Una lingua senza barriere

  • Premio
  • Anno scolastico 2021-2022
  • Presentato da ICS di Zevio, Scuola Secondaria di I Grado "Altichiero da Zevio", Zevio (Verona)

Guarda il video elaborato nell'ambito del progetto

Art. 2

Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione. Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o internazionale del paese o del territorio cui una persona appartiene, sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi limitazione di sovranità.

Una lingua senza barriere

“E’ solo la lingua che rende uguali. Uguale è chi sa esprimersi e intendere l’espressione altrui” (Lorenzo Milani)

Estratto art. 2: Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, colore, sesso, lingua…

La scelta del numero due, dopo un attento studio degli articoli contenuti nella Dichiarazione dei Diritti Umani, è stata dettata da esigenze contingenti legate all’arrivo di un nuovo alunno (fenomeno frequente nella nostra scuola).

La necessità di insegnare l’italiano al compagno originario dello Sri Lanka, che conosce solo il cingalese e l’inglese, ha permesso di confrontare le esperienze degli altri compagni che non hanno origini italiane, tentando di comprendere come ci si sente nell’immergersi in una realtà che presenta abitudini, usi, tradizioni, modalità, approcci diversi dalla quotidianità cui si era abituati. Con il contributo della lettrice e dell’insegnante di sostegno, e con la supervisione di esperti del settore residenti in altre realtà, si è via via delineata un’attività di laboratorio che prevede lo studio di diverse forme di comunicazione (ad esempio la Comunicazione Aumentativa Alternativa) come veicolo non solo per chi è diversamente abile, ma anche per chi deve affrontare la nostra lingua da zero.

Il nostro studio si concretizzerà nella realizzazione di tavole che descrivono l’ubicazione e la funzione delle varie parti della scuola e ricordano le principali regole anti-Covid. Le immagini semplificate utilizzate nelle schede possono essere completate con scritture bilingue, italiano e inglese: lo scopo non è solo quello di aiutare il nuovo compagno ad un graduale e positivo inserimento, ma anche tutti coloro che, nel corso dell’anno scolastico, verranno inseriti nelle nostre classi. Gli alunni inoltre suggeriscono di creare delle schede che possano essere utili anche ai cinque plessi della scuola primaria e ai due dell’infanzia; richiedono altresì la possibilità di pubblicare sul sito della scuola quanto realizzato, con l’espressa sollecitazione di diffusione presso altri istituti che potrebbero essere interessati all’utilizzo del materiale prodotto.

L’informazione dell’attività svolta e le applicazioni dei lavori realizzati nella vita quotidiana sarà gestita dagli alunni che, in piccoli gruppi o singolarmente, saranno promotori della loro proposta, anche coinvolgendo il Consiglio Comunale dei Ragazzi.

Si aggiunge anche l’eventualità di distribuire delle tavole per i luoghi di maggiore afflusso del paese (biblioteca, comune, negozi, palazzetto, campo sportivo, parrocchia, bar, negozi, studi medici), con l’opportunità di realizzare altri cartelli su richiesta: l’obiettivo è quello di abbattere il più possibile le barriere linguistiche che possono insorgere in un territorio di grande afflusso migratorio.

  • 06 Aprile 2022
    L. V. - Zevio (Verona)

    L'UTILE POTERE DEI SOCIAL

    Finalmente oggi vediamo la pubblicazione dei nostri lavori sul sito della scuola!!! Poichè molti inconvenienti tecnici (e il tempo che scorre) non ci consentono di procedere a una diffusione più massiccia, come avremmo desiderato, tramite una comunicazione ufficiale a tutte …

  • 06 Aprile 2022
    L. V. - Zevio (Verona)

    CI AVVIAMO ALLA CONCLUSIONE

    I ragazzi si stanno impegnando con la distribuzione delle schede in paese. Alcuni negozi che non erano compresi nel nostro elenco, dopo aver visto le tavole esposte nelle vetrine per il paese, hanno richiesto di essere anche loro coinvolti nel …

  • 30 Marzo 2022
    L. V. - Zevio (Verona)

    LE NOSTRE SCHEDE

    In questa settimana ci sono state grandi novità.
    Superate tutte (o quasi) le difficoltà, gli alunni hanno appeso le schede nei vari ambienti della scuola ed hanno iniziato a distribuirle anche in negozi ed esercizi del paese.
    L'assessore al Sociale …

  • 24 Marzo 2022
    L. V. - Zevio (Verona)

    DIFFICOLTA' TECNICHE

    3 - STRUMENTI OSTILI. Abbiamo dovuto attendere qualche giorno prima che le nostre schede fossero pronte: il file inviato in segreteria ha presentato parecchie difficoltà: le schede si presentavano sul PC impaginate corrette, ma la stampa tagliava parte delle immagini, …

  • 24 Marzo 2022
    L. V. - Zevio (Verona)

    PERCORSO ACCIDENTATO

    Si sono presentate, in questi ultimi giorni, molte difficoltà, nonostante la nostra attività sia proseguita a dispetto di tutto. Cercherò di elencare le fasi che ci hanno portati alla realizzazione quasi completa del progetto.
    1 - PRESENTAZIONE DELL'ATTIVITA' ALLE ALTRE …

  • 13 Marzo 2022
    L. V. - Zevio (Verona)

    UNA NUOVA SFIDA

    Sono stati giorni frenetici. L'emergenza umanitaria emersa con la situazione ucraina ha coinvolto tutte la scuola in una gara di solidarietà, ben più pressante e urgente di qualunque altra attività.
    Il nostro lavoro diventa a questo punto fondamentale: siamo pronti …

  • 23 Febbraio 2022
    L. V. - Zevio (Verona)

    UNA COMUNICAZIONE UFFICIALE

    Prosegue la realizzazione delle nostre schede con evidenti e rinnovate difficoltà (il programma che non si apre o che non consente di utilizzare tutte le funzioni, il file che non si allega, l'immagine che non si trova, la wifi che …

  • 13 Febbraio 2022
    L. V. - Zevio (Verona)

    INIZIA L'AVVENTURA IN CAA

    Ho presentato ai ragazzi una tabella riassuntiva con il nostro piano di lavoro, in modo che a tutti sia ben chiaro cosa si intende fare, quando e in cosa saranno valutati: testo regolativo, descrittivo, informativo; comprensione del testo e sintesi... …

  • 03 Febbraio 2022
    L. V. - Zevio (Verona)

    ...E PRIME SODDISFAZIONI

    Avevamo da poco presentato il nostro progetto, ma ancora non c'era stato un utilizzo concreto della nuova app, e tutto sembrava molto vago, difficile, irrealizzabile.
    All'interno della nostra attività di Ascolto, avevamo da poco iniziato la lettura del "Canto di …

  • 03 Febbraio 2022
    L. V. - Zevio (Verona)

    PRIME DIFFICOLTA'

    I due anni di DAD, le restrizioni, le mascherine, come già hanno sottolineato gli alunni, hanno interferito nelle relazioni interpersonali, hanno modificato le modalità di comunicazione, hanno bloccato le interazioni.
    I divieti, gli impedimenti, le quarantene, l'impossibilità di scelta, l'obbligo …

  • 21 Gennaio 2022
    L. V. - Zevio (Verona)

    IL NUOVO COMPAGNO

    Nel mese di ottobre, durante le lezioni di Educazione Civica, abbiamo affrontato la lettura e l'analisi della Dichiarazione dei Diritti Umani confrontandola con il Regolamento del nostro Istituto e con il Patto di Corresponsabilità che i genitori hanno firmato al …

  • 13 Gennaio 2022
    L. V. - Zevio (Verona)

    COME E' INIZIATO TUTTO

    Buongiorno, ragazzi, e un caloroso benvenuto a tutte le scuole partecipanti.
    Inizia qui questa nostra avventura, anzi, sarebbe più corretto dire che prosegue in questo spazio, poichè il progetto da noi presentato, prima ancora che diventasse tale, era scaturito tra …

La proposta presentata dalla classe 1C della Scuola Secondaria di Primo Grado di Zevio (VR) è nata da esigenze contingenti: l’arrivo di un compagno dallo Sri Lanka.

L’analisi e lo studio della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che avevamo già iniziato al momento del suo inserimento in classe, ci ha condotti all’approfondimento dell’art.2, in particolare in relazione a ciò che riguarda la discriminazione in merito alla lingua.

Tramite l’assistente alla comunicazione che affianca un’alunna ipovedente, e con la collaborazione della docente di sostegno, grazie anche a testimonianze, esempi, procedure, modalità operative suggerite da una signora autistica mamma di tre figli autistici, abbiamo imparato ad usare la CAA, Comunicazione Aumentativa Alternativa, come veicolo insieme verbale e non verbale utile non solo agli stranieri, ma anche a tutti i compagni che possono trovarsi in difficoltà nella comprensione e  nell’utilizzo della lingua italiana, siano essi di origine straniera o meno.

La realizzazione del progetto si è rivelata affascinante anche se difficoltosa, perché i ragazzi hanno dovuto scaricare, imparare e poi utilizzare una nuova applicazione che, in quanto libera e gratuita, ha presentato fin da subito dei limiti. Poiché durante le nostre ore di laboratorio in classe non era possibile utilizzare i dispositivi forniti dalla scuola né organizzare lavori di gruppo in osservanza delle norme anticovid, il lavoro veniva svolto a casa e inviato tramite mail all’insegnante.

Durante la lavorazione si sono presentate parecchie occasioni di tutoraggio e affiancamento pomeridiano tra gli alunni: chi era più veloce nell’utilizzo del nuovo sistema ha organizzato autonomamente degli incontri on line per fornire spiegazioni ai compagni in difficoltà; molto efficaci anche tutti i preparativi, a gruppi di due, per la stesura della spiegazione da presentare nelle altre 18 classi della secondaria, a scuola, e in uffici, luoghi di interesse pubblico, esercizi commerciali, negozi del paese.

La condivisione delle schede sul sito della scuola e la conclusione della loro distribuzione si sono verificate proprio in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, il 2 aprile: anche l’Amministrazione Comunale ha voluto diffondere le buone pratiche messe in atto dagli alunni, ed ora visibili a tutta la cittadinanza, con la pubblicazione dell’attività sul sito istituzionale e su vari canali d’informazione.

Abbiamo cominciato a ricevere richieste da parte di altri negozi che non avevamo compreso nella nostra attività di divulgazione per questioni di tempo: per tutti noi è stata una grande soddisfazione! Tutti gli esercenti con cui gli alunni hanno condiviso la loro esperienza si sono dimostrati entusiasti della nostra iniziativa, spesso incuriositi, e stupiti dell’esistenza di questa modalità di comunicazione che non conoscevano; è capitato più volte che ne sottolineassero la grande utilità. Anche il passaparola tramite i social ha sortito un effetto sorprendente: le nostre schede sono arrivate perfino presso l’Ufficio Scolastico Provinciale.

La soddisfazione più grande, tuttavia, è stato il pieno raggiungimento dell’obiettivo iniziale: il nostro nuovo compagno cingalese, sebbene non parli ancora italiano, ha imparato a comprenderlo ed è stato il più veloce ad apprendere l’utilizzo del programma: molte delle schede che i compagni non riuscivano a realizzare le ha completate lui, in poche mosse.