Da chi dipende?

  • Pubblicato il 23/02/2023
  • da C. S. - Bozzolo (Mantova)

Ancora qualche spunto per riflettere. Attraverso questo link potrete accedere al nostro magazine online Increscendo, fresco di pubblicazione, e più precisamente allo scritto di una di noi.

https://giornalebozzolo.wixsite.com/increscendo-2023/da-chi-dipende

Commenti (6)

  • il 02/03/2023
    F. S. - bozzolo(MN)
    ha commentato:

    Io sono d’accordo con quanto scritto nell’articolo del magazine. Prima che sia troppo tardi bisogna fare qualcosa. Al ragazzo protagonista di malefatte bisognerà fargli pagare per ciò che ha commesso, ma anche capire che cosa provoca in lui rabbia e frustrazione, per portarlo a riflettere e, quindi, cambiare atteggiamento.

  • il 01/03/2023
    H. C. - bozzolo (MN)
    ha commentato:

    In un gruppo non esiste un IO ma un NOI, in un gruppo tutti hanno una responsabilità da mantenere e nessuno è escluso.

  • il 28/02/2023
    G. S. - Bozzolo
    ha commentato:

    I writers dimostrano una mancanza di responsabilità perché danneggiano edifici, monumenti o mezzi di trasporto, mettono prima la loro voglia di affermarsi piuttosto che i loro doveri. Invece chi compie atti vandalici, oltre a fare danni, intimorisce la comunità, ostacolando la serenità delle persone. Così la comunità fa più fatica a migliorare. Come avviene nella nostra classe, di fatto una piccola comunità, per essere sereni non basta non disturbare, ma è necessario mettere in atto un comportamento attivo, di collaborazione e impegno. Noi, per cercare di migliorare alcune situazioni interne al nostro gruppo facciamo delle assemblee, in cui discutiamo e prendiamo impegni reciproci. Così dovrebbe essere anche all’interno del paese in cui viviamo.

  • il 27/02/2023
    R. E. B. - Bozzolo
    ha commentato:

    Sono d'accordo con quanto pubblicato nel magazine Increscendo. I writers sono consapevoli dei danni che provocano alla comunità, ma non si preoccupano delle conseguenze: gli eventuali danni recati devono essere pagati da tutti.

  • il 26/02/2023
    R. B. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Sono d'accordo sul fatto che i singoli siano importanti, non solo per salvaguardare il nostro pianeta, ma ancor prima nel rispetto della comunità: ognuno deve semplicemente prendersi le proprie responsabilità.

  • il 24/02/2023
    S. N. A. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Sono d'accordo con te sul fatto che la consapevolezza dell'io porti alla comprensione che "noi" sia una parte integrante dell'esperienza umana. Tuttavia, non credo che l'espressione "dall'io al noi" sia completamente inesatta, poiché c'è ancora un significato importante in cui possiamo considerare la transizione da un senso di individualità a un senso di comunità. Mentre è vero che l'io si estende al di là del proprio sé fisico e include il tu, il prossimo e il noi, c'è ancora una differenza significativa tra la focalizzazione sull'io e quella sul noi. Quando siamo focalizzati sull'io, possiamo ancora essere guidati da desideri, bisogni e preoccupazioni personali, mentre quando ci concentriamo sul noi, siamo più inclini a considerare le esigenze e le prospettive degli altri, e a lavorare insieme verso un obiettivo comune. Infine, l'idea "dall'io al noi" non significa negare l'importanza dell'individualità, ma piuttosto riconoscere che l'esperienza umana è complessa e che la consapevolezza di sé e degli altri è importante per la creazione di relazioni significative e per la costruzione di comunità.