Allo specchio.

  • Pubblicato il 03/02/2023
  • da C. S. - Bozzolo (Mantova)

Dopo aver individuato, lo scorso ottobre, lo spunto attraverso cui appropriarci del testo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, siamo ora pronti ad addentrarci nel vivo del lavoro che ci condurrà a riflettere con maggior consapevolezza sulla realtà del nostro territorio, leggendone i comportamenti rispetto al benessere e alla convivenza civile. Nella convinzione che noi siamo il territorio a cui apparteniamo, nella misura del suo presente e, ancor più, del suo futuro, abbiamo voluto avviare questa riflessione dall’immagine scelta per presentarci in questo diario di bordo. Questi siamo noi, e qui trovate il nostro personale modo di vivere la quotidianità del gruppo classe, l’idea di scuola e il rapporto con la comunità di appartenenza. Infatti, nessuna proposta avanzata verso l’esterno può prescindere da uno sguardo onesto, coraggioso e costruttivo nei confronti di se stessi. Questo diario vuole essere l’ideale prosecuzione dell’intenso dibattito avviato in classe.

Commenti (25)

  • il 04/04/2023
    A. C. - Bozzolo
    ha commentato:

    Quanto sei soddisfatto del rapporto con i tuoi amici?
    Non è una domanda scontata, perché se tanti ragazzi fossero infelici del rapporto con i propri coetanei potrebbero chiudersi sempre più in se stessi, fino ad isolarsi. Fortunatamente solo una bassissima percentuale degli intervistati non è completamente soddisfatta. È un dato da leggere in modo molto positivo perché la relazione con gli altri è una delle cose più importanti, soprattutto per ragazzi preadolescenti.

  • il 03/04/2023
    A. C. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Se si potessero organizzare attività per il tempo libero, la maggior parte dei ragazzi ha espresso la preferenza, nell’ordine, per attività di carattere sportivo, videogiochi, musica, lettura, pittura/scultura. È positivo il fatto che un buon numero di ragazzi abbia dimostrato di avere interessi extrascolastici che varrebbe la pena di provare ad attivare.

  • il 08/03/2023
    F. S. - bozzolo(MN)
    ha commentato:

    Genitori che si trovano a gestire una situazione più grande di loro, chiedono aiuto, le famiglie di Bozzolo chiedono la partecipazione di tutti per cambiare il futuro di questi ragazzi in difficoltà, prima che sia troppo tardi. Sento tante promesse ma poche azioni.

  • il 13/02/2023
    T. N. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Non esiste un Io, un Voi o un Tu. Se vogliamo appartenere ad una comunità che sia unita e rispettosa dei diritti di tutti senza trascurare i doveri, dobbiamo pensare al Noi. Noi ragazzi siamo il futuro di questo paese che è "Nelle nostre mani". Tutti dobbiamo imparare a rispettare la comunità e a prenderci un pezzetto di responsabilità.

  • il 11/02/2023
    E. B. - bozzolo
    ha commentato:

    Dai commenti precedentemente inseriti traspare, quasi all’unisono, il senso di compattezza e di forte spunta motivazionale che caratterizza questo gruppo sia nel vivere le relazioni al proprio interno sia nell’interagire con il territorio in cui risiede. La stessa apertura a semicerchio, con i visi idealmente rivolti alla porta d’ingresso della scuola e, quindi, alla piazza, vuole simboleggiare il desiderio di guardare alla realtà di appartenenza con uno sguardo leale, diretto, privo di alibi e di ipocrisie.
    Tuttavia, come è emerso dalle discussioni in classe che hanno portato a identificare nell’articolo 29 comma 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo il nucleo di discussione cucito su misura per la nostra idea di diventare “testimoni dei diritti”, il punto cruciale della questione è proprio il comprendere a fondo i meccanismi, le ragioni, le ombre di un territorio nel quale il disagio abita e si dilata, ma non sembra volersi far cogliere e conoscere davvero. Un disagio ampiamente condiviso su social, giornali locali, chat di genitori e di adolescenti, ma non ancora catturato in una rete di proposte concrete e davvero affascinanti.
    Il nostro lavoro, attualmente alle battute inziali anche se già chiaramente orientato rispetto ad intenti e ad obiettivi, mira proprio ad intercettarne le radici. Per curare dobbiamo dare un nome al malessere, stanarlo. Far parlare i fatti e, con essi, la gente. Raccogliere ed incrociare notizie, informazioni. Confrontarle con un orizzonte più ampio.
    E, a partire dalle evidenze raccolte, comparate, poste in dialogo, chiedersi quale sia l’elemento che emerge. Quello che nel vivo del problema sembra già darci un principio di soluzione.
    Sicuramente il nostro semicerchio così bello e coraggioso verrà messo alla prova, subirà gli assalti della fatica e della tentazione di rinunciare. E allora, proprio quella catena di braccia sarà il salvagente a cui aggrapparsi per ascoltare la voce del disagio. Le tante teste di questo progetto dovranno sintonizzarsi sul battito di un cuore solo.

  • il 11/02/2023
    R. E. B. - Bozzolo
    ha commentato:

    Siamo entrati nel vivo del lavoro. Il messaggio che abbiamo pensato intende sottolineare l’aiuto reciproco. Noi ragazzi e ragazze siamo il futuro, perché le nostre azioni di oggi, come dei piccoli semi, daranno i loro frutti domani.

  • il 11/02/2023
    M. B. - Bozzolo(MN)
    ha commentato:

    Il titolo che abbiamo scelto suscita in me un senso di responsabilità. Il futuro ci appartiene e questo non deve spaventarci, ma ci deve spingere a prenderci cura del nostro ambiente di vita, affinché sia sempre più un luogo di benessere per tutti. Siamo una classe pronta a reagire e a superare ogni ostacolo. Le diversità ci completano a vicenda, ci rendono importanti, con una precisa identità. La foto sottolinea la voglia di lavorare insieme, compatti, per raggiungere un obiettivo.

  • il 11/02/2023
    A. C. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    "Nelle nostre mani'', perché?
    Questo titolo è un titolo con un segno di unione fra tutti,ecco perché nella nostra immagine copertina abbiamo scelto di fare una foto di tutti i compagni della nostra classe tutti abbracciati così da far capire il "Nelle nostre mani''.
    Sicuramente nelle nostre mani vorremmo tenere in mano un nostro futuro, anzi no, modellare il futuro non solo di se stesso ma di tutti.
    Ma per modellare e costruirci il nostro futuro dovremmo essere uniti e tenere bene in mente l'articolo 29 dei diritti umani.

  • il 10/02/2023
    H. C. - bozzolo (MN)
    ha commentato:

    C. H. -bozzolo
    Possiamo decidere il nostro futuro e come sarà Bozzolo, tutto dipende da ciò che facciamo o ciò che non facciamo. Noi siamo un gruppo molto unito e collaborativo, perché ci conosciamo e ci fidiamo l’uno dell'altro.

  • il 09/02/2023
    E. F. - BOZZOLO (MN)
    ha commentato:

    In classe, a seguito di una domanda stimolo, abbiamo dibattuto, con riflessioni personali e significative, attorno alla frase "il futuro è nelle nostre mani". Lo scatto ci ritrae in semicerchio, invitando chi lo guarda ad unirsi per compiere una metamorfosi dall'"io" al "noi". L'importante è pensare al "noi" come comunità, ogni azione che compiamo ha dei risvolti per tutti. Come giovani ragazzi possiamo e dobbiamo prenderci le nostre responsabilità per garantirci un presente e un futuro migliori.

  • il 08/02/2023
    C. P. - Bozzolo (mn)
    ha commentato:

    Un cerchio rappresenta una comunità in cui si può stare bene insieme senza timore. È simbolo di unione, fratellanza e solidarietà; la foto che ci ritrae in semicerchio simboleggia noi, un gruppo unito e affiatato, che cerca di aprirsi verso una comunità problematica per tentare di renderla migliore e più rispettosa.

  • il 07/02/2023
    B. B. - Bozzolo(MN)
    ha commentato:

    Il messaggio che vogliamo trasmettere è che il futuro è nelle nostre mani, siamo noi quelli che devono rivoluzionare la nostra generazione, preservando il nostro paese e il benessere di tutti. Non occorre fare grandi cose; basta che ognuno dia un piccolo contributo per migliorare la vita del nostro paese. B.

  • il 07/02/2023
    A. A. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    A.A - Bozzolo (MN)

    ha commentato:

    Il messaggio che vogliamo mandare è che siamo pronti al nuovo e al diverso, perché il nostro semicerchio è aperto a tutti. "Nelle nostre mani" è uno spunto che ci fa riflettere perché ci invita ad essere responsabili verso il nostro paese, per un futuro migliore. Tutto ciò che ci è dato dobbiamo sentirlo nostro.

  • il 07/02/2023
    G. S. - Bozzolo
    ha commentato:

    Concordo con quanto scritto da S. Gli adulti dovrebbero rendere il mondo un posto migliore. Il mondo non è loro, ma appartiene anche a noi, ragazzi e bambini. E noi dovremo impegnarci, a nostra volta, verso chi verrà dopo. Questa responsabilità ha bisogno di preparazione, non solo studiando il problema ma, soprattutto, imparando a vivere in comunità. Già da adesso, nel nostro piccolo, ognuno deve cercare di rendere la classe un posto tranquillo, nel quale tutti si possano sentire a proprio agio.

  • il 07/02/2023
    A. R. - Bozzolo (Mn)
    ha commentato:

    Nella foto ci siamo noi, con i nostri pregi e i nostri difetti, ma nessuno ha paura di mostrarli e nessuno è pronto a giudicarli. Siamo una classe unita e decisa a raggiungere i nostri obiettivi. Nella foto siamo posizionati in semicerchio, una figura aperta, perché noi siamo pronti ad accogliere. Ognuno occupa un posto preciso, ma senza prevaricare sull’altro.
    A.

  • il 07/02/2023
    V. P. - Bozzolo
    ha commentato:

    Il 07/ 02/2023

    V. P. - BOZZOLO (MN)

    Ha commentato:

    La nostra è una classe davvero disponibile a riflettere e a confrontarsi in modo rispettoso. In questo modo di essere vogliamo iniziare a trasformare il nostro futuro. V.

  • il 07/02/2023
    F. S. - bozzolo(MN)
    ha commentato:

    Con l’immagine scelta per questo blog abbiamo inteso rappresentare un'unione solida, dove l’uno si mette sulle spalle dell'altro, pronto ad affrontare insieme, e nel migliore dei modi, il futuro. Dobbiamo impegnarci tutti ad essere di esempio gli uni per gli altri. F.

  • il 06/02/2023
    R. B. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    La nostra è una classe aperta, sempre disponibile ai dibattiti, al confronto, ad accogliere le differenti opinioni, per crescere insieme. Solo in questo modo si può vivere in "comunità", rispettando le idee altrui e riflettendo su di esse, perché mettersi in discussione e accogliere in noi gli altri è il primo passo per una crescita consapevole. Ritengo che il semicerchio sia una metafora perfetta per descrivere la nostra piccola comunità, nella quale dominano il rispetto per il prossimo, l'unione e l'apertura verso nuove persone, nuove idee, pensieri, da rielaborare e fare nostri per integrarli in modo vivo, perché per cambiare il nostro modo di vivere bisogna partire dalle piccole cose. Dobbiamo preservare il nostro paese perché possiamo migliorare o peggiorare il contesto nel quale viviamo a seconda della nostra maturità e della nostra percezione dei problemi.

    R.

  • il 06/02/2023
    M. B. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Noi. Dall'io dobbiamo diventare un noi, unendoci per realizzare i nostri obiettivi. Siamo una classe unita, pronta ad aiutare la nostra comunità a cambiare in meglio. Abbiamo riflettuto su diversi articoli della Dichiarazione, ma ci siamo riconosciuti nel comma 1 del ventinovesimo che sostiene il pieno sviluppo della nostra personalità. Vogliamo sentirci liberi di vivere le nostre giornate, di muoverci in paese senza la paura di incontrare ragazzi che per sentirsi più forti e grandi compiono atti vandalici. Abbiamo chiamato il nostro progetto "Nelle nostre mani" perché Bozzolo deve essere curato da noi, con impegno e decisione. La foto mostra che siamo una classe aperta e ci sosteniamo l'un con l'altro rivolti verso il nostro paese.
    M.

  • il 06/02/2023
    G. T. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Durante il percorso antecedente alla pubblicazione del nostro diario di bordo, abbiamo riflettuto sull'importanza della nostra presenza nel territorio e nella comunità di Bozzolo. Abbiamo capito che le nostre mani possono modellare il futuro in base a come vogliamo trasformarlo, in meglio o in peggio. Il semicerchio, forma che abbiamo scelto per rappresentarci, è simbolo di accoglienza e di ospitalità verso le persone. Vogliamo essere noi quelli che compiono il primo passo verso il cambiamento da intraprendere. Vogliamo essere aperti non solo alle persone ma anche alle idee. Sicuramente la nostra non è una classe che si tiri indietro di fronte alle difficoltà o alle novità, ma cerca di cogliere tutte le occasioni per migliorarsi. Sappiamo di essere vivaci in tutti i sensi, ma sappiamo argomentare i nostri pensieri con motivazioni valide. Il titolo che abbiamo pensato sta a significare che vogliamo essere noi quelli che cercheranno di fare il possibile, per dare una svolta al nostro paese.

  • il 06/02/2023
    N. T. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Nella foto di copertina si può notare una classe unita, abbracciata, per far capire che ci supportiamo l'un l'altro. Si può notare anche un semicerchio, costruito e pensato per mostrare che il nostro gruppo non è chiuso, ma aperto a tutti. "Nelle nostre mani", il titolo scelto per il nostro progetto, ci proietta in una situazione di cambiamento che dipende anche da noi.

  • il 06/02/2023
    A. C. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Siamo una classe aperta, flessibile, unita, determinata, creativa e che si adatta a tutte le difficoltà. Vogliamo guardare in avanti verso il futuro, e nel nostro piccolo contribuire a migliorare il benessere del nostro paese, perché noi siamo il futuro. Ci siamo stancati di assistere a atti vandalici, di stare in silenzio, di leggere sui giornali ragazzi poco più grandi di noi che distruggono, mettono paura e a disagio i cittadini. Dobbiamo far sentire la nostra voce.

  • il 05/02/2023
    A. C. - Bozzolo
    ha commentato:

    Il progetto "nelle nostre mani" è incentrato su noi ragazzi, sul futuro. Nella foto che abbiamo scattato in giardino ci siamo noi, una normale classe, ma che in fondo è come una famiglia, un grande abbraccio che guarda in avanti, verso il futuro e al cambiamento. Nessuno viene lasciato indietro, l'uno aiuta l'altro e tutti siamo essenziali per creare e costruire un futuro più glorioso.
    A. C.

  • il 04/02/2023
    C. C. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Il futuro è "nelle nostre mani" ed è nostro compito elaborare proposte concrete per garantire sicurezza all’interno della nostra comunità. Nella foto siamo ritratti in un abbraccio che dà l’idea di essere continuo, simbolo di disponibilità, del sostegno che l’uno è disposto a fornire all’altro, oltre che in semicerchio, che al contempo invita altri “IO” ad unirsi a un “NOI” che è in costante divenire, sempre in procinto di mutare, di evolversi stimolando la percezione e la conoscenza di se stessi attraverso il confronto con il gruppo.

  • il 03/02/2023
    S. N. A. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    La foto ci ritrae in semicerchio, simbolo di fratellanza e di unione, aspetti che contraddistinguono la nostra classe. Un semicerchio, e non un cerchio, perché siamo un gruppo aperto agli altri e disponibile ad accogliere nuove idee. Ci abbracciamo e grazie a questi abbracci troviamo quel necessario calore che ci può proteggere dal freddo agghiacciante che, metaforicamente parlando, spesso ci circonda. "Nelle nostre mani" è un titolo che guarda verso il futuro, perché parla di noi e ci coinvolge direttamente. Il nostro obiettivo è di creare anche a Bozzolo un ambiente sereno, nel quale si possa crescere vivendo pienamente le nostre giornate. Attraverso questa attività, vorrei dire all’adulto che ci tiene per mano di costruire un mondo migliore, cercando di non soffocare la voce dei ragazzi. Tutti devono assumersi le proprie responsabilità, con azioni concrete.