LIBERI DI ESPRIMERCI, PRONTI AD ASCOLTARCI?

  • Pubblicato il 19/02/2023
  • da M. P. - Ortona (Chieti)

Gli alunni della 2^D si mettono alla prova passando dalla teoria alla pratica. Decidiamo insieme di far vivere l'articolo 19 nella classe, in un dibattito guidato su una tematica individuata sulla base delle loro proposte: "E' giusto cambiare per gli altri?". I ragazzi sono invitati a riflettere su quali potrebbero essere le strategie per osservare, nel corso del dialogo, da un lato il grado di LIBERTA' DI ESPRESSIONE, dall'altro il livello di CAPACITA' DI ASCOLTO di ciascuno. Così realizziamo una guida al dibattito con domande sull'argomento scelto e con gli indicatori necessari a verificare quanto sia effettivamente applicato l'articolo 19 in classe.
Durante il dibattito gli alunni si dispongono in modo tale da cambiare posto in base alle opinioni/idee espresse: da un lato tutti coloro che hanno vissuto l'esperienza del cambiamento condizionato dagli altri, di fronte quelli che non ritengono giusto modificare parte di sé per gli altri e in mezzo gli alunni che non hanno un'idea definita e fissa sull'argomento. Il dibattito è dinamico e vivace, il linguaggio utilizzato risulta pienamente appropriato, le riflessioni condivise sono tutte molto interessanti e utili . . . ma tutti gli alunni si saranno sentiti in egual modo liberi di esprimersi senza subire il giudizio altrui? E saranno stati tutti capaci di ascoltare gli altri con attenzione e interesse?

Qui trovate i parametri di valutazione dell'applicazione dell'articolo 19: https://jamboard.google.com/d/1TzdIoPDYCrG90rJU41uYixMPAEnV3SJFZgdFMIie_D4/edit?usp=sharing.

Commenti (9)

  • il 23/03/2023
    I. C. - Ortona (CH)
    ha commentato:

    E' stato veramente bello sperimentare sulla nostra pelle questa nuova esperienza. Confrontandomi con gli altri miei compagni sono riuscita a conoscere (o a conoscere meglio) alcuni lati nascosti della loro vita che io prima ignoravo, ma anche a far tornare a galla ricordi che io ormai avevo quasi totalmente rimosso dalla mia memoria... mi ha permesso di esprimermi senza alcun timore e senza alcun ostacolo. Mi è piaciuto soprattutto il lampo di genio di cambiare i posti in base alle proprie esperienze e al proprio pensiero: mi è sembrato di essere una piccola donna in politica, schierata in Parlamento insieme al suo partito! Alla fine, ripensando a quello che abbiamo fatto, posso solo dire di essere soddisfatta di far parte della mia classe!

  • il 21/03/2023
    F. D. L. - Ortona (CH)
    ha commentato:

    La possibilità di poter esprimere ciò che si pensa senza paura, sentendosi liberi anche se l'argomento potrebbe sottoporci a giudizio di chi ascolta, ci ha fatto capire in pieno l'importanza dell'art. 19 e come esso possa essere presente nel nostro quotidiano. Non ritengo sia utile cercare di cambiare chi la pensa diversamente da noi, anzi credo bisogni rispettare le idee altrui, ascoltare e capire le ragioni ed eventualmente riflettere sulla propria valutazione. Bisogna sentirsi liberi sempre di esprimere opinioni anche se il contenuto può non piacere a chi ascolta; l'importante è il rispetto delle regole e la considerazione delle persone, senza aggredire, discriminare ed emarginare chi la pensa in modo diverso da noi.

  • il 21/03/2023
    L. D. R. - Ortona (ch)
    ha commentato:

    Non è facile sentirsi liberi di esprimere cosa si pensa, perché spesso si è sottoposti al giudizio altrui, che ci può fare anche molto male. Lo scopo dell’articolo 19 della dichiarazione dei diritti umani, è quello di tutelare le persone nella libertà di espressione. Nessuno deve sentirsi giudicato e tantomeno deve vivere impedimenti nell’ esprimersi. È fondamentale secondo me il MODO in cui si comunica e il MODO in cui si ascolta. Spesso nella comunicazione si tende a prevaricare l’altro, rischiando non solo di non ascoltarlo fino in fondo, ma anche di negare lo spazio sereno e utile di cui tutti necessitano quando devono esprimere un’opinione, soprattutto se differente.

  • il 21/03/2023
    L. D. R. - Ortona (ch)
    ha commentato:

    Non è facile sentirsi liberi di esprimere cosa si pensa, perché spesso si è sottoposti al giudizio altrui, che ci può fare anche molto male. Lo scopo dell’articolo 19 della dichiarazione dei diritti umani, è quello di tutelare le persone nella libertà di espressione. Nessuno deve sentirsi giudicato e tantomeno deve vivere impedimenti nell’ esprimersi. È fondamentale secondo me il MODO in cui si comunica e il MODO in cui si ascolta. Spesso nella comunicazione si tende a prevaricare l’altro, rischiando non solo di non ascoltarlo fino in fondo, ma anche di negare lo spazio sereno e utile di cui tutti necessitano quando devono esprimere un’opinione, soprattutto se differente.

  • il 21/03/2023
    L. D. R. - Ortona (ch)
    ha commentato:

    Non è facile sentirsi liberi di esprimere cosa si pensa, perché spesso si è sottoposti al giudizio altrui, che ci può fare anche molto male. Lo scopo dell’articolo 19 della dichiarazione dei diritti umani, è quello di tutelare le persone nella libertà di espressione. Nessuno deve sentirsi giudicato e tantomeno deve vivere impedimenti nell’ esprimersi. È fondamentale secondo me il MODO in cui si comunica e il MODO in cui si ascolta. Spesso nella comunicazione si tende a prevaricare l’altro, rischiando non solo di non ascoltarlo fino in fondo, ma anche di negare lo spazio sereno e utile di cui tutti necessitano quando devono esprimere un’opinione, soprattutto se differente.

  • il 21/03/2023
    L. D. T. - Ortona (CH)
    ha commentato:

    L'attività svolta in classe per me è stata molto interessante. Mi ha aiutato ad essere più sicuro di me stesso quando si parla proprio di questo articolo. Durante questa attività, in base alle nostre risposte, la nostra professoressa ci ha fatto cambiare di posto, per capire quanto abbiamo rispettato la nostra opinione e per capire anche quanto siamo sicuri di noi stessi
    Questa attività mi è piaciuta molto e la rifarei molto volentieri.

  • il 21/03/2023
    G. G. - Ortona (CH)
    ha commentato:

    Questa attività è stata una tappa molto importante per il nostro percorso. Abbiamo visto nella nostra classe quanto l'articolo 19 è vivo ed è stata un'esperienza unica. Non mi sono sentita in imbarazzo nel esporre la mia opinione se "è giusto cambiare per gli altri?". Anche le opinioni degli altri mi hanno fatto riflettere molto ed è stato anche bello il fatto di metterci tutti a cerchio e da un lato le persone che ritengono che non sia giusto, l'altro per quelli che sia giusto e in mezzo quelli indecisi.

  • il 21/03/2023
    L. S. - Ortona (CH)
    ha commentato:

    È stata una esperienza unica secondo me che ci ha permesso di esprimerci e socializzare le nostre idee sull’ argomento proposto. Io sono cambiato per alcuni è averlo fatto mi ha fatto integrare meglio con i ragazzi con cui volevo stare e sicuramente migliorando e cambiando il mio comportamento negativo sono riuscito a farmi nuovi amici.

  • il 21/03/2023
    L. S. - Ortona (CH)
    ha commentato:

    È stata una esperienza unica secondo me che ci ha permesso di esprimerci e socializzare le nostre idee sull’ argomento proposto. Io sono cambiato per alcuni è averlo fatto mi ha fatto integrare meglio con i ragazzi con cui volevo stare e sicuramente migliorando e cambiando il mio comportamento negativo sono riuscito a farmi nuovi amici.