INIZIA L'AVVENTURA IN CAA

  • Pubblicato il 13/02/2022
  • da L. V. - Zevio (Verona)

Ho presentato ai ragazzi una tabella riassuntiva con il nostro piano di lavoro, in modo che a tutti sia ben chiaro cosa si intende fare, quando e in cosa saranno valutati: testo regolativo, descrittivo, informativo; comprensione del testo e sintesi... Tutte attività che in queste settimane sostituiranno le letture dell'antologia.
Fin da subito non si è rivelato un lavoro semplice: purtroppo la pandemia non ci dà tregua; con la classe in DAD e solo pochi alunni a scuola, la rete che non tiene il peso delle connessioni, i problemi alla linea elettrica, le nostre attività hanno subito un rallentamento. Eppure, devo dire che forse proprio grazie a queste situazioni critiche, finalmente gli alunni hanno compreso l'importanza del progetto, la necessità di rispettare le tempistiche, la rilevanza dell'impegno da dedicare nel lavoro domestico per realizzare le nostre schede in CAA. Abbiamo fatto di necessità virtù: con il prezioso aiuto e l'insostituibile collaborazione della nostra assistente alla comunicazione e dell'insegnante di sostegno, abbiamo avviato una sorta di "laboratorio di supporto" scuola-casa: i ragazzi hanno elencato le loro difficoltà di tipo tecnico, in particolare, e noi in classe abbiamo cercato di guidarli per la risoluzione dei problemi riscontrati. E, finalmente, dopo svariati tentativi, rielaborazioni, rimaneggiamenti, consultazioni, ecco che la nostra prima scheda in CAA viene realizzata!
Abbiamo chiesto la consulenza di un'esperta, un medico genetista, mamma Asperger di tre bambini autistici, che mi ha suggerito l'utilità di questo tipo di comunicazione, non solo per supportare questi alunni, ma per aiutare chiunque abbia difficoltà in ambito scolastico. Ed otteniamo la sua approvazione! Lei per prima si complimenta per il lavoro svolto, ben consapevole delle difficoltà che si possono incontrare con questa nuova modalità di approccio comunicativo: la prima pietra del nostro lungo percorso è saldamente infissa nel terreno, ora non ci resta che proseguire! Bravi, ragazzi!

Commenti (12)

  • il 15/03/2022
    F. C. - Zevio (VR)
    ha commentato:

    Questo progetto mi piace, sono felice di aiutare il nuovo compagno con questa attività di araword.
    Sono d'accordo con lei professoressa, che con la pandemia è tutto molto più difficile, ma impegnandoci, continuiamo ad andare avanti senza fermarci.

  • il 08/03/2022
    F. G. - Zevio (VR)
    ha commentato:

    Guardando la tabella all' inizio sembrava qualcosa di molto lungo e faticoso da fare, ma ci stiamo avvicinando all' obbiettivo sempre di più fino ad arrivare al risultato finale. Speriamo di vincere questo concorso, io e i miei compagni abbiamo lavorato molto per questo lavoro.

  • il 08/03/2022
    F. G. - Zevio (VR)
    ha commentato:

    Guardando la tabella all' inizio sembrava qualcosa di molto lungo e faticoso da fare, ma ci stiamo avvicinando all' obbiettivo sempre di più fino ad arrivare al risultato finale. Speriamo di vincere questo concorso, io e i miei compagni abbiamo lavorato molto per questo lavoro.

  • il 07/03/2022
    S. M. - Zevio (VR)
    ha commentato:

    Questo progetto mi sta piacendo, perché è anche divertente e si collabora e aiutarsi e abbiamo anche il supporto dei professori

  • il 24/02/2022
    S. M. - Zevio (VR)
    ha commentato:

    il progetto è molto bello ma non è semplice perché bisogna collaborare, però per il resto è anche interessante lo facciamo soprattutto per in nostro nuovo compagno

  • il 22/02/2022
    C. M. - Zevio (Vr)
    ha commentato:

    Questa nuova e per me sconosciuta via di comunicazione è molto stimolante e simpatica. Infatti mi piace sempre scoprire a quale immagine verrà associata la parola chiave che decido e questo mi incuriosisce molto e mi porta a elaborare nuove frasi e nuovi pensieri. Credo che diventando sempre più esperti nell' utilizzo di questo strumento, potremo ridurre le barriere linguistiche trovando una specie di linguaggio universale, comprensibile e comune a tutti nel Mondo intero senza bisogno di dover sapere ogni singola lingua. Mi piacerebbe ad esempio poter "parlare" a un eschimese o a un giapponese o a un indigeno utilizzando questo sistema. Sicuramente oggi non riesco ancora a creare frasi difficili e complesse, ma piuttosto semplici e brevi, però credo che l' esercizio e la pratica possano rendermi sempre più esperto in questo sistema di comunicazione.

  • il 22/02/2022
    S. M. - Zevio (VR)
    ha commentato:

    Mi piace molto questo progetto ma anche come stiamo aiutando il nostro compagno.
    In questo periodo ho capito che la scrittura in CAA è molto efficace per chi ha problemi con la lingua italiana ma anche con altre lingue infatti anche le immagini aiutano molto a capire che cosa si voglia dire.

  • il 20/02/2022
    P. P. - Zevio (VR)
    ha commentato:

    Guardando il piano di lavoro siamo a metà strada!
    Adesso dobbiamo impegnarci per realizzare i nostri elaborati nel modello condiviso dalle nostre Insegnanti.
    Forza ragazzi, facciamo del nostro meglio!!!

  • il 20/02/2022
    E. T. - Zevio (VR)
    ha commentato:

    Il progetto mi sta piacendo molto, soprattutto questa fase di realizzazione delle tavole in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) perché mi ha fatto conoscere un nuovo metodo di comunicazione. Oltre al fatto che sia divertente aiuta anche le persone che hanno difficoltà con lingua italiana.

  • il 16/02/2022
    P. C. - ZEVIO
    ha commentato:

    Questo progetto mi piace, sono felice di aiutare il nuovo compagno con questa attività di araword.
    Sono d'accordo con lei professoressa, che con la pandemia è tutto molto più difficile, ma impegnandoci, continuiamo ad andare avanti senza fermarci.

  • il 15/02/2022
    P. P. - Zevio (VR)
    ha commentato:

    Mi piace molto questo progetto perché con la scrittura CAA riusciamo a trasmettere in modo semplice e chiaro concetti importanti e fondamentali per la salute di tutti.

    Abbiamo incontrato delle difficoltà tecniche, superate grazie al prezioso aiuto e supporto delle nostre insegnanti.
    Tra di noi ragazzi é nata una grande collaborazione; chi sa risolvere un problema si mette a disposizione dei compagni per dare supporto.

    Credo che questo progetto ci stia aiutando migliorare nella comunicazione ma, in particolare, ci stia facendo crescere come "persone" nel rispetto degli altri e nell'aiuto verso il prossimo nel momento del bisogno!

  • il 15/02/2022
    C. S. - Zevio (VR)
    ha commentato:

    Lo ammetto, questo progetto mi piace perché mi fa sentire utile e mi fa stare bene!
    Aiutarsi reciprocamente, facilitare il dialogo con i nuovi compagni che non conoscono la lingua o che hanno difficoltà comunicative, avere il sostegno e l'appoggio dei nostri insegnanti e delle nostre famiglie mi da una grande carica, tutti siamo coinvolti e tutti nel nostro piccolo diamo un contributo importante.
    Le difficoltà che incontreremo saranno solo stimoli per non arrendersi e trovare sempre la soluzione!