LA NAZIONE DELLE PIANTE

Pubblicato il 19/03/2022
da M. B. P. - Bologna

Lascio la parola al collega di scienze prof. Giacomo Peruzzi della sez. B per fare il punto sulle fasi del nostro percorso aggiungendo ulteriori materiali e suggerimenti di lavoro nelle classi.

Commenti (22)

il 21/04/2022
F. J. - Bolognina (BO)
ha commentato:

Le piante sono molto inteligenti perchè pur non avendo nè occhi nè orecchie sanno cosa c'è nelle loro vicinanze
il 19/04/2022
A. R. - Bologna
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Si può capire che le piante sono una grande forma di intelligenza dal loro meraviglioso modo di comunicare e collaborare tra loro. E noi dovremo imparare tanto da loro e dal loro mondo privo di gerarchia e in oltre, spesso ce lo dimentichiamo ma sono loro che ci fanno vivere.
il 19/04/2022
A. R. - Bologna
ha commentato:

Si può capire che le piante sono una grande forma di intelligenza dal loro meraviglioso modo di comunicare e collaborare tra loro. E noi dovremo imparare tanto da loro e dal loro mondo privo di gerarchia e in oltre sono loro che ci fanno vivere.
il 18/04/2022
G. P. - Bologna
ha commentato:

Le piante sono intelligenti perché, pur non potendosi muovere (come facciamo noi e gli altri animali) hanno imparato a sviluppare una maggiore sensibilità per svolgere tutte quelle attività quotidiane necessarie alla loro sopravvivenza.
il 17/04/2022
O. R. H. - Bologna (BO)
ha commentato:

Perché in realtà le piante possono per esempio, comunicare tra di loro e avvertirli che c'è un pericolo.
il 17/04/2022
M. M. - Bologna
ha commentato:

Perchè fanno sempre parte del ciclo vitale (Nascono,crescono,muoiono). Però l'umanità troppo lentamente si sta accorgendo dell'importanza delle piante per la vita sulla Terra.
il 16/04/2022
G. B. - Bologna(BO)
ha commentato:

Dalla loro organizzazione, dal fatto che sanno cosa c'è intorno a loro e perché anche da ferme riescono a difendersi.
Per esempio se c'è un coniglio che se le sta mangiando le piante si trasmettono questa informazione e producono sostanze che non piacciono al coniglio.
il 14/04/2022
M. B. P. - Bologna
ha commentato:

Gli esseri umani sono abituati a considerare i vegetali come cose senza vita che servono solo ad abbellire il paesaggio. Da cosa si capisce che sono invece una forma di vita intelligente?
il 10/04/2022
T. T. - Bologna
ha commentato:

Inoltro questa lettura su utilità della pianta di Tarassaco, che trovo stupenda... ci spiega come siano utli le piante, non solo per l'uomo .... allego link:

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1202568296946226&id=394775971058800&m_entstream_source=feed_mobile
il 28/03/2022
M. B. P. - Bologna
ha commentato:

“Immaginare una costituzione scritta dalle piante, cui io presto l’opera di tramite con il nostro mondo, è l’esercizio giocoso dal quale nascono le pagine di questo libro. Una costituzione scritta dalle piante e in vece delle piante, da chi non conosce nulla di materie giuridiche […] Si tratta di una costituzione breve che, basandosi sui principi generali che regolano la convivenza delle piante, stabilisce delle norme che hanno come soggetto tutti gli esseri viventi. L’uomo, infatti, non è il centro dell’universo, ma solo una fra le tante milioni di specie che, popolando il pianeta, formano la comunità dei viventi. È questa comunità il soggetto della costituzione vegetale; non una singola specie o pochi gruppi di specie, ma tutta la vita nel suo insieme. Rispetto alle nostre costituzioni che pongono l’uomo al centro dell’intera realtà giuridica in conformità a un antropocentrismo che riduce a cose tutto quanto non sia umano, le piante ci propongono una rivoluzione. Come in quelle frasi in cui basta cambiare il tono o la cadenza su una singola parola perché il significato complessivo che se ne ricava sia diametralmente opposto, così la costituzione delle piante, cambiando l’enfasi dalla singola specie alla comunità, ci aiuta a comprendere le regole che governano la vita” [S.Mancuso, La nazione delle Piante, Laterza, Prologo, p.5]
il 23/03/2022
J. P. B. - Bologna
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Quando parla di quel esperimento psicologico penso a come siano diverse le due cose: fare del male direttamente o in modo indiretto.
il 23/03/2022
J. P. B. - Bologna
ha commentato:

Mi piace quando dice che non hanno polmoni ma respirano, non hanno orecchie ma sentono, non hanno occhi ma vedono, non hanno cervello ma ragionano, non si spostano ma si muovono tantissimo.
il 22/03/2022
M. B. P. - Bologna
ha commentato:

Gli Stati per far valere e garantire a tutti i diritti umani sanciti dalla Dichiarazione Universale ONU, dovrebbero valorizzare la cooperazione, nello spirito dell'art.22, osservando l'esempio offerto dalle comunità vegetali. La "Nazione delle piante" con la sua organizzazione fondata sulla cooperazione, più che sulla competizione, e su una rete di relazioni solidali tra specie viventi, ha garantito la vita sulla terra per milioni di anni. Questa è la lezione che l'uomo può apprendere dagli organismi vegetali: l'unione fa la forza.
L'importanza che riveste per il pianeta la riforestazione, in una corsa contro il degrado ambientale causato dall'uomo, è attestata anche dall'impegno assunto dagli stati membri all'ultimo G20: piantare entro il 2030 MILLE MILIARDI DI ALBERI.

https://finanza.lastampa.it/News/2021/11/02/confagricoltura-giansanti-accordo-g20-per-riforestazione-ha-portata-storica-/MTA3XzIwMjEtMTEtMDJfVExC
il 22/03/2022
M. B. P. - Bologna
ha commentato:

AMAZZONIA: S. SALGADO, UNA STORIA DI RIFORESTAZIONE
La foto interattiva mostra l'area interessata prima e dopo la riforestazione

"Instituto Terra è un'organizzazione civile senza scopo di lucro fondata nell'aprile 1998. Si concentra sul ripristino ambientale e sullo sviluppo rurale sostenibile a Vale do Rio Doce (...)
Il bacino del Rio Doce è uno dei più importanti del sud-est del Brasile. Nel suo dominio vivono più di quattro milioni di persone, che affrontano le conseguenze della deforestazione
(...)
Instituto Terra è il risultato dell'iniziativa della coppia Lélia Deluiz Wanick Salgado e Sebastião Salgado, che, di fronte allo scenario di degrado ambientale in cui si trovava l'antico allevamento di bovini acquisito dalla famiglia di Sebastião Salgado (....)prese una decisione: restituire alla natura ciò che decenni di degrado ambientale avevano distrutto"

https://institutoterra.org/o-instituto/
il 22/03/2022
R. G. S. - Bologna
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In queste lezioni ho capito che, il mondo delle piante è molto più organizzato di quello della vita dell'uomo. Perché si può contare sull' aiuto reciproco.
il 21/03/2022
T. T. - Bologna
ha commentato:

Aggiungo anche link per guardare qualche foto della mostra fotografica di S. Salgado che si è tenuta con grande successo al museo Maxxi di Roma:

https://fb.watch/bUeswR4Gz9/
il 21/03/2022
T. T. - Bologna
ha commentato:

Dopo aver visto insieme ai ragazzi le brevi video lezioni su rai Scuola dove Stefano Mancuso mostra come le piante siano dotate di sensibilità e intelligenza , suggerisco di ascolare questo podcast di M. Calabresi che intervista S. Salgado, il celebre fotografo che ha documentato la devastazione della foresta amazzonica, dove è ritornato a vivere per sette anni e a contatto con le popolazioni indigene ha scoperto come l'uomo, agli albori della civiltà, a stretto contatto con la natura riusciva a vivere in sintonia e pace con i propri simili e gli altri esseri viventi:

https://open.spotify.com/episode/5Yqii7QHiGLjWG96iYlIiH
il 21/03/2022
G. B. - Bologna(BO)
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Del video che abbiamo visto mi ha colpito il fatto che in una foto con due persone con intorno la vegetazione noi guardiamo solo gli umani
il 21/03/2022
N. T. - bologna
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il video e bellissimo ,e non sapevo che le piante SI muovono.
il 21/03/2022
K. B. - Bologna
ha commentato:

Molto carino questo video mi ha molto acculturato perché non sapevo che le piante si potevano muovere e la spiegazione era molto interessante
il 19/03/2022
M. B. P. - Bologna
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Oggi, spiega Mancuso, l'uomo ha distrutto più della metà della vegetazione del pianeta e la massa inorganica e artificiale, tra cui la plastica, nel 2020 - secondo le stime- ha superato la massa degli organismi viventi sul pianeta. Il "NULLA" immaginato dallo scrittore Michael Ende nel suo romanzo fantasy "La storia infinita" sta pericolosamente diventando una realtà. La Letteratura e specialmente il genere "fantasy", in programma nelle classi prime, affronta spesso nella sua dimensione allegorica la riflessione sui mali e i rischi del comportamento umano.
il 19/03/2022
G. P. - Bologna
ha commentato:

Cercando in rete ho trovato tra le numerose risorse di Rai Scuola dei video del prof. Mancuso perfetti per raccontare ai ragazzi l'idea che portiamo avanti con questo progetto.

Noi umani siamo portati a sottovalutare le piante che invece, come spiega il prof. Mancuso, rappresentano più dell'85% della massa vivente sul pianeta (l'uomo solo il 3%) e da milioni di anni hanno organizzato la loro vita secondo il principio "l'unione fa la forza": in questo le piante possono essere "maestre" per noi umani, che da secoli invece fatichiamo ad esseri solidali tra noi.

Spero che questi video e le parole del prof. Mancuso, che abbiamo visto e sentito in classe, facciano riflettere i ragazzi su quanto per il futuro sia importante che il nostro mondo prenda esempio dal "Meraviglioso mondo delle piante"!

Questi i link ai video:
- Perché sottovalutiamo le piante
(https://www.raiscuola.rai.it/scienze/articoli/2021/02/Perche-sottovalutiamo-le-piante-40303087-9a50-4f0f-8f6f-0476bf79430c.html)
- In che modo le piante sono maestre?
(https://www.raiscuola.rai.it/scienze/articoli/2021/11/Stefano-Mancuso-a-Maestri--b0a9d0c2-1763-4157-9ca3-9fa41fcef19d.html)
- Il meraviglioso mondo delle piante
(https://www.raiscuola.rai.it/scienze/articoli/2021/05/Stefano-Mancuso-a-Maestri-9100ac7b-1b4f-4bc8-ab19-853a0993add7.html)