La rivoluzione delle biblioteche

  • Premio
  • Anno scolastico 2022-2023
  • Presentato da IC "Alcide De Gasperi", Roma

Art. 26

1. Ogni individuo ha diritto all'istruzione. L'istruzione deve essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi elementari e fondamentali. L'istruzione elementare deve essere obbligatoria. L'istruzione tecnica e professionale deve essere messa alla portata di tutti e l'istruzione superiore deve essere egualmente accessibile a tutti sulla base del merito.

2. L'istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l'amicizia fra tutte le Nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire l'opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace.

3. I genitori hanno diritto di priorità nella scelta del genere di istruzione da impartire ai loro figli.

Art. 27

1. Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico ed ai suoi benefici.

2. Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interessi morali e materiali derivanti da ogni produzione scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore.

Guarda il video elaborato nell'ambito del progetto

La rivoluzione delle biblioteche

L’istruzione aperta a tutti e una formazione di qualità volta a migliorare le condizioni di vita delle persone, della comunità e della società sono diritti fondamentali e sono riconosciuti come tali dagli articoli 26 e 27 della "Dichiarazione universale dei diritti umani" e ribaditi dall'Obiettivo 4 dell'"Agenda 2030". La nostra "Costituzione", con gli articoli 21, 33, e 34, afferma il diritto alla libertà di manifestazione del proprio pensiero, il principio della libertà di insegnamento e il diritto, per tutti i cittadini, di accedere al sistema scolastico.
Partendo dall’analisi di questi articoli, abbiamo approfondito, anche grazie alla "Carta dei diritti della lettura", l'importanza della lettura che abbiamo compreso essere un diritto in sé, perché fornisce gli strumenti fondamentali per conoscere e comprendere il mondo.
Abbiamo allora capito ancora di più che avere accesso alla cultura libera e a un'ottima istruzione è una delle cose più belle e importanti che ci sia, ed è la base su cui formare le nuove generazioni (cioè noi).
Volendo però verificare il rispetto di questi diritti nel nostro Municipio, sono emersi due grandi questioni che, a nostro avviso, ne compromettono l'attuazione: la mancanza di biblioteche e la presenza di classi troppo affollate nel nostro territorio (come accade, forse, ovunque).
Come la scuola deve essere accessibile gratuitamente a tutti per avere una cultura generale di base che permetta ai giovani di acquisire competenze e conoscenze per scegliere la propria via, allo stesso modo vanno considerati necessari altri servizi da affiancare all’istituzione scuola. Da qui nasce il nostro progetto di sensibilizzazione per la realizzazione di nuove biblioteche nel Municipio. Biblioteche però che vadano oltre le “semplici” funzioni incentrate sul libro, sul prestito e sulla sala di lettura, ma biblioteche che vengano immaginate come luoghi d’incontro e di scambio, spazi pubblici con libero accesso alle informazioni per tutti, senza distinzione di reddito, di religione, di razza, di opinioni politiche.
Il nostro Municipio è composto da oltre 200mila cittadini, una città nella città, e c’è solo una biblioteca comunale. Per un quartiere come il nostro, grande come una piccola città, potenziare questi luoghi di incontro e di scambio significherebbe renderlo più inclusivo e quindi migliorerebbe la vita di giovani e meno giovani. Le biblioteche potrebbero poi essere collegate alle scuole attraverso lo sviluppo di progetti e attività ricreative e culturali, dando così continuità all’istruzione scolastica e divenendo punto di incontro dopo la scuola per tutti coloro che volessero approfondire e condividere i loro saperi e le loro esperienze.
Leggendo alcuni studi abbiamo poi capito quanto l’apprendimento degli alunni possa variare in funzione del loro numero in classe e abbiamo letto che in classi più numerose è difficile per gli insegnanti svolgere bene il proprio lavoro, con conseguente carenza di apprendimento da parte degli alunni, soprattutto quelli con maggiori fragilità.
Dopo un’attenta riflessione in classe, abbiamo quindi pensato di compiere una ricerca sulle “classi pollaio”, sulla normativa italiana di riferimento (Dpr 81/09) e su quanto queste incidano sull’effettiva applicazione dell’art. 26 della "Dichiarazione Universale dei Diritti Umani".
Per capire come sia realmente la situazione nel nostro territorio in relazione a questo aspetto abbiamo elaborato un questionario che abbiamo iniziato a somministrare a testimoni privilegiati e sarà nostro impegno raccogliere quante più testimonianze possibili per arrivare a fare una nostra proposta per ridurre il confine della diseguaglianza formativa che emerge tra classi troppo numerose e quelle che sono frequentate da meno allievi.

  • 05 Aprile 2023
    R. B. - Roma

    Commenti all'incontro tenutosi a scuola il 3 aprile

    Cari ragazzi,
    il 3 aprile abbiamo avuto tanti ospiti a scuola ai quali raccontare l'esperienza di questo progetto e ai quali avete posto delle domande. Le trovate qui.

    Qualcuno di voi ricorda come gli ospiti hanno risposto ai vostri quesiti? …

  • 01 Aprile 2023
    R. B. - Roma

    Locandina evento 3 aprile

    Incontro presso la nostra scuola per parlare di biblioteche, spazi aggregativi e scolastici con gli esponenti (e non solo) del nostro Municipio.

    La locandina che abbiamo realizzato con i vostri disegni e le vostre idee!!!

    https://icalcidedegasperi.edu.it/17859-2/

  • 30 Marzo 2023
    R. B. - Roma

    Il 3 aprile incontro presso la nostra scuola per parlare di biblioteche, spazi aggregativi e scolastici presso il nostro Municipio

    Ecco la locandina con tutti i partecipanti

    https://icalcidedegasperi.edu.it/wp-content/uploads/sites/289/locandina-pintor-03-04-23-scaled.jpg

  • 25 Marzo 2023
    R. B. - Roma

    Riflessioni sulle esperienze fatte grazie alla partecipazione a questo progetto

    Cari ragazzi, lunedì 3 aprile, come voi sapete, ci sarà qun incontro a scuola, che vedrà voi alunni come protagonisti e nel quale parleremo di biblioteche, di spazi scolastici e di luoghi di aggregazione presenti o meno nel nostro Municipio. …

  • 20 Marzo 2023
    R. B. - Roma

    Carenza spazi - "Classi pollaio" - mancanza biblioteche

    Cari ragazzi/e,
    nella stesura iniziale del nostro progetto abbiamo scelto di dedicare la nostra attenzione agli articoli 26 e 27 della "Dichiarazione universale dei diritti umani" confrontandoli con quanto contenuto nella nostra "Costituzione" in particolare gli articoli 21, 33, e …

  • 08 Marzo 2023
    R. B. - Roma

    Il 16 marzo visiteremo la Biblioteca centrale dei ragazzi

    Il prossimo giovedì 16 marzo, dopo aver visitato il Ghetto di Roma e conosciuto la sua storia, ci aspettano alla Biblioteca centrale dei ragazzi per illustrarci una delle più belle biblioteche della Capitale. https://www.bibliotechediroma.it/opac/library/Biblioteca%20Centrale%20Ragazzi/RMBBR

    ^__^

  • 08 Marzo 2023
    R. B. - Roma

    Iscriviamoci alla rete delle biblioteche di Roma!!!

    La rete delle Biblioteche di Roma comprende 39 Biblioteche e i Centri Specializzati, 16 Biblioteche attive negli Istituti di pena, 6 Biblioteche Federate e 54 Bibliopoint attivi in altrettante scuole della capitale.

    La "Bibliopas" è gratuita e attivabile on lina …

  • 28 Febbraio 2023
    R. B. - Roma

    Vorresti un BIBLIOPOINT nella tua scuola?

    Lo scorso 27 febbraio, a scuola, è venuta la professoressa Lorena Rughetti dell'IC Fidenae e ci ha raccontato la sua avventura: quella di mettere in piedi una biblioteca all'interno di una scuola che sorge in un quartiere - come ha …

  • 21 Febbraio 2023
    R. B. - Roma

    Quanto si legge in Italia? E in Europa?

    Secondo gli ultimi dati Istat, in Italia si leggono circa 81 milioni di libri l’anno e circa il 41% della popolazione dichiara di aver letto almeno un libro in un anno, con punte più alte nel Nord Est del paese, …

  • 21 Febbraio 2023
    R. B. - Roma

    Luoghi e nonluoghi

    Ieri, durante la visita alla Biblioteca della Luiss Carlo Guidi, ci hanno parlato di  luoghi e non luoghi: gli uni spazi ricchi di scambi interpersonali e nei quali le relazioni sono sollecitate; gli altri caratterizzati dalla provvisorietà, dal transito, dalla …

  • 09 Febbraio 2023
    R. B. - Roma

    Giunta capitolina: PNRR, fondi per aree urbane e biblioteche

    Tematica: Roma - Casa e Urbanistica - Cultura - Istituzione Biblioteche di Roma - Scuola dell' infanzia - Opere e manutenzione della Città

    3 febbraio 2022
    La Giunta Capitolina ha approvato una serie di provvedimenti, tra cui le candidature per …

  • 04 Febbraio 2023
    R. B. - Roma

    Sarà vero che in Finlandia i compiti non ci sono?

    Ciascuno stato dell’Unione europea ha il controllo quasi totale sulle politiche legate all’ambito dell’educazione. Istruzione ed educazione sono due materie in cui l’Unione europea ricopre solo un ruolo secondario, intervenendo quasi esclusivamente per incentivare la collaborazione tra Paesi. Inevitabilmente, ciò …

  • 04 Febbraio 2023
    R. B. - Roma

    244milioni di bambini nel mondo non vanno a scuola

    “Investire nelle persone, dare priorità all'istruzione” questo il tema della Giornata internazionale dell’educazione che, dal 2020, le Nazioni Unite celebrano il 24 gennaio di ogni anno. Quella di quest’anno è stata dedicata in particolare a tutte le ragazze e le …

  • 22 Gennaio 2023
    R. B. - Roma

    Biblioteca: spazio fisico e spazio virtuale

    Siamo stati invitati dalla Luiss, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, a partecipare al progetto "La ricerca nell’epoca della biblioteca 2.0". Il progetto si sviluppa nell’ambito della Terza Missione, ovvero l’insieme delle attività con le quali l’Università entra …

  • 22 Gennaio 2023
    R. B. - Roma

    IL POTERE DELL'ISTRUZIONE

    Cari ragazzi,
    leggo con ammirazione i vostri commenti al post della collega e riallacciandomi a quanto scritto da uno di voi che citava Mandela: " l'istruzione è l'arma più potente per cambiare il mondo", vi invito ad una nuova riflessione, …

  • 22 Gennaio 2023
    R. B. - Roma

    Come nasce una biblioteca di quartiere?

    Il 27 febbraio ce lo racconterà Lorena Rughetti! Un anno fa, infatti, a poca distanza dalla nostra scuola, veniva inaugurato il bibliopoint “Senza Confini”, una biblioteca di quartiere ospitata all’interno dell’Istituto Comprensivo Fidene in via Russolillo.

    Lorena Rughetti, professoressa di …

  • 17 Gennaio 2023
    R. B. - Roma

    Leggere è un diritto inalienabile perché fornisce gli strumenti per conoscere e comprendere il mondo

    "Leggere è un’attività individuale e sociale che coinvolge la mente, le emozioni e i sensi e non si limita né privilegia l’apprendimento e l’interpretazione della scrittura (lettura libraria) ma è applicabile in diversi ambiti e con diversi strumenti. Pertanto è …

  • 03 Gennaio 2023
    R. B. - Roma

    Sconfiggere la povertà educativa: una sfida da compiere

    La prima causa della povertà educativa è la povertà economica: la deprivazione materiale, infatti, alimenta continuamente l’inaccessibilità scolastica e culturale, con conseguenze disastrose - oggi più che mai - non solo a livello individuale, ma anche a livello economico e …

L'educazione e l'insegnamento sono due pilastri fondamentali per la crescita e il progresso della società, essi rappresentano la chiave per il suo sviluppo e per il progresso dell'umanità. La scuola deve fornire indistintamente a tutte le alunne e a tutti gli alunni gli strumenti per sviluppare il proprio potenziale, per comprendere la realtà che li circonda e diventare cittadini consapevoli e responsabili. Per il raggiungimento di questi obiettivi, un ruolo fondamentale è ricoperto dalla lettura e dalla possibilità di poter ricevere un’istruzione di qualità, spesso impedita da aule sovraffollate o da ambienti poco adatti all'apprendimento.
Queste le conclusioni alle quali le classi che hanno partecipato al progetto “La rivoluzione delle biblioteche” sono arrivate e che - grazie a tutte le attività svolte nel corso della sua realizzazione - hanno capito non essere sempre garantite nel Municipio di residenza. Motivo per il quale il 3 aprile hanno organizzato, presso il teatro della scuola, un incontro con tante personalità del mondo della politica e della cultura per chiedere loro cosa stanno facendo per poter superare il divario tra la realtà della quale hanno iniziato ad  avere consapevolezza e la scuola come vorrebbero che fosse.
All’incontro hanno partecipato la Senatrice On.le Cecilia D’Elia, il Presidente del Municipio Paolo Emilio Marchionne, le Assessore municipali Paola Ilari (Scuola) Maria Concetta Romano (Politiche sociali), Biancamaria Rizzo (Urbanistica), l’Assessore alla Cultura Luca Blasi, il Professore di didattica della lettura Giovanni Moretti dell’Università di Roma Tre, la Responsabile della biblioteca della Luiss Barbara Scipioni e a ciascuno di loro i nostri giovani alunni hanno posto una domanda, mostrandosi consapevoli dei loro diritti, delle loro responsabilità e del loro ruolo nella comunità scolastica.
Per noi docenti è stato emozionante cogliere l’interesse e la motivazione dei nostri giovani alunni nel reclamare spazi scolastici adeguati, nuove biblioteche nelle scuole e nel Municipio, sentirli parlare di divario di genere negli apprendimenti, o chiedere progetti culturali con destinatari ragazzi della loro età. Ma è stato altrettanto emozionante constatare la disponibilità degli ospiti “illustri” che hanno partecipato a questo incontro che, con grande trasporto, hanno risposto ai quesiti dei nostri alunni, condividendo lo stesso linguaggio e quindi riuscendo in pieno a coinvolgerli.
Così l’Onorevole Senatrice D’Elia, alla quale era stato chiesto come superare il divario tra maschi e femmine nell’istruzione a scuola, ha raccontato la storia di Malala, premio nobel per la pace che ha combattuto per la libertà delle ragazze, soprattutto nel campo dell’istruzione. Il suo consiglio, rivolto soprattutto alle ragazze, è stato quello di seguire le proprie passioni, indipendentemente da ciò che dicono gli altri, cercando di cogliere le opportunità al momento giusto. Ha chiuso il discorso citando l’articolo 3 della Costituzione in cui è scritto che lo Stato ha il compito di eliminare ogni ostacolo che impedisca di avere tutti gli stessi diritti.
Al professor Moretti è stato chiesto cosa fosse la didattica della lettura. E lui ha spiegato che leggere è qualcosa di complicato, ed è per questo che si svolgono degli studi in questo campo; la motivazione ad aprire un libro non dipende solo dal libro ma, ovviamente, dalla persona stessa. Un individuo a cui piace leggere dev’essere per prima cosa curioso, deve avere un moto dentro che lo spinge ad immergersi nella vicenda narrata. Questa spinta non deriva solo dal fatto che il libro sia interessante, ma dalla voglia della persona di sapere di più, di arricchirsi, di riflettere. È per questo che le biblioteche sono così importanti: un solo libro può aprire la mente di un lettore, si immagini l’azione di migliaia di libri su migliaia di persone! Il Professore ha esortato ad avere fame di sapere e ad essere curiosi.
Il Presidente del Municipio Marchionne ha confermato che sia una vergogna la presenza di una sola biblioteca comunale in un municipio come il nostro che corrisponde ad una piccola città: a Bologna, con il doppio degli abitanti e una superficie del 40% più grande, si contano più di 150 biblioteche, tra comunali, universitarie, private! Però ci ha parlato di un nuovo progetto, già in fase di realizzazione, che darà una nuova vita agli spazi di una scuola abbandonata a poche centinaia di metri dalla nostra.
L’Assessora Ilari ci ha raccontato come lo scorso anno varie figure istituzionali si siano adoperate per risolvere il problema di ben 200 alunni che non avevano trovato posto nel liceo che avevano scelto e che si trova di fronte alla nostra scuola.
L’Assessore Blasi ci ha ribadito che le biblioteche ormai non devono essere considerate solo un luogo dove si prendono in prestito e si leggono i libri, ma anche un centro di vita sociale: ed è proprio per questo che può essere determinante nella vita quotidiana di un ragazzo e nel suo futuro scolastico, sociale e lavorativo.
Nello svolgimento del progetto le classi hanno preso parte alle seguenti attività:
Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole ;
Più libri, più liberi;
Visita alla Biblioteca della Luiss;
Com’è nato il Bibliopoint di Fidene;
Visita alla Biblioteca centrale dei ragazzi;
Incontro finale presso il teatro della nostra scuola.