Cronache della Restanza

  • Pubblicato il 16/11/2020
  • da P. D. S. - Sulmona (L'Aquila)

Con i ragazzi abbiamo concordato di invitare Savino Monterisi, autore del libro "Cronache della Restanza", che uscirà il 15 febbraio. Savino ha accettato, felice di poter riportare la sua esperienza di vita. Giornalista, guida escursionista, dopo gli anni romani dell'Università ha deciso di tornare a vivere nella sua valle in via di spopolamento. "Non è un romanzo, è un condensato di vita, riflessioni, sfoghi, lacrime, baci, sorrisi, lotte, sofferenze. Resistere nelle aree interne è una sfida ambiziosa non facile da affrontare." Savino ha instaurato un dialogo con i ragazzi, facendoli riflettere sul concetto di casa o comunque sul luogo dove mi sento a casa, della possibilità di scegliere dove voler stare, di poter andare e di poter tornare, come è accaduto a lui. L'essenziale è come guardiamo il nostro territorio, come lo descriviamo, come lo viviamo; bisogna osservare con occhi diversi gli angoli della città, i suoi monumenti e le sue montagne, inventandoci anche le opportunità di lavoro e mettersi in gioco continuamente. E' una sfida vera e dura, ma lo scrittore ha concluso l'intervento con l'augurio ai ragazzi di poter liberamente partire e liberamente tornare.

Commenti (5)

  • il 19/11/2020
    S. S. - Sulmona
    ha commentato:

    Se noi dovremo fare università e carriera andremo sicuramente via dalla nostra città però io sono convinta che un giorno vorrò tornarci e aiutare i giovani di un domani proprio come state facendo voi

  • il 19/11/2020
    A. D. N. - Sulmona
    ha commentato:

    Sicuramente, come ci ha detto anche il giornalista, se gli adulti ci impongono di rimanere noi siamo più propensi a "scappare" ed è per questo che dobbiamo sentirci liberi di andare ma anche di tornare.
    Tornare per poter valorizzare e rivalutare, con il nostro supporto, al meglio la nostra città.

  • il 19/11/2020
    C. D. C. - Sulmona
    ha commentato:

    Io credo che, come ha detto anche Savino, non è assolutamente un dovere restare e partire ma l’importante, è dare un proprio contributo per permettere ad altri ragazzi di inseguire i loro sogni pur restando nella propria città.

  • il 19/11/2020
    M. D. C. - Sulmona (AQ)
    ha commentato:

    Io penso che non si dovrebbe abbandonare la propio città ma ci si dovrebbe impegnare tutti insieme per migliorarla

  • il 19/11/2020
    A. C. - Sulmona
    ha commentato:

    io voglio a studiare fuori ma sogno di tornare