07 Febbraio 2025 - Programmazione dei lavori per la fase 2 del concorso progetto Senato&Ambiente

  • Pubblicato il 22/04/2025
  • da P. S. - ARIANO IRPINO (AV)

Il gruppo di lavoro con l’insegnante referente si riunisce per stabilire gli step per realizzare:
 diario di bordo
 documento conclusivo dell’indagine conoscitiva
 video documentario del lavoro svolto.
Dopo avere consultato tra i materiali utili disponibili sul sito www.senatoragazzi.it la scheda illustrativa dell’indagine conoscitiva, così come stabilito nella precedente riunione, e dopo l’incontro informativo on line con gli uffici del Senato a cui hanno partecipato anche due degli alunni, tutti hanno un’idea più chiara sul da farsi. Si procede alla costituzione di tre gruppi di lavoro per la predisposizione della documentazione necessaria. A riguardo il gruppo classe si confronta e in breve si suddividono i compiti. Qualche perplessità viene avanzata circa la stesura del documento conclusivo che, per tutti i ragazzi, rappresenta il lavoro più impegnativo in quanto per la prima volta si trovano ad affrontare la redazione di un documento tecnico che richiede una forma strutturale e un linguaggio ben preciso. A riguardo l’insegnante fa notare che si tratta di un’importante esperienza formativa e occasione di sviluppare competenze chiave di cittadinanza, tra le quali:
 saper acquisire ed interpretare criticamente informazioni
 saper affrontare situazioni problematiche
 saper organizzare il proprio lavoro e
 saper agire in modo autonomo e responsabile
attivando i comportamenti adatti a produrre quanto richiesto secondo le modalità e i tempi richiesti, con il dovuto impegno. Viene quindi condivisa la proposta di progetto e avviata la discussione sui contenuti da modificare, integrare e approfondire per stabilire le successive attività necessarie per definire compiutamente e in maniera ragionata la questione di interesse ambientale su cui si ritiene opportuno intervenire. Dalla discussione emergono proposte interessanti. Si decide innanzitutto di:
1. circoscrivere con precisione le aree geografiche oggetto di indagine
2. ottimizzare la raccolta di dati ambientali
3. definire strategie di collaborazione con enti e istituzioni locali
Circa il modus operandi si conviene di procedere attraverso:
a. approcci interdisciplinari che combinino tecnologia, studio ambientale e partecipazione civica;
b. utilizzo di strumenti digitali per mappature territoriali e analisi predittive;
c. sopralluoghi e rilevamenti sul campo, incrociando dati digitali e osservazioni dirette;
d. interazione con i principali enti locali allo scopo di organizzare incontri conoscitivi e raccogliere informazioni riguardo normative e interventi in loco.
Le attività verranno dettagliate in apposite riunioni e costantemente monitorate in modo da verificare l’avanzamento e risolvere eventuali criticità.