INCONTRO CON IL PRESIDE
- Pubblicato il 13/04/2023
- da M. P. - Ortona (Chieti)
Stamattina il Progetto ha intrapreso l'ultima parte del suo viaggio: l'incontro con alcune figure che svolgono e hanno svolto, nella loro vita, incarichi importanti per delle comunità con il ruolo di mediatori. Il primo ad essere intervistato dai ragazzi della 2^D è stato un Professore di latino e greco, per molti anni Preside di diversi ordini di scuole (dal Liceo classico ad un Istituto Comprensivo, passando anche per un Istituto Tecnico Nautico). E' stata l'occasione per parlare di come l'articolo 19 viva all'interno delle più ampie dimensioni scolastiche, ma anche per comprendere come sia cambiata la scuola nel tempo. Il Professore ha parlato della sua esperienza di Preside, come "primus inter pares", del grande valore che ha sempre dato all'ascolto di tutte le persone con cui si è relazionato nella quotidianità (studenti, colleghi, genitori ecc.) e di come non gli siano mai troppo piaciuti gli "yes-men" che impoveriscono il confronto. Ha ribadito in più passaggi dell'intervista l'importanza della libertà di espressione (in famiglia, a scuola, nel lavoro) e del saper individuare, però, dei limiti per non invadere le libertà altrui. Si è parlato anche dell'insoddisfazione personale che porta, talvolta, alcuni individui a non sentirsi liberi di essere se stessi, nei pensieri, nelle parole, nel rapportarsi agli altri: Uno, nessuno e centomila. Infine il Professore ha raccontato come sia cambiata la scuola negli anni e, con essa, anche il rapporto tra studenti e insegnanti.
Commenti (8)
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il 20/04/2023
I. C. - Ortona (CH)
ha commentato:Mi è sembrata un’ottima esperienza. È stato un modo nuovo per scoprire cosa pensano gli insegnanti quando ci hanno davanti tra i banchi di scuola. Mi sono sentita più grande, ponendo le domande ad un’altra persona più grande e navigata di me. Mi è rimasto impresso soprattutto il suo percorso e la sua esperienza da preside, ma anche il suo rapporto con gli alunni, che non è rigido e univoco, ma bensì cerca di essere aperto a chiunque voglia esprimere i propri pensieri.
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il 18/04/2023
F. D. L. - Ortona (CH)
ha commentato:Continuando la nostra esperienza abbiamo incontrato un ex dirigente scolastico e gli abbiamo sottoposto delle domande ricevendo risposte precise e puntuali che hanno attirato la nostra curiosità. Ci ha raccontato della sua esperienza dapprima come insegnante e dopo come preside sottolinendo le differenze tra i due ruoli. Ci ha comunque trasmesso la sua disponibilità al dialogo e raccontato come abbia sempre cercato di ascoltare ed aiutare chi si trovava in difficoltà.
Ci ha raccontato inoltre del suo professore che "disciminava" le donne dicendo che esse non conoscono la matematica, ma sanno solo cucinare...
"Ai miei tempi la scuola era diversa, gli alunni non avevano molta libertà di espressione e l'insegnante aveva un ruolo ben preciso" -
il 17/04/2023
M. T. - Ortona CH
ha commentato:L’incontro con il preside è stato uno dei miei preferiti. Sono stata molto attenta e grazie a questo ho notato che non si è molto dilungato, è stato molto preciso con il linguaggio ed è stato molto chiaro. Si capiva che sapeva che davanti a lui aveva un gruppo di “ragazzini”. Mi ha colpito molto la sua ”apertura” ;con i suoi ex alunni e mi ha colpito molto come le scuole che lui ha frequentato da ragazzo ( scuola medie molto dure e rigide) lo hanno aiutato a crescere sia nel suo carattere ma anche per il suo futuro da insegnare e da preside. Molte sue frasi mi hanno anche molto colpito .
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il 17/04/2023
L. C. - Ortona
ha commentato:L'incontro con il preside è stato molto piacevole , lui è stato chiaro e preciso quando ha risposto alle nostre domande.La cosa che mi è piaciuta di più è che ha ascoltato attentamente tutte le domande e ad ogni risposta ha aggiunto alcune cose che gli sono capitate in passato: per esempio quando insegnava, se un alunno studiava poco, lui lo interrogava più volte per stimolarlo a studiare di più.
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il 17/04/2023
M. B. - Ortona (CH)
ha commentato:Quest’intervista è stata molto bella ma soprattutto interessante e coinvolgente poiché l’ex dirigente ha risposto alle domande in modo molto chiaro e semplice. La cosa che mi è piaciuta di più è stato il fatto che lui era molto permissivo nei confronti degli alunni pur facendosi rispettare. La cosa che mi è piaciuta di meno è che se un alunno è andato male ad un compito ad un’interrogazione lo interrogava più volte perché trovo che un alunno abbia bisogno di un po’ di tregua dopo una verifica andata male ovviamente impegnandosi per recuperare.
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il 17/04/2023
M. B. - Ortona (CH)
ha commentato:Quest’intervista è stata molto bella ma soprattutto interessante e coinvolgente poiché l’ex dirigente ha risposto alle domande in modo molto chiaro e semplice. La cosa che mi è piaciuta di più è stato il fatto che lui era molto permissivo nei confronti degli alunni pur facendosi rispettare. La cosa che mi è piaciuta di meno è che se un alunno è andato male ad un compito ad un’interrogazione lo interrogava più volte perché trovo che un alunno abbia bisogno di un po’ di tregua dopo una verifica andata male ovviamente impegnandosi per recuperare.
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il 17/04/2023
M. T. - Ortona(CH)
ha commentato:Mi ha fatto molto piacere vivere questa esperienza. Ho conosciuto una persona rispettabilissima e che mi ha fatto capire quanto anche un insegnante possa provare disagio,compassione e cerchi di comprendere i limiti e le difficoltà di noi alunni. Mi è piaciuto molto il modo in cui si è posto nei nostri confronti e come ha accolto le nostre domande rispondendo apertamente.
Non c'è stato nulla che non mi sia piaciuto ma non ho potuto non notare la frase"AI MIEI TEMPI LA SCUOLA ERA DIVERSA". Mi dispiace che anni fa agli alunni non era data molta libertà di espressione,essendoci un regime molto rigido. Non si andava a creare nessun tipo di rapporto fra alunni e insegnanti. È un esperienza che rivivrei con molto piacere e sono sicura di aver appreso qualcosa -
il 17/04/2023
L. D. R. - Ortona (ch)
ha commentato:Dall’incontro che è stato fatto con il preside ne ho ricavato diversi insegnamenti. È stato molto bello quando ha descritto il suo rapporto con i suoi ex alunni. Lo ha descritto dicendo che era un buon rapporto, ci teneva ad essere disponibile ed aiutare chi si trovava in difficoltà. Era disponibile nel dialogo e nell’ascolto. Un’altra cosa che mi è piaciuta è stata il suo modo di parlare e relazionarsi con noi . È stato molto attento alle nostre domande e completo nelle sue risposte. Mi è piaciuto quando ricollegava ciò che diceva con affermazioni in latino, in inglese e ad esperienze personali.