Diritto allo svago! Sì! Ma dove?

  • Premio
  • Anno scolastico 2021-2022
  • Presentato da Istituto Comprensivo Statale "F. P. Neglia - N. Savarese", Enna

Guarda il video elaborato nell'ambito del progetto

Art. 24

Ogni individuo ha diritto al riposo ed allo svago, comprendendo in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite.

Diritto allo svago! Sì! Ma dove?

La Costituzione italiana prevede una serie di doveri e riconosce altresì un insieme di diritti.

Dopo aver riflettuto sui diritti riconosciuti ai singoli cittadini, gli alunni delle classi IA, IB e IC hanno rivolto l’attenzione su uno in particolare: il diritto allo svago.

Da qui nasce il Progetto “Diritto allo svago! Sì! Ma dove?”.

Il diritto allo svago figura non solo nella “Dichiarazione universale dei diritti umani” all’articolo 24, ma anche nel “Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali” all’articolo 7 e nella “Convenzione sui diritti dell’infanzia” all’articolo 31.

Lo Stato riconosce al fanciullo il diritto al riposo ed al tempo libero, al gioco e alle attività ricreative, alla partecipazione alla vita culturale ed artistica. I ragazzi allora si sono chiesti se e come nel proprio territorio questo diritto viene loro riconosciuto, cercando di verificarne l’attuazione.

Fase 1 INDAGINE SUL CAMPO

Gli alunni svolgeranno delle indagini sul campo. Per condurre in modo sistematico la fase di analisi del territorio, si comincerà dalla somministrazione di questionari anonimi agli studenti per individuare i luoghi di svago maggiormente frequentati, la loro ubicazione, eventuali proposte di miglioramento o volte alla realizzazione di realtà nuove, soffermandosi su ciò che rende la nostra città “speciale” e sui punti di criticità.

Fase 2 VERIFICA DELL’ATTUAZIONE SUL TERRITORIO

Successivamente si effettueranno dei sopralluoghi nei luoghi di svago precedentemente individuati, allo scopo di osservarne i punti di forza e di debolezza (verde pubblico, strutture sportive e ricreative, offerte culturali ecc). Su una carta geografica della città gli alunni segneranno dove sono ubicati tali luoghi e attraverso una legenda ne individueranno la natura (spazio all’aperto, chiuso, ricreativo, culturale, di svago, di benessere, per il tempo libero con la famiglia ecc.).

Queste due fasi di ricerca metteranno certamente in evidenza alcune delle problematiche della nostra città: Enna sorge su un territorio eterogeneo, con un centro storico collocato nella parte montuosa della città e con una zona di recente espansione più a valle, dove sorge il nostro Istituto e in cui risiedono i nostri studenti; in questa città la distribuzione dei luoghi di intrattenimento e svago è altrettanto disomogenea, poiché gli spazi che adempiono a queste funzioni sono principalmente concentrati nella parte storica, a scapito dei quartieri più recenti che hanno una natura prettamente residenziale e commerciale e non sono facilmente raggiungibili a piedi.

Fase 3 RIFLESSIONE

Lo step successivo sarà quello di riflettere sulle possibilità di appianare queste disomogeneità territoriali, pensando a proposte per la realizzazione di spazi pubblici che abbiano la funzione di incontro o svago,dove poter suonare con la propria orchestra o ascoltare musica, in modo che chiunque, anche se non dotato di mezzi di trasporto, possa usufruire agevolmente di un diritto fondamentale.

Fase 4 INTERVISTA

Gli obiettivi legati allo svago - obiettivi sociali(mescolanza ed integrazione),territoriali(ripartizione delle strutture), ecologici(garanzia di pratiche sostenibili) e forte potenziale economico- sono tali che la politica non può disinteressarsene. Proprio per questo la fase successiva prevede un’intervista al Sindaco per far emergere eventuali prospettive di interventi sul territorio che possano garantire il rispetto del diritto allo svago. I ragazzi si soffermeranno soprattutto sull’iniziativa promossa già da diversi anni dall’amministrazione comunale che prevede la realizzazione sia di un parco verde urbano nell’area centrale di Enna Bassa, aperto e fruibile a tutti, luogo di aggregazione e di svago, sia della rete di percorso ciclabile, detta ciclovia eco-urbana-ambientale.

FASE 5 FACCIO LA MIA PARTE

Gli alunni progetteranno un manifesto rivolto ai cittadini in cui suggeriranno soluzioni ai loro bisogni e alle emergenze individuate nel territorio.

  • 14 Aprile 2022
    P. D. M. - Enna

    FASE V: FACCIO LA MIA PARTE

    Dopo l'incontro con il Sindaco, gli alunni si sono messi in "gioco" ancora una volta ed hanno voluto progettare un manifesto rivolto non solo a tutti i ragazzi della città, ma anche a tutti i cittadini, per condividere questa loro …

  • 01 Aprile 2022
    P. D. M. - Enna

    Incontro con il Sindaco di Enna

    Condividiamo con voi un'esperienza molto gratificante sia per gli alunni che per i docenti: l'incontro con il Sindaco di Enna,
    Dott. Maurizio Di Pietro nell'aula consiliare, Sala Euno, presso il Teatro Comunale "Garibaldi". Tutti i ragazzi hanno ricevuto i complimenti …

  • 29 Marzo 2022
    P. D. M. - Enna

    Incontro con il Sindaco

    Quanto entusiasmo! I nostri ragazzi si stanno preparando per l'incontro con il Sindaco della città; saranno ospitati Mercoledì 30 Marzo presso la Sala Consiliare del Comune. Il Sindaco ha dato la sua massima disponibilità, mostrandosi molto interessato all'argomento ed al …

  • 21 Marzo 2022
    P. D. M. - Enna

    AVVIO QUARTA FASE

    Eccoci pronti per la quarta fase: un'intervista al Sindaco!
    I ragazzi, dopo aver avuto il consenso dalla Dirigente, dott.ssa Sebastiana Adamo, hanno voluto invitare a scuola il Sindaco, dott.re Maurizio Di Pietro, per un confronto diretto, inviandogli una lettera ideata …

  • 19 Marzo 2022
    P. D. M. - Enna

    FASE 3

    In questa terza fase del progetto abbiamo fatto riflettere i nostri alunni sulla possibilità di poter appianare le disomogeneità territoriali evidenziate durante la fase di “ricerca” nel territorio. In previsione dell'incontro con il Sindaco della nostra città, abbiamo passato al …

  • 05 Marzo 2022
    P. D. M. - Enna

    Avvio Seconda Fase

    Ci avviamo alla seconda fase: VERIFICA DELL'ATTUAZIONE SUL TERROTORIO.
    Effettueremo con i nostri alunni dei sopralluoghi nei posti di svago maggiormente frequentati ed individuati attraverso il questionario somministrato, allo scopo di osservarne i punti di forza e di debolezza (verde …

  • 08 Febbraio 2022
    P. D. M. - Enna

    AVVIO FASE I

    Buon pomeriggio a tutti!
    Da oggi siamo entrati nel vivo del nostro progetto somministrando agli alunni delle classi I A, I B e I C il questionario dal titolo "I luoghi di svago nella tua città" visionabile al link https://docs.google.com/forms/d/1aWz57RfITEBSdAS0kXCB7iM2axlIkBuDrWHwcmcoHTA/edit?usp=sharing …

  • 05 Febbraio 2022
    P. D. M. - Enna

    Saluti di benvenuto

    Buongiorno a tutti voi e ben trovati. Ci presentiamo: siamo l'Istituto Comprensivo "Neglia Savarese" di Enna. Siamo felici di poter intraprendere questo nuovo percorso insieme a voi, fermamente convinti che il confronto e la condivisione arricchiscano il proprio bagaglio culturale. …

CONCORSO “TESTIMONI DEI DIRITTI”“DIRITTO ALLO SVAGO! SÌ! MA DOVE?”
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “N. SAVARESE” ENNA
Classi IA – IB - IC
Il progetto “Diritto allo svago! Sì! Ma dove?” è stato portato avanti dalle classi I A, I B e I C della scuola secondaria di primo grado “Neglia-Savarese” di Enna, sotto la supervisione delle professoresse Di Maggio Paola, Leonardo Lucia, Signorello Rossella. Le attività hanno avuto inizio nel mese di gennaio 2022 e si sono concluse l’11 aprile 2022.
L’articolo della “Dichiarazione universale dei diritti umani” su cui si è lavorato è l’articolo 24, relativo al diritto al gioco e allo svago.
In una fase propedeutica al progetto, gli alunni delle tre classi hanno letto e analizzato l’articolo sopra citato e lo hanno confrontato con  l’articolo 7 del “Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali” e con l’articolo 31 della “Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. A questa comparazione è seguita una riflessione per comprendere se questo diritto venisse loro riconosciuto e in che modo fosse attuato nel proprio territorio.
Fase 1 INDAGINE SUL CAMPO
Alla luce delle precedenti riflessioni, agli alunni è stato somministrato un questionario anonimo attraverso l’uso di Google Moduli. Le risposte
date hanno permesso di individuare i luoghi di svago maggiormente frequentati, la loro ubicazione, eventuali proposte di miglioramento o
volte alla realizzazione di realtà nuove, i punti di forza e quelli di criticità presenti nella città di Enna. Le informazioni raccolte hanno consentito di avviare in modo sistematico la fase successiva, ovvero l’analisi del territorio attraverso indagini sul campo.
Fase 2 VERIFICA DELL’ATTUAZIONE SUL TERRITORIO
Nel mese di marzo sono stati effettuati tre sopralluoghi nei luoghi di svago precedentemente individuati. Ogni giornata è stata dedicata a uno dei tre settori della città: Enna Alta, Enna Bassa e Pergusa. Durante le tre uscite sono stati individuati luoghi di svago diversi per natura e funzioni (verde pubblico, strutture sportive e ricreative, centri culturali ecc). Gli alunni hanno osservato e fotografato i punti di forza  e di debolezza dei luoghi visitati e, successivamente, attraverso il software Thinklink, hanno creato una mappa interattiva della città in cui hanno individuato i luoghi ispezionati durante le uscite, inserendo le foto scattate corredate da didascalie esplicative (fondazione, ubicazione, tipologia, funzioni, collegamenti a miti e tradizioni popolari).
Durante questa fase di ricerca sono emerse alcune delle problematiche della nostra città, legate alla sua natura montuosa e ai diversi momenti di espansione urbanistica. I sopralluoghi, in particolare, hanno evidenziato la presenza di due aspetti critici: la distribuzione disomogenea dei luoghi di intrattenimento e svago e la difficoltà di raggiungerli facilmente e in autonomia.
Fase 3 RIFLESSIONE
Partendo da queste considerazione, si è avviata una fase di riflessione.  Gli alunni hanno valutato le possibilità di appianare le disomogeneità territoriali e hanno pensato ad alcune proposte per la realizzazione di  spazi pubblici che abbiano la funzione di incontro o svago, dove poter suonare con la propria orchestra o ascoltare musica, in modo che chiunque, anche se non dotato di mezzi di trasporto, possa usufruire agevolmente di un diritto fondamentale. Durante questa fase, inoltre, gli studenti hanno redatto una lettera indirizzata al Sindaco della città, dott.re Maurizio Di Pietro, per invitarlo ad un incontro sul tema del diritto allo svago e, in previsione di questo dibattito, hanno elaborato alcune considerazioni, proposte e domande da porgergli.
Fase 4 INTERVISTA
Il 30 marzo, presso l’aula consiliare del Comune di Enna, una rappresentanza di trenta alunni delle tre classi ha avuto modo di
incontrare e intervistare il Sindaco. I ragazzi si sono soffermati soprattutto sull’iniziativa promossa già da diversi anni dall’amministrazione comunale che prevede la realizzazione sia di un parco verde urbano nell’area centrale di Enna Bassa, aperto e fruibile a tutti, luogo di aggregazione e di svago, sia della rete di percorso ciclabile, detta ciclovia eco-urbana-ambientale.
FASE 5 FACCIO LA MIA PARTE
Il progetto si è concluso con la realizzazione di un manifesto digitale, attraverso il software Canva, nel quale sono state inserite alcune delle foto scattate durante tutto l’iter progettuale. Il manifesto, rivolto ai cittadini, oltre che una sintesi dell’intero progetto, ha avuto anche lo scopo di suggerire soluzioni ai bisogni degli studenti in risposta alle emergenze individuate nel territorio. Il progetto ha avuto effettiva risonanza sul territorio ennese, anche attraverso la promozione delle attività mediante i canali social dell’Istituto e attraverso la collaborazione di alcune testate giornalistiche locali, che hanno pubblicato degli articoli in occasione dell’incontro con il Sindaco della città.
Al termine delle attività progettuali, infine, è stato realizzato un video riepilogativo che, secondo i criteri previsti dal bando, riassume in tre minuti i momenti salienti delle diverse fasi di lavoro, accompagnati da musiche inedite eseguite dai professori Puleo Egidio e Ferrara Anastasia.