Articolo 13

  • Pubblicato il 04/04/2019
  • da A. T. - Gallico (RC)

L’articolo tredici della Dichiarazione dei diritti umani recita testualmente: 1. “Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato. 2. Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese”. I concetti chiave del citato articolo, riguardano, è evidente, la libertà di movimento riconosciuta ad ogni individuo entro i confini del proprio paese e in qualsiasi parte del mondo, ma anche la possibilità di far ritorno nel proprio paese. Libertà, confini (anche intesi come barriere socio-culturale), cittadinanza, viaggio, immigrazione, accoglienza, nostalgia, patria… tutte parole-chiave che rimandano e confluiscono all’interno dell’articolo 13 e che risultano fondamentali per indagarlo e interpretarlo nel modo più ampio possibile. Questo percorso d’indagine si è dipanato attraverso diverse vie e una tra queste è stata quella cinematografica, in collaborazione con il circolo Cesare Zavattini. Dopo qualche incontro esplicativo con gli allievi, il 28/02/2019 ha avuto effettivamente inizio il lavoro specifico attraverso la visione di un cortometraggio legato al tema del confine inteso anche come barriera socio-culturale; a seguire momenti di riflessone e discussione da cui è scaturito il laboratorio di scrittura creativa finalizzato alla produzione di brevi elaborati da utilizzare per la stesura del testo della recita-cortometraggio finale.


https://drive.google.com/open?id=1a6hdrWXiWZWrfogrjESiT62J39un51cl

Commenti (3)

  • il 12/04/2019
    C. L. A. - Gallico (RC)
    ha commentato:

    L’incontro del 28/02/19 con Michele Tarzia è stato molto interessante. Abbiamo parlato di “confine “ e “confini” di come intorno a queste parole girano tanti significati e opinioni.
    Le nostre riflessioni sono scaturite anche dalla visione di un piccolo filmato che ci ha offerto la possibilità di avviare la discussione. Abbiamo poi cercato di creare dei testi personali da utilizzare nel video finale.

  • il 11/04/2019
    M. L. - Gallico (RC)
    ha commentato:

    A me questo progetto cinematografico è piaciuto molto.
    All’inizio, dopo aver guardato un piccolo cortometraggio, abbiamo discusso e riflettuto,
    guidati da Michele Tarzia e dalla nostra professoressa, sul concetto di confine; a seguire abbiamo prodotto qualche testo in cui abbiamo potuto esprimere quanto compreso ed elaborato su questo concetto.
    Mi è sembrato un metodo abbastanza efficace per affrontare un tema non semplice e dalle tante sfaccettature

  • il 06/04/2019
    G. F. - Gallico (RC)
    ha commentato:

    I confini possibili
    Il confine può essere interpretato in modi differenti.
    Il confine geografico per esempio è quel limite naturale che delimita un territorio in cui vive un popolo, seguendo lo spazio di uno stato. Non dobbiamo dimenticare però che tale confine non sempre rispetta i limiti naturali, tante volte i confini di uno stato vengono stabiliti a tavolino da accordi internazionali. Il confine mentale è invece quel limite che ogni persona si pone nel momento in cui cade nei pregiudizi.
    Ma il confine può essere anche materiale, per esempio il Muro di Berlino, eretto in Germania il 13 Agosto del 1961 è simbolo della spaccatura di un paese, di una città, di famiglie divise che non si sarebbero più riviste per tanto tempo. Nel 1989 il muro è stato abbattuto, l’emblema della «separazione » finalmente non c’è più!