Dentro la cronaca del quotidiano Oglioponews

  • Pubblicato il 15/03/2023
  • da C. S. - Bozzolo (Mantova)

Il terzo gruppo di lavoro ha scandagliato il sito web del quotidiano online Oglioponews. Anche in questo caso vengono sottoposti alla vostra attenzione, tra le tante notizie trovate, un paio di articoli. Uno è del 28 marzo 2022 ed è intitolato Giovanissimi vandali a Bozzolo, il parroco propone le ronde notturne; l’altro, del 3 agosto 2022, porta il seguente titolo: La mamma risponde alle critiche: "Non è mai sera per nessuno".

https://www.oglioponews.it/2022/03/28/giovanissimi-vandali-a-bozzolo-il-parroco-propone-le-ronde-notturne/

https://www.oglioponews.it/2022/08/03/bozzolo-la-mamma-risponde-alle-critiche-non-e-mai-sera-per-nessuno/

Commenti (25)

  • il 19/03/2023
    M. B. - Bozzolo(MN)
    ha commentato:

    "Non è mai sera per nessuno". Questa frase caratterizza il pensiero che dovrebbe appartenere a ogni genitore. L'adolescenza è uno dei momenti più bui per le persone e questo è forse quello che professori o genitori (adulti) non capiscono. Questa mamma vuole sottolineare il fatto che ogni ragazzo, nonostante il percorso che fa a scuola o al di fuori di essa, può intraprendere qualunque strada. Le persone non si sono mai messe nei suoi panni e soltanto quando la situazione stava degenerando e il “don” ne ha parlato anche in chiesa, il Comune con piccoli passi ha cominciato ad ascoltarla. Una mamma che tenacemente non vuole mollare.

  • il 19/03/2023
    M. B. - Bozzolo(MN)
    ha commentato:

    "Non è mai sera per nessuno". Questa frase caratterizza il pensiero che dovrebbe appartenere a ogni genitore. L'adolescenza è uno dei momenti più bui per le persone e questo è forse quello che professori o genitori (adulti) non capiscono. Questa mamma vuole sottolineare il fatto che ogni ragazzo, nonostante il percorso che fa a scuola o al di fuori di essa, può intraprendere qualunque strada. Le persone non si sono mai messe nei suoi panni e soltanto quando la situazione stava degenerando e il “don” ne ha parlato anche in chiesa, il Comune con piccoli passi ha cominciato ad ascoltarla. Una mamma che tenacemente non vuole mollare.

  • il 18/03/2023
    A. A. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    La situazione descritta è sicuramente difficile e complessa, e sembra che ci sia stata una mancanza di collaborazione e sostegno da parte delle Istituzioni. Tuttavia, la soluzione non è sempre facile da trovare, e spesso richiede un impegno e una collaborazione da parte di tutti. Sarebbe importante che le Istituzioni locali e le famiglie si impegnassero a collaborare per affrontare i problemi dell'adolescenza e per fornire il supporto necessario alle famiglie in difficoltà.

  • il 18/03/2023
    A. C. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Ancora una volta alcuni ragazzi continuano a inquinare Bozzolo gettando rifiuti in qualunque parte, senza motivo, forse per attirare l'attenzione. Una mamma chiede l’aiuto di tutti e si sfoga menzionando un proverbio africano :<<Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio>>

  • il 17/03/2023
    E. F. - BOZZOLO (MN)
    ha commentato:

    A puntare il dito siamo capaci tutti, a cogliere gli errori di un sistema che, tuttavia, cerca di far qualcosa è semplice, però non si propongono soluzioni. I fondi economici investiti per "curare" i "baby vandali" sono molto impegnativi. Mi sembra ci sia, però, una contraddizione: da una parte c'è il desiderio di risolvere la situazione, dall’altra si fa poco o nulla. La comunità, come citato dall'articolo 29 comma 1, ha sicuramente bisogno di essere più unita e interessata.

  • il 17/03/2023
    G. T. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Sempre la stessa storia... Questi ragazzi continuano a stupirci, in peggio. Rispetto a quello che ha detto il parroco di Bozzolo, sono d'accordo. Lui si è reso disponibile ad aiutare la comunità, anche se da solo non può ottenere dei grossi risultati. Quindi, è necessario porsi l’obiettivo di creare una comunità compatta, affinché si possa migliorare tutti insieme.

  • il 17/03/2023
    N. T. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Io penso che questa mamma voglia far conoscere a tutti il momento difficile che sta vivendo, per poter essere aiutata. È un problema che dura ormai da 10 anni ed è tempo di fare qualcosa di concreto.

  • il 17/03/2023
    A. A. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Una madre giudicata per quello che non è. Questa madre viene giudicata da delle persone capaci soltanto di puntare il dito, perché per capire le cose bisogna esserci dentro. Le persone senza figli o con figli "perfetti" non possono capire l'allarme di una madre con un figlio che conduce una vita spericolata. In questo caso la comunità dov’è? La comunità è disposta a investire su un ragazzo? Perché nascondendosi, i problemi non si risolvono, anzi, diventano sempre più gravi.

  • il 17/03/2023
    M. B. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Siamo arrivati al punto di pensare di fare ronde notturne scomodando delle persone durante la notte per cercare i vandali e gli spacciatori che usano le tenebre a loro vantaggio. Come abbiamo visto nelle altre testate, questi disagi accadono dal 2013, ma è stato solo grazie ad una madre che si è preoccupata del figlio, mandando una lettera ai giornali, che il Comune si è occupato maggiormente di questo problema. La madre non ha mai negato i problemi del figlio e non si è mai nascosta, dimostrando tanto coraggio.

  • il 17/03/2023
    R. B. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Il parroco dice che bisogna pregare per i ragazzi, affidandosi al Signore, perché Lui è l'unico in grado di poterli aiutare. Invece, secondo me, bisogna pregare purchè le Istituzioni funzionino. A mio avviso non si impegnano sufficientemente per aiutare le famiglie in difficoltà. Inoltre, alcuni cittadini si limitano a puntare il dito e a giudicare i genitori che, nel bene o nel male, cercano di aiutare figli a superare un periodo buio della loro vita. Una madre, da sola, per tanto che si impegni, non ha il potere di salvare suo figlio da certi sbandamenti. È necessario l’aiuto di tutti.

  • il 16/03/2023
    H. C. - bozzolo (MN)
    ha commentato:

    I " baby vandali" stanno prendendo sempre più piede in paese, ormai sono su tutti i giornali, e i genitori dove sono?

  • il 16/03/2023
    R. E. B. - Bozzolo
    ha commentato:

    Io sono d'accordo con la mamma, infatti penso che ogni persona debba essere responsabile, e invece di puntare il dito, soprattutto se genitore, dovrebbe dare il proprio supporto a chi ha più bisogno, anche perché, come scrive la mamma, non è mai sera per nessuno. Tutti possono sbagliare, tutti possono cadere nella "trappola".

  • il 16/03/2023
    F. S. - bozzolo(MN)
    ha commentato:

    La mamma che ha denunciato la difficile situazione di suo figlio è stanca di false promesse. Mesi di promesse ma ancora niente. Molti genitori con ragazzi “in gamba”, con facilità puntano il dito verso chi si trova in difficoltà, ma tutti dovrebbero partecipare a costruire una comunità migliore. Per crescere un bambino serve un intero paese, nessuno si deve sottrarre.

  • il 16/03/2023
    F. S. - bozzolo(MN)
    ha commentato:

    La mamma che ha denunciato la difficile situazione di suo figlio è stanca di false promesse. Mesi di promesse ma ancora niente. Molti genitori con ragazzi “in gamba”, con facilità puntano il dito verso chi si trova in difficoltà, ma tutti dovrebbero partecipare a costruire una comunità migliore. Per crescere un bambino serve un intero paese, nessuno si deve sottrarre.

  • il 16/03/2023
    C. P. - Bozzolo (mn)
    ha commentato:

    Gli adulti, soprattutto se genitori, dovrebbero preoccuparsi dei propri figli e non puntare il dito, giudicando gli altri. Non bisogna aspettare che siano le istituzioni o gli educatori di strada a fare qualcosa per i loro figli, sarebbe già troppo tardi. Ognuno, all’interno del paese deve dare il proprio sostegno, perché "per crescere un bambino serve l'aiuto di un villaggio intero".

  • il 16/03/2023
    C. P. - Bozzolo (mn)
    ha commentato:

    Gli adulti, soprattutto se genitori, dovrebbero preoccuparsi dei propri figli e non puntare il dito, giudicando gli altri. Non bisogna aspettare che siano le istituzioni o gli educatori di strada a fare qualcosa per i loro figli, sarebbe già troppo tardi. Ognuno, all’interno del paese deve dare il proprio sostegno, perché "per crescere un bambino serve l'aiuto di un villaggio intero".

  • il 16/03/2023
    C. P. - Bozzolo (mn)
    ha commentato:

    Gli adulti, soprattutto se genitori, dovrebbero preoccuparsi dei propri figli e non puntare il dito, giudicando gli altri. Non bisogna aspettare che siano le istituzioni o gli educatori di strada a fare qualcosa per i loro figli, sarebbe già troppo tardi. Ognuno, all’interno del paese deve dare il proprio sostegno, perché "per crescere un bambino serve l'aiuto di un villaggio intero".

  • il 16/03/2023
    A. C. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Io non sono d'accordo con il parroco di Bozzolo, perché non è suo compito intervenire direttamente, addirittura con delle ronde notturne, anche se non lo ha mai fatto. D’altro canto, condivido con lui il fatto che sebbene questi ragazzi si siano creati una brutta reputazione, rimangono sempre figlio di Dio e persone di questa comunità, quindi, da aiutare.

  • il 16/03/2023
    A. C. - Bozzolo
    ha commentato:

    Siamo tutti bravi a puntare il dito verso il vandalo, giudicando lui e la sua famiglia, ma ci siamo mai fermati a chiederci che cosa stia passando quella famiglia, con un paese che sa solo criticare e un figlio fuori controllo? Dobbiamo imparare a collaborare e ad essere una comunità unita, solo così potremmo aiutare tutti i ragazzi che sono in difficoltà.

  • il 16/03/2023
    G. S. - Bozzolo
    ha commentato:

    Sono d'accordo con quanto scritto nei due articoli. É semplice puntare il dito, ma ogni singolo non dovrebbe cercare di aiutare le persone in difficoltà? Siamo proprio sicuri di volere il bene di tutti? Anche in classe alcune persone vogliono stare vicino ad altre, magari escludendo qualcuno; siamo proprio sicuri di voler accogliere tutti? Una comunità, come la nostra classe, deve stare a braccia aperte di fronte a qualsiasi persona che ne voglia far parte. Forse il vero problema è che pensiamo di essere perfetti e che l'altro sia "sbagliato". Se ognuno pensasse questo nei confronti dell'altro la storia non finirebbe mai. E come dice uno slogan che abbiamo pensato, “per lui, l’altro sei tu”.

  • il 16/03/2023
    T. N. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Secondo me gli adulti, invece di giudicare, dovrebbero rimboccarsi le maniche ed aiutare chi è in difficoltà. Un detto africano dice "Per crescere un bambino serve l'aiuto di tutto il villaggio”, ed è proprio vero. Tutti dovremmo essere capaci di accorgerci del bisogno che hanno gli altri, per poterli aiutare. Come dice la mamma del ragazzo in difficoltà "Non è mai sera per nessuno" dato che il suo problema potrebbe diventare il problema anche di qualcun altro, che in questo momento, magari, si limita a giudicare.

  • il 15/03/2023
    S. N. A. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    La situazione descritta sembra essere quella di persone che continuano a parlare e discutere senza agire concretamente per risolvere il problema, anche se la cornice al problema può essere un primo passo per comprenderlo pienamente. Nel caso specifico della madre che fa del suo meglio e ascolta le parole e i discorsi, ma non vede alcuna azione concreta per risolvere la situazione, può far pensare che non ci sia davvero la volontà a procedere per mettere in atto azioni risolutive. La cronaca locale ci dice, infatti, che sono molti anni che se ne parla e si convive con questo disagio.

  • il 15/03/2023
    C. C. - Bozzolo (MN)
    ha commentato:

    Il comma 1 dell'articolo 29 parla chiaro: "Ogni individuo ha dei doveri verso la comunità, nella quale soltanto è possibile il libero e pieno sviluppo della sua personalità". A quanto pare, però, ognuno è solamente capace di giudicare chiunque trovi il coraggio di parlare apertamente della propria situazione familiare. Questa mamma sta rincorrendo da tempo chi dovrebbe preoccuparsi di agire concretamente per dare un aiuto e che invece pare solamente capace di procrastinare il sostegno necessario.

  • il 15/03/2023
    V. P. - Bozzolo
    ha commentato:

    Noi cittadini dobbiamo fare il primo passo per aiutare questi ragazzi. Questa mamma sta facendo l'impossibile per avere un minimo di aiuto, ma invece il parroco chiede di fare delle ronde notturne. A mio avviso non serve a molto spiare ciò che questi ragazzi fanno di notte, sarebbe meglio aiutarli in modo concreto. Anche dal Comune questa mamma dice di non avere risposte vere. È necessario, quindi, che l’aiuto arrivi da tutta la comunità. Siamo noi i primi a dover compiere il primo passo; per questi ragazzi ogni persona è indispensabile. Non dobbiamo giudicarli ma dar loro un aiuto.

  • il 15/03/2023
    A. R. - Bozzolo (Mn)
    ha commentato:

    Io penso che le ronde notturne servano a ben poco. Questi vandali se ne inventano di tutti i colori e di notte non è possibile essere dappertutto. Questi ragazzi non hanno paura, quasi tutto quello che fanno di notte lo fanno anche alla luce del sole. A loro non importa nulla di disturbare la quiete pubblica o di essere puniti, vogliono solo attirare l'attenzione del paese.