibonsi, l'8a Commissione Speciale Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica.

L'Ufficio di segreteria della Commissione ha predisposto gli atti preparatori dei lavori.

Ordine del giorno: ricerca e analisi sulle Leggi, norme, indicazioni e direttive sulla relazione uomo-ambiente, tutela del suolo, delle acque, dell'aria, della fauna e della flora.

La presidente della commissione Asia El Mahmoudi dichiara aperti i lavori portando i saluti del Presidente del Senato.
Per agevolare i lavori, data la complessità dell'argomento, viene costituito un Comitato ristretto in modo da rendere i lavoro più agevole fruibile.

Il Comitato ristretto è così costituito: vice presidente Anna Montella, Niccolò Bartalini, Pieramici Alessio, Peculi Emelinda Pampaloni Asia.

Primo Relatore del Comitato ristretto: Anna Montella prende in visione l' art.9 della Costituzione Italiana. "Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali". Montella riflette su come l'articolo 9 voglia tutelare "il passato, il presente e il futuro del nostro Paese", cioè l’habitat naturale nella sua interezza in cui le persone vivono e agiscono. Il legislatore ha voluto valorizzare l’ambiente come bene primario riferendosi anche agli aspetti culturali, educativi e ricreativi.

Interviene il membro della Commissione Veronica Nedelcu che sottolinea l'estrema importanza che la nostra Costituzione dà all'ambiente ed è quindi nostro compito (in quanto cittadini presenti e futuri dell'Italia) essere sensibili alle tematiche ambientali.

Interviene il membro della Commissione Helena Medda sostenendo che la tutela dell'ambiente deve essere l'obiettivo primario per uno sviluppo sostenibile. Qualsiasi sviluppo tecnologico, energetico ed economico deve consentire a noi di soddisfare i nostri bisogni senza però, non solo non compromettere il futuro dei nostri figli, ma anche e soprattutto permettendo alla natura di "vivere" (non sopravvivere) e prosperare.

Secondo Relatore del Comitato ristretto: Emelinda Peculi introduce la Legge n 394 del 1991 “Legge quadro sulle aree protette”, primo strumento normativo che riguarda l’istituzione e la gestione delle aree protette. Infatti il nostro patrimonio naturale deve essere sottoposto ad uno “speciale regime di tutela e di gestione”. La norma disponeva la creazione di due organismi, il Comitato per le aree naturali protette (ora soppresso perché le sue funzioni sono trasferite alla Conferenza Stato-Regioni) e la Consulta tecnica per le aree naturali protette. Quindi il Comitato si occupa di definire le linee guida per l’assetto del territorio, mentre la Consulta tecnica esprime pareri tecnico-scientifici.

Interviene il membro della Commissione Giada Giannì che propone quindi di contattare il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani per avere informazioni sull'area protetta del SentierElsa, oggetto della nostra analisi conoscitiva. Filippo Bartali viene incaricato di contattare tramite mail il Presidente della Regione Toscana.

Terzo Relatore del Comitato ristretto: Niccolò Bartalini introduce Il Regolamento Nature Restoration Law (Consiglio Europeo, seduta 20 giugno 2023). Il regolamento fissa a livello europeo il ripristino di una serie di tipi di habitat terrestri e marini degradati, l'incremento degli spazi verdi urbani, il recupero della continuità naturale dei fiumi. Il regolamento appare importante perché sottolinea la necessità di compilare un inventario degli sbarramenti lungo i corsi d'acqua (dighe e barriere) individuando poi quelli da rimuovere e quelli da modificare con opportuni adattamenti. Sulla base di questo Regolamento comunitario ogni Stato Membro dovrà elaborare dei piani nazionali per il ripristino degli ambienti naturali e per monitorare nel tempo i miglioramenti ottenuti dovranno essere applicati una serie di indicatori che utilizzano specie “sentinella” idonee a segnalare cambiamenti.

Interviene il membro della Commissione Silvia Clemente che ribadisce come l'area protetta del parco fluviale debba seguire il corso naturale senza forzature esterne proprio per proteggere gli habitat in situ. Alice Maioli propone un'analisi approfondita sulla qualità dell'energia idrica e delle conseguenze sull'ambiente delle centrali idroelettriche nella consapevolezza che non solo è necessario utilizzarle, ma che è obbligatorio predisporre stabilimenti che producano energia pulita. Andrea Funaioli e Giulio Coppoli, attraverso una ricerca meticolosa, riescono a trovare il contatto delle società PVG e MAK2 (Silextech srl, Pontassieve, Firenze) ha presentato il progetto di potenziamento della centrale idroelettrica sul fiume Elsa. Il rappresentante della suddetta società, contattato per telefono, ha accettato con grande disponibilità di essere consultato da questa commissione.

Interviene Giada Giannì informando la commissione che il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha fatto sapere tramite la sua segreteria di essere disponibile a portare il suo apporto alla nostra analisi conoscitiva.

Quarto Relatore del Comitato ristretto: Alessio Pieramici illustra alla commissione il Piano di Tutela delle Acque della Toscana. Nella materia “protezione delle acque” di cui agli articoli 79 e seguenti del decreto, la Regione esercita tutte le funzioni amministrative, di pianificazione, di programmazione, di indirizzo e controllo non riservate dalla normativa nazionale allo Stato o ad enti diversi dalla Regione. Quindi nel nostro caso di analisi, la Regione Toscana assume una importanza rilevante.

La Presidente della Commissione Asia El Mahmoudi osserva che la seduta odierna è stata complessa e ricca di spunti di riflessione per la nostra analisi conoscitiva. Nelle sedute successive è in programma l'audizione del Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, del referente delle società PVG e MAK2 (Silextech srl, Pontassieve, Firenze) e di altri espereti.

La seduta si conclude alle ore 12:16