Dentro la cronaca del quotidiano La Gazzetta di Mantova

  • Pubblicato il 09/03/2023
  • da C. S. - Bozzolo (Mantova)

Il secondo gruppo di lavoro, che ha condotto una ricerca capillare nel sito web del quotidiano La Gazzetta di Mantova, tra le notizie trovate, intende condividere due fatti di cronaca. Il primo articolo è del 6 settembre 2020 e porta il titolo “Baby vandali a Bozzolo: oltre ai danneggiamenti anche giochi pericolosi”, il secondo, datato 11 novembre 2022, narra di un atto vandalico che ha costretto i Vigili del Fuoco di Viadana ad intervenire tempestivamente.

https://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2020/09/06/news/baby-vandali-a-bozzolo-oltre-ai-danneggiamenti-anche-giochi-pericolosi-1.39274575

https://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2022/11/05/news/minivandali_ancora_allopera_a_bozzolo_incendiati_due_cassonetti-12221198/

Commenti (17)

  • il 15/03/2023
    M. B. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Anche da questa testata giornalistica abbiamo avuto un'altra prova della loro presenza. Sempre i soliti ragazzi, tra i 13 e i 17 anni, che vogliono farsi notare con atti vandalici, addirittura richiamando l’attenzione dei Vigili del fuoco, costretti ad intervenire. Giocano con la loro vita sdraiandosi per strada, rischiando la morte, solo per mostrare il loro coraggio, e sanno che se dovesse accadere qualcosa di grave la colpa non sarebbe solo loro, ma cadrebbe anche sul guidatore inconsapevole. Tutto per noia.

  • il 13/03/2023
    G. T. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    I gesti che continuiamo a leggere sui giornali e che hanno come protagonisti ragazzi minorenni sono incomprensibili e danno una brutta immagine del nostro paese. Mi fa rabbia questo, perché io, comportandomi in tutt’altra maniera, non li sento parte della mia comunità. Quando presentandomi dico la mia provenienza vengo etichettato come abitante di un paese poco rispettato e pericoloso, ma che invece offre tanto altro per noi ragazzi. Dobbiamo ripartire dalle opportunità e dalle cose positive che ci sono per darci speranza e vivere in piena sicurezza.

  • il 13/03/2023
    A. C. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Sono d'accordo con l'articolo perché anche se si cerca di far di tutto per riportare sulla retta via i "baby vandali" loro alzano il tiro. I genitori anche se consapevoli non fanno nulla per evitare che i loro figli compiano azioni sempre più pericolose verso se stessi e gli altri. Inoltre, l’idea di minaccia rende ancora più grave la situazione.

  • il 13/03/2023
    G. S. - Bozzolo
    ha commentato:

    Non è un problema solo di Bozzolo, anche ragazzi di paesi vicini cercano di emulare i "vandali" bozzolesi. Gli atti di vandalismo sono aumentati e risultano essere sempre più pericolosi. I ragazzi non ne vogliono sapere, non vogliono parlare, e forse solo i loro genitori potrebbero spingerli a collaborare, ma a quanto pare non ascoltano neppure loro, ammesso che ci siano. Alcuni potranno pensare che ormai non ci sia più speranza, ma in realtà la speranza siamo noi, infatti Bozzolo è "Nelle nostre mani". Per me questa è la più grande responsabilità che possiamo avere: il compito di essere "migliori".

  • il 12/03/2023
    A. A. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Questi ragazzi danneggiano e bruciano quello che capita loro a tiro, e gli avvertimenti e le denunce gli scivolano addosso. Invece di fermarsi e iniziare a riflettere alzano il livello in gesto di sfida contro le Forze dell'Ordine e la cittadinanza. Non mollano, anzi, arrivano anche a rischiare la propria vita per un po' di adrenalina.

  • il 12/03/2023
    H. C. - bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Con la scusa della noia e del divertimento questi ragazzi, chiamati "baby vandali", sono sempre più ingombranti. È necessario che vengano presi provvedimenti più pesanti se non vogliamo che distruggano anche noi.

  • il 12/03/2023
    N. T. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Io penso che questi ragazzi facciano giochi pericolosi per essere sempre di più al centro dell’attenzione. Finora li abbiamo visti sfidare le autorità del nostro paese, adesso invece, sfidano il proprio destino. Mettendosi per terra sulla strada e aspettando l’arrivo di una macchina per alzarsi all’ultimo istante. Il rischio che corrono è molto grande; non mettono in difficoltà solo se stessi, ma anche chi è alla guida dell’automobile. E a quale scopo?!

  • il 12/03/2023
    A. C. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Minorenni che spacciano, che fumano e che fanno uso di sostanze stupefacenti. Se dovessi mettermi nei panni di un genitore che deve gestire una situazione così drammatica, sarei in difficoltà. Non sapere dove va e cosa fa tuo figlio, mentre il suo nome è sulla bocca di tutti, mi renderebbe molto triste.

  • il 12/03/2023
    F. S. - bozzolo(MN)
    ha commentato:

    Lanciano biciclette dalle pensiline dei bus, danneggiano le auto in sosta e imbrattano i muri. Sono tutti minorenni, alcuni dei quali già colpiti da provvedimenti del tribunale dei minori di Brescia. Ma non mollano. La gente è stanca di avere il paese danneggiato e continuamente disturbato. Il comune sta investendo parecchi soldi per cercare di cambiare la situazione ma per ora i risultati non si vedono.

  • il 12/03/2023
    A. R. - Bozzolo (Mn)
    ha commentato:

    È l'ennesimo sfogo di questi vandali, che si divertono a modo loro. Non sanno cosa fare, e vogliono conquistare la prima pagina nei giornali locali. Nostri vicini di casa, nostri conoscenti, quasi nostri coetanei; loro hanno questi bisogni, di essere al centro dell'attenzione, forse per il contesto familiare in cui vivono, ma perché noi non siamo così? Poteva capitare a tutti, magari noi avremmo potuto dire di no e vivere nel rispetto degli altri. I vandali sono ragazzi che non vivono, qualsiasi ragazzo/a della loro età dovrebbe divertirsi e giocare coi propri amici, non andare in giro a mancare di rispetto a lavoratori, volontari, Forze dell'Ordine e, in alcuni casi, anche ai propri familiari che magari si saranno spesi per cercare di educarli nel migliore dei modi.

  • il 11/03/2023
    T. N. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Come dice l'articolo questi vandali non si limitano a danneggiare beni pubblici, ma a quanto pare si divertono mettendo a rischio la propria vita. Nonostante questi ragazzi siano ben noti ai carabinieri, non sembra abbiano avuto conseguenze. I loro genitori sono praticamente assenti e li lasciano fare quel che vogliono.

  • il 10/03/2023
    C. P. - Bozzolo (mn)
    ha commentato:

    Il sindaco è preoccupato per il fatto che dopo il lockdown del 2020, certi ragazzi hanno cominciato a “scatenarsi” facendo giochi pericolosi, non solo per la propria vita, ma anche per le vite degli altri cittadini. Nonostante lo sforzo degli educatori, dei carabinieri e degli assistenti sociali, questi giovani rimangono insensibili alle varie denunce, continuano a compiere questi atti più frequentemente e con più impatto. Davvero serve il contributo di tutti per far in modo che la comunità sappia dare delle risposte concrete.

  • il 10/03/2023
    E. F. - BOZZOLO (MN)
    ha commentato:

    Sempre e ancora loro. Restano impermeabili davanti alle minacce e ai provvedimenti presi dalle Forze dell’Ordine. Secondo il mio parere, lo spazio dato dai giornali locali a queste scorribande non fa altro che aumentare la loro fama, dando soddisfazione al loro bisogno di sentirsi al centro dell’attenzione.

  • il 10/03/2023
    C. C. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Questi ragazzi hanno il coraggio e la sfrontataggine di sfidare le autorità nonostante i provvedimenti già presi dalle Istituzioni. Peccato non riescano a cogliere l’aiuto di chi cerca di condurli su una strada migliore.

  • il 09/03/2023
    V. P. - Bozzolo
    ha commentato:

    Il nostro sindaco è veramente amareggiato e preoccupato. Questi ragazzi non intendono proprio smettere, anzi fanno cose sempre più gravi in segno di sfida. Oltre ad incendiare cassonetti, qui si parla di giochi pericolosi per le strade del paese, mettendo a rischio anche le proprie vite. Insomma, una situazione insostenibile. E dire che i servizi sociali hanno creato progetti per loro, ma non ne vogliono sapere. I loro genitori mi sembra siano completamente disinteressati.

  • il 09/03/2023
    S. N. A. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    "I genitori? Lasciamo perdere." Una famiglia che non chiede aiuto, che non interviene, è indifferente. Il paese di Bozzolo non è a rischio per la semplice presenza dei vandali, ma lo è per l'assenza di chi dovrebbe essere responsabile del proprio figlio, ma invece finge e fa finta di nulla. Il comune non può fare da mamma per un intero paese, tuttavia, una famiglia non può occuparsi completamente del proprio figlio se non ne ha le capacità. Ma è proprio qui che entra in gioco una comunità, un intero paese che si aiuta a vicenda, che si prende cura gli uni degli altri.

  • il 09/03/2023
    R. E. B. - Bozzolo
    ha commentato:

    Questi ragazzi hanno compiuto un'azione molto pericolosa ma anche irrispettosa verso le persone che avevano intorno. I cosiddetti "baby vandali" nonostante tutti i loro problemi legati agli atti che hanno compiuto precedentemente, non imparano dai loro errori, non cambiano ma continuano a compiere le stesse azioni. Ciò significa che non hanno alcuna consapevolezza delle loro azioni.