ATTRAVERSO CASTEL MELLA SULLA SEDIA A ROTELLE

  • Pubblicato il 12/11/2020
  • da A. M. - Castel Mella (Brescia)

Venerdì 23 ottobre 2020, in una giornata grigia e piovosa, siamo finalmente usciti con tutta la classe per verificare la presenza effettiva di barriere architettoniche nel territorio del nostro Comune. Ovviamente, abbiamo indossato le ormai imprescindibili mascherine ed abbiamo mantenuto l'opportuna distanza richiesta dal distanziamento sociale ma, soprattutto, alcuni degli alunni hanno provato che cosa significhi mettersi nei panni di una persona che non può camminare. Abbiamo, infatti, richiesto alla scuola di poter utilizzare la sedia a rotelle dell'Istituto. E così, a turno, alcuni alunni si sono seduti (dopo aver ogni volta igienizzato opportunamente il mezzo), mentre altri hanno spinto i compagni, lasciandoli, però, da soli nell'affrontare alcuni punti critici: marciapiedi sconnessi e/o con piante a limitarne l'ampiezza, discese un po' troppo ardite, attraversamenti senza strisce o con marciapiedi che ne impediscono la risalita, ecc. Altri compagni hanno scelto il percorso ed altri hanno controllato che non arrivassero mezzi di trasporto o hanno fatto da vigili quando la sedia a rotelle doveva attraversare le strade più ampie. Abbiamo segnalato il punto che per noi si è rivelato il più critico lasciando il logo che avevamo ideato in seconda. La pioggia, che nel frattempo aveva iniziato a scendere in modo più deciso, ha reso ancor più ostico il percorso. Credo che sia stata un'esperienza formativa importante, soprattutto per chi l'ha affrontata seduto sulle quattro ruote (i ragazzi si sono maggiormente offerti per questo ruolo, mentre le ragazze... li hanno spinti!) e spero che coloro i quali hanno avuto l'opportunità di viverla in modo più attivo vogliano condividere le loro sensazioni e riflessioni attraverso i commenti.

Commenti (6)

  • il 26/11/2020
    D. C. - Castel Mella (BS)
    ha commentato:

    Sono un ragazzo della classe 3^D, questa esperienza è stata molto bella, mi sono divertito, e ho spinto la seggiola a rotelle con sopra un mio compagno.
    Con questa esperienza abbiamo scoperto come si sente un disabile nella vita di tutti i giorni.

  • il 23/11/2020
    I. R. - Castel Mella (bs)
    ha commentato:

    Sono una ragazza della classe 3d, questa esperienza mi è piaciuta molto anche se non sono salita sulla sedia a rotelle. Ho scoperto numerose barriere architettoniche che spero vengano abolite, in modo da agevolare gli spostamenti di tutte le persone con disabilità.

  • il 16/11/2020
    A. D. - castelmella
    ha commentato:

    sono una studentessa della classe 3D , questa esperienza secondo me è molto bella e istruttiva. E' anche molto bello pensare come una persona esteriormente sia diversa perchè è sulla carrozzella ma in realtà è una persona come tutte le altre , e puoi fare quasi tutto quello che facciamo noi normalmente ma in modi diversi

  • il 15/11/2020
    F. M. - CASTEL MELLA (BS)
    ha commentato:

    Salve a tutti sono uno studente della classe 3D, io, a differenza di molti miei altri compagni ho avuto la possibilità di sperimentare quello che un disabile deve affrontare ogni giorno, perché ho provato a stare seduto sulla carrozzina. Durante il percorso ho avuto molta difficoltà a maneggiare la carrozzina. E' stata un esperienza molto istruttiva che però sinceramente non vorrei ripetere.

  • il 14/11/2020
    G. D. - Castel Mella
    ha commentato:

    E.D
    sono un ragazzo della classe 3D, io non ho avuto l' occasione di salire sulla sedia a rotelle ma, grazie a questa esperienza ho visto che anche il nostro paese ha tanti punti critici che prima magari non vedevo.
    Questa uscita con la mia classe è stata bellissima e spero che con le nostre segnalazioni il comune si metta al lavoro per rendere il nostro paese più accessibile e che permetta lo spostamento in modo più semplice anche per le persone disabili

  • il 14/11/2020
    F. P. - Castel Mella (BS)
    ha commentato:

    Sono una studentessa della classe 3’d, l’esperienza è stata abbastanza bella.
    Mi ha fatto molto piacere vedere come le persone disabili come cercano di superare gli ostacoli più difficili.
    Io non sono salita sulla carrozzina, infatti un po’ mi è dispiaciuto, perché volevo provare a vedere come vivono i disabili.