Dentro la cronaca del quotidiano La Provincia di Cremona

  • Pubblicato il 07/03/2023
  • da C. S. - Bozzolo (Mantova)

Dopo aver riflettuto sul significato di responsabilità personale verso la comunità, con un’escursione in alcuni recenti episodi emblematici che ci hanno portato ad allargare l’angolo della nostra riflessione, vi siete addentrati nella cronaca locale per scovare tutti i fatti accaduti a Bozzolo che hanno visto protagonisti di scorribande, atti vandalici e/o di prevaricazione adolescenti o, addirittura, preadolescenti. Il gruppo di lavoro che ha condotto la ricerca indagando il sito online del quotidiano La Provincia di Cremona -a partire dall’anno 2013-, tra le tante notizie trovate, intende condividere la testimonianza di una mamma di Bozzolo, la quale chiede aiuto per suo figlio, quindicenne, vittima dell’uso di sostanze stupefacenti (22 febbraio 2022) e un articolo di cronaca in cui si racconta di alcune scritte minacciose, di stampo quasi mafioso, contro il Sindaco di e le Forze dell’Ordine, apparse dopo Capodanno in alcuni punti del paese.

https://www.laprovinciacr.it/news/cronaca/379213/minori-tra-spaccio-e-uso-che-qualcuno-ci-aiuti.html

https://www.laprovinciacr.it/news/cronaca/403019/scritte-minacciose-contro-le-istituzioni-sui-pali-dei-cartelli-stradali.html

Commenti (19)

  • il 12/03/2023
    E. F. - BOZZOLO (MN)
    ha commentato:

    commento da postare
    Sono convinto che imbrattare i pali con insulti rivolti alle istituzioni sia qualcosa di estremamente insensato, irrispettoso e stupido. Tutti sanno chi sono stati ma le leggi evidentemente non permettono di punire questi “ragazzi”.

  • il 10/03/2023
    G. T. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    La situazione che emerge dalla vostra ricerca sulla cronaca locale di Bozzolo è preoccupante e indicativa di un problema più ampio che riguarda l’educazione dei giovani e la sicurezza della comunità. Gli atti vandalici e di prevaricazione compiuti da adolescenti e preadolescenti, così come l’uso di sostanze stupefacenti da parte dei minori sono fenomeni che richiedono l’attenzione e l’impegno di tutta la comunità. La testimonianza della mamma che chiede aiuto per suo figlio è un segnale importante che non va ignorato. L'uso di sostanze stupefacenti da parte dei minori rappresenta un grave problema di salute pubblica e va affrontato con interventi mirati che coinvolgano sia le famiglie che la scuola e gli operatori sanitari. È importante creare una rete di supporto e di prevenzione che possa aiutare i giovani ad evitare di cadere nelle dipendenze. In sintesi, la situazione che emerge dalla vostra ricerca sulla cronaca locale di Bozzolo richiede un intervento immediato e coordinato da parte di tutta la comunità. È importante che si lavori insieme per creare un ambiente sicuro e salutare per i giovani e per tutti i cittadini.

  • il 09/03/2023
    C. P. - Bozzolo (mn)
    ha commentato:

    Da questa lettera si può capire il livello di disperazione di una madre che chiede aiuto alle istituzioni ma non riceve risposta. Queste famiglie, però, dovrebbero capire che spetta a loro occuparsi dell’educazione dei propri figli. Dovrebbero creare un ambiente più sano a casa, coinvolgendoli nell’ambiente familiare, in modo che prendano esempio dai genitori, purché i genitori sappiano essere d’esempio. L’uso della droga e gli insulti scritti su muri e pali della luce sono la prova che qualcosa non ha funzionato.

  • il 09/03/2023
    G. S. - Bozzolo
    ha commentato:

    Quando si offendono delle figure rappresentative di una comunità si offendono tutti i cittadini. Le scritte come "Bozzolo è nostra" e " Il sindaco siamo noi", vogliono lanciare quasi una sfida alle autorità e al paese.

  • il 09/03/2023
    M. B. - Bozzolo(MN)
    ha commentato:

    Sono mesi che si parla di questo problema, la situazione è grave. Una mamma che disperata scrive una lettera al giornale sulla dipendenza di suo figlio è davvero triste. L’età dei ragazzi coinvolti si sta abbassando e il numero sta crescendo. È una questione che riguarda l'intera comunità, occorre l’impegno e l’aiuto di tutti, nessuno escluso.

  • il 09/03/2023
    N. T. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    I ragazzi che insultano le autorità penso siano alla ricerca di una sfida. Con la frase "siamo noi il sindaco", forse vogliono mandare un messaggio a chi è chiamato a guidare il Comune, ma anche la comunità intera. È come se dovessero dirci che ci osservano, che ci tengono d'occhio, quasi fossero i padroni di Bozzolo, alla maniera dei mafiosi.

  • il 08/03/2023
    G. T. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Lo sfogo che questa mamma ha voluto condividere ci dice che molte famiglie, tra cui anche la sua, vivono nelle proprie case problemi molto gravi e più grandi di loro. Nella sua testimonianza trova anche il coraggio di giudicare l'atteggiamento che le autorità stanno avendo di fronte ad un problema del genere. Fare uso di sostanze stupefacenti a qualsiasi età è grave, soprattutto se sei un adolescente minorenne. L'intervento della mamma è quello di una persona disperata, che non sa più come approcciarsi al proprio figlio e come trattarlo. In questo caso la soluzione è solo una: iniziare ad agire.

  • il 08/03/2023
    M. B. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    I protagonisti dei fatti descritti nell’articolo vogliono far sentire la loro presenza e sfidare il paese attraverso atti vandalici, colpendo beni pubblici. Bruciare un bidone, per alcuni può essere un gesto da nulla, ma sono proprio questi piccoli atti vandalici che fanno preoccupare i cittadini, perché sono una sfida quotidiana verso le istituzioni e la comunità. Le scritte apparse sui cartelli stradali non si rivolgono solamente al Sindaco e ai Carabinieri ma indirettamente a tutti i cittadini.

  • il 08/03/2023
    R. B. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Molti giovani ragazzi hanno intrapreso una strada che li sta danneggiando. Spesso hanno una situazione famigliare disagiata, non attenta ai loro bisogni. Questa è solitamente una delle spiegazioni dei comportamenti di vandali e criminali. Ma in realtà non è sempre questa la ragione: infatti questo articolo è la conferma che i ragazzi possono essere spinti a compiere atti vandalici per altre motivazioni. La cosa più commovente di questo articolo è che una mamma sia stata in grado di ammettere l’esistenza di un problema grave e che sia riuscita a mandare una lettera alle Istituzioni, rappresentando molti genitori con la stessa preoccupazione. Ha avuto il coraggio, non solo di affrontare una difficoltà più grande di lei, ma anche di mettere in dubbio l’efficacia delle Istituzioni a cui si riferisce.

  • il 08/03/2023
    H. C. - bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Ragazzi sempre più piccoli stanno iniziando ad entrare in un circolo illegale con uso di sostanze stupefacenti, distruzione di oggetti pubblici, scritte e minacce per il paese ecc... Bisogna fare qualcosa prima che quei ragazzi si distruggano completamente.

  • il 08/03/2023
    A. C. - Bozzolo
    ha commentato:

    Trovo che non abbia senso scrivere, con un pennarello indelebile nero, sui pali della luce, delle parole offensive nei confronti del Sindaco e dei Carabinieri. In questo modo non si risolvono i propri problemi. È solo una perdita di tempo.

  • il 08/03/2023
    T. N. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Secondo me questi ragazzi si vogliono ribellare contro la comunità, minacciandola con ogni mezzo, pur di affermare la loro potenza su Bozzolo. Oltre ad essere un gesto irrispettoso verso la comunità è anche una sfida che i vandali vorrebbero vincere.

  • il 08/03/2023
    A. C. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Minorenni che spacciano, che fumano e che fanno uso di sostanze stupefacenti. Se dovessi mettermi nei panni di un genitore che deve gestire una situazione così drammatica, sarei in difficoltà. Non sapere dove va e cosa fa tuo figlio, mentre il suo nome è sulla bocca di tutti, mi renderebbe molto triste.

  • il 08/03/2023
    C. C. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Sebbene lo comprenda, non sono d’accordo con lo “sfogo” della madre riguardante il grave problema che ha coinvolto suo figlio, vittima dell’uso di sostanze stupefacenti. Prima di chiedere che siano le Istituzioni o le Forze dell’Ordine ad intervenire, penso sia responsabilità del genitore curare lo sviluppo armonico della personalità del figlio, seppur sia, senza dubbio, un compito complesso con tante incognite e rischi.

  • il 08/03/2023
    V. P. - Bozzolo
    ha commentato:

    Mamme disperate che chiedono aiuto alle Istruzioni, ma da anni vengono ignorate, non sanno più cosa fare con i propri figli che sono arrivati al punto di far uso di stupefacenti. E nessuno fa nulla. Chiedono spazi comuni per offrire loro qualche alternativa e magari tenerli d’occhio. Un gruppo di adolescenti sta creando veramente seri problemi qui a Bozzolo. Oltre ad incendiare cassonetti, scrivono sui pali dei cartelli stradali frasi offensive nei confronti del nostro Sindaco, verso le forze dell’ordine e i servizi sociali. Anche loro hanno provato a proporre momenti di ritrovo, e divertimento, ma niente, loro non ne vogliono sapere e se ne fregano. Si sentono i padroni del mondo.

  • il 07/03/2023
    R. E. B. - Bozzolo
    ha commentato:

    Questi atti vandalici sono gesti molto gravi; è giusto che la mamma, stanca della situazione, chieda aiuto alle Istituzioni, che sicuramente hanno più "potere" su questo genere di avvenimenti. I ragazzi che hanno scritto frasi e parole offensive ma anche minacciose verso le forze dell'ordine ed il sindaco secondo me sono rivolte anche verso la comunità, perché quando offendi il Sindaco offendi l’intero paese.

  • il 07/03/2023
    S. N. A. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Una semplice lettera. Una mamma disperata che chiede aiuto di fronte alla situazione che vive ogni giorno. Ma il suo scritto ha rappresentato una svolta, ha dato inizio a riflessioni e pensieri, e anche ad azioni concrete. Nessuno ci aveva pensato, e se qualcuno lo avesse fatto, non ha dato concretezza ad interventi mirati. Una donna, una mamma, che tiene al proprio figlio e che, con coraggio, chiede aiuto perché sa di non avere le capacità o le risorse per farcela da sola.

  • il 07/03/2023
    A. R. - Bozzolo (Mn)
    ha commentato:

    Questo è un problema serio. Come testimonia la mamma 47enne, ci sono una ventina di ragazzi tra i 15 e 18 anni in seria difficoltà, e questo, secondo me, contrariamente a quanto ci ha riferito il Comandante dei carabinieri di Bozzolo, è un grave problema per un paese così piccolo. Credo però che le madri dei ragazzi in questione, più che scrivere ai giornali, dovrebbero preoccuparsi e occuparsi dei loro figli. Ciò che mi fa riflettere è che ci sono genitori che pensano a cose non essenziali anziché dedicare tempo ai figli.

  • il 07/03/2023
    A. A. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Questa lettera è uno sfogo contro le Istituzioni che non aiutano, anzi fanno finta che il problema non esista. In questa lettera la madre parla a nome di tante altri madri che non sono state ascoltate e capite. Mi ha colpito l’idea di volersi impegnare a risolvere il problema, anche se più grande di loro. Un gesto di grande umiltà. Ancora oggi, su diversi pali e cartelli stradali si possono notare delle scritte offensive verso il Sindaco e le Forze dell'Ordine. Le scritte sono ad altezza d’uomo così che tutti, camminando, le possano vedere e leggere. Mi ha sorpreso la frase "Bozzolo è nostra", non soltanto perché ricorda un modo di esprimersi dei mafiosi, ma perché insulta anche gli assistenti sociali del Comune, coloro che cercano di aiutare chi è in difficoltà ad usare le loro energie per qualcosa di bello e socialmente utile.