#svilupposostenibile. Meta e viaggio irrinunciabili

  • Menzione speciale
  • Anno scolastico 2019-2020
  • Presentato da IC di Orani, Scuola secondaria di I grado "S. Manca", Sarule (Nuoro)

Elaborato finale (video): "#svilupposostenibile. Meta e viaggio irrinunciabili"

Art. 3
Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona.

#svilupposostenibile. Meta e viaggio irrinunciabili

La classe I A, sentito il parere del Consiglio Comunale dei Ragazzi, ha argomentato nel modo seguente la scelta dell'articolo 3 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: "Abbiamo preferito l'art. 3 perchè sancisce il diritto alla vita (collegato all'art. 25 a proposito del diritto alla salute), il più importante di tutti; il diritto alla vita comporta la realizzazione di tutti i diritti umani! Inoltre, la tutela dell’Ambiente è fondamentale per assicurare il pieno godimento dei diritti dell’uomo!” Alla Scuola spetta un ruolo-chiave nell’ Educazione alla sostenibilità: è il primo fattore che accresce le capacità delle persone di trasformare i valori, i comportamenti e gli stili di vita. PRIMA FASE: ALLA SCOPERTA DELLA “CASA-MONDO: IL TERRITORIO SI TRASFORMA ATTIVITÀ: -testo descrittivo su ciò che l’alunno/a intende per “Ambiente”, guardando all’esterno dalla finestra dell’aula; -“Lettura”del Sig.S. Soro, classe 1921, di vecchie foto del paese di Sarule e del paesaggio agrario; racconto autobiografico Quando l’uva appesa nell’incannicciata durava fino a Pasqua! METODO: -discussione partecipata sulla parola-chiave “Ambiente” -intervista ed apprendimento cooperativo OBIETTIVI/COMPETENZE: -Conoscere il significato di territorio, ambiente e paesaggio -leggere le relazioni fra tempo-uomo-ambiente e fra paesaggio-trasformazione, di cui l’uomo è il principale fautore. -riconoscere gli interventi a tutela o a danno dell’ambiente sulla base degli scopi che perseguono Materiale prodotto: Ricerca sul tema Il cervo sardo chiede aiuto … SECONDA FASE: L’ECOSISTEMA E IMPATTO AMBIENTALE. ATTIVITA’: -escursione sul territorio, con il Corpo Forestale, in zona di Macchia mediterranea a rischio arretramento METODO: -conoscenza esperienziale - Problem solving e ricerca OBIETTIVI/COMPETENZE: -Conoscenza del bioma Macchia e cause arretramento; -elementi costitutivi e funzioni di un “Ecosistema” e della rete ecologica a partire dal locale -significato di processo irreversibile -relazioni fra impatto ambientale e attività dell’uomo; Materiale prodotto Produzione giochi multimediali su flora e fauna della Macchia. Focus Smaltimento dei rifiuti in Sardegna. L’Economia green di Daniela Ducato ATTIVITÀ Realizzazione di: - laboratorio scientifico sulla “biodegradabilità” - Visita a Edizero, azienda di D. Ducato, a Guspini. METODO -lezione frontale sui rifiuti, loro classificazione, modalità di raccolta/smaltimento nel territorio locale e regionale - intervista al Sindaco di Sarule, il Sig. Paolo Ledda, e all’Assessore regionale all’Ambiente, il Dott. Gianni Lampis, sul tema “Raccolta differenziata e tutela del territorio”. OBIETTIVI/COMPETENZE: -conoscere il significato di rifiuti, classificazione, smaltimento -ricerca via web su Daniela Ducato e l’economia green -differenziare i rifiuti per un adeguato riciclo/recupero -adottare comportamenti COMPRO-CONSUMO-RICICLO anziché COMPRO-USO-GETTO Iniziative: Richiesta del C. C. R. al Sindaco di Sarule dell’installazione a Scuola di un impianto fotovoltaico TERZA FASE SOSTENIBILITA’/SVILUPPO SOSTENIBILE (AGENDA 2030). TUTELA DELLA BIODIVERSITA’ ATTIVITA’ -Lezione frontale: cronistoria e significato di Sostenibilità” e “Sviluppo sostenibile” - escursione nel bosco del Monte Gonare, con il Ricercatore dell’Università di Sassari Marco Buttu METODO -Lezione frontale sul significato di Sostenibilità/Sviluppo sostenibile -osservazione diretta e discussione partecipata OBIETTIVI/COMPETENZE -conoscere il significato di Sostenibilità/sviluppo sostenibile/biodiversità -la biodiversità del sistema bosco: il suo ruolo nella rete ecologica -capire che la variabilità è una caratteristica dell’ambiente - conoscere gli effetti distruttivi degli incendi per gli ecosistemi - assumere comportamenti responsabili Materiale prodotto: realizzazione di un calendario con le sculture lignee di un artista locale scomparso, Armando Cheri,che riproducono la fauna locale a rischio estinzione.

  • 10 Dicembre 2020
    S. I. - Sarule (Nuoro)

    Commenti dei ragazzi sullo Sviluppo sostenibile. Agenda 2030

    Seguono due progetti che sintetizzano, per la gran parte, le caratteristiche presenti nella progettualità sostenibile della classe:
    Il mio agriturismo vuole essere un esempio di difesa dell'Ambiente; devo seguire le norme in linea con la Riforma agricola della Unione europea; …

  • 10 Dicembre 2020
    S. I. - Sarule (Nuoro)

    IMPRENDITORIA SOSTENIBILE.AGENDA 2030

    A questo punto del percorso educativo-formativo dal titolo "#svilupposostenibile. Meta e viaggio irrinuciabile", la classe ha sentito il bisogno di concretezza, di agire a partire dalla realtà di appartenenza per "TRASFORMARE IL MONDO" alla luce di quan to contenuto in …

  • 08 Dicembre 2020
    S. I. - Sarule (Nuoro)

    TRASFORMARE IL NOSTRO MONDO. L'AGENDA 2030 PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE

    Dalla lettura e dall’ analisi degli obiettivi dell’Agenda O.N.U. 2030 gli studenti e le studentesse, invitati ad esprimersi su quale fosse il messaggio più significativo di un progetto di sviluppo tanto ambizioso, ma carico di benefici duraturi, sono stati concordi …

  • 05 Dicembre 2020
    S. I. - Sarule (Nuoro)

    A PASSO DI… SOSTENIBILITA’. L’ECONOMIA CIRCOLARE COME FRONTIERA DEL CAMBIAMENTO!

    Il contrasto al cambiamento climatico deve emergere gradualmente soprattutto nella nostra vita quotidiana, nei piccoli gesti che si compiono in famiglia e nella comunità.
    Un grande salto avanti verso la tutela del territorio e la sostenibilità ambientale è stato compiuto …

  • 27 Novembre 2020
    S. I. - Sarule (Nuoro)

    Tutelare l’Ambiente…non con le prediche, ma promuovendo il senso di appartenenza ad un comune patrimonio emotivo-affettivo.

    CREATURE FANTASTICHE DEL BOSCO E DELLE SORGENTI NELLA CULTURA SARDA.

    Spesso, nella tradizione sarda, l’acqua sorgiva ed il bosco sono legati al sacro; nell’antica Forru è ancora considerato sacro il boschetto di Santa Maria Angiargia, sede di un antico insediamento …

  • 15 Novembre 2020
    S. I. - Sarule (Nuoro)

    Commenti degli studenti all'articolo "La piaga degli incendi in Sardegna..."

    Il primo agosto è stato un giorno bruttissimo per il nostro paese: alle 10,30 una nuvola  di intenso  fumo nero  si alzava verso il cielo e il rumore assordante di un elicottero con un cestello di acqua mi ha spaventato...un …

  • 02 Novembre 2020
    S. I. - Sarule (Nuoro)

    La piaga degli incendi in Sardegna. Quest' estate le fiamme hanno lambito il centro abitato del nostro paese.

    Il fenomeno degli incendi estivi in Sardegna, come in altre regioni italiane, è diventato un triste e ricorrente rituale.
    Spesso sono dolosi, cioè causati da cittadini che, per interessi vari, non ultimi quelli economici, mandano in fumo migliaia di ettari …

  • 03 Maggio 2020
    S. I. - Sarule (Nuoro)

    ATTIVITA' PRODUTTIVE DEL TERRITORIO E IMPATTO AMBIENTALE

    A distanza di circa cinquant'anni è certamente più facile cogliere i limiti dell'insediamento industriale del polo chimico di Ottana, al centro della Sardegna, lontano da porti ed aeroporti, necessari per l'approvvigionamento delle materie prime e dell'energia necessaria per il suo …

  • 28 Aprile 2020
    S. I. - Sarule (Nuoro)

    Commenti e riflessioni della classe I A al post ECOSISTEMA E IMPATTO AMBIENTALE

    Premessa ai commenti:
    Gli studenti e le studentesse, dopo un'accurata attività di ricerca che ha previsto la consultazione di riviste specializzate, di articoli di quotidiani locali, di rubriche di approfondimento dell'Assessorato all'Ambiente della Regione Sardegna e, non ultimi, attraverso i …

  • 16 Aprile 2020
    S. I. - Sarule (Nuoro)

    ECOSISTEMA E IMPATTO AMBIENTALE

    Dall’attività di ricerca e dalle narrazioni, laddove possibile, dei nonni e delle nonne gli studenti e le studentesse hanno avuto l’opportunità di prendere consapevolezza dell’inestimabile patrimonio ambientale della Sardegna, a partire da quello locale, del significato e del valore della …

  • 09 Aprile 2020
    S. I. - Sarule (Nuoro)

    Commenti dei ragazzi ai post delle insegnanti sull'argomento "Il territorio si trasforma: il paesaggio agrario della Sardegna agli inizi del Novecento", presentato dal Sig. G.Cheri.

    #Sviluppo sostenibile. Meta e viaggio irrinunciabili!!

    ALLA SCOPERTA DELLA “CASA-MONDO: IL TERRITORIO SI TRASFORMA

    Il 10 febbraio 2019 abbiamo ospitato nella nostra Scuola il Sig. Gesuino Cheri,  cittadino sarulese, classe 1939, sin da ragazzino impegnato nel lavoro dei campi; è …

  • 31 Marzo 2020
    S. I. - Sarule (Nuoro)

    L'Ambiente come sistema di relazioni reciproche.

    L’incontro della classe I A con il Sig. G. Cheri, cittadino sarulese, classe 1939, sin da ragazzino impegnato nel lavoro dei campi, ha riguardato una fase importante del nostro “viaggio alla scoperta della “Casa-mondo”, finalizzato alla presa di coscienza, attraverso …

L’opportunità di partecipare a questo Concorso con la trattazione dell’Art.3 della Dichiarazione universale dei Diritti Umani, che sancisce il diritto alla vita, connesso con il diritto alla salute, ci ha consentito di prendere coscienza, in primis, delle responsabilità dell’attività umana nella diffusione delle malattie, come nel caso della pandemia da Coronavirus, da cui siamo assediati. Il Coronavirus non ha, però, interrotto la nostra attività di studio e di ricerca, nonostante la lunga chiusura delle scuole: con gli strumenti informatici, per quello che è stato possibile, siamo riusciti ad arrivare, con non poche difficoltà, alla conclusione di questa “sfida”, che ha promosso la presa di coscienza di quanto sia importante la tutela dell’Ambiente. Questa pandemia ha interrotto più volte il nostro lavoro, fatto di selezione delle fonti, della loro classificazione e raccolta dati, nonché di riflessione; il tutto in giornate cariche di ansia e di paura. Comunque, il contesto particolare in cui abbiamo operato ci ha aiutato a verificare concretamente il prodotto di un comportamento umano irresponsabile: attraverso l’ascolto di scienziati competenti e la ricerca via web abbiamo capito che la causa di tutto questo fenomeno è attribuibile, oltre che alla globalizzazione e alla sovrappopolazione, il virus è dipeso anche dalla deforestazione, di cui ci siamo occupati a partire dal territorio locale. Abbiamo scoperto che la deforestazione distrugge gli ecosistemi, come gli incendi, la piaga del nostro territorio locale, di cui ci siamo occupati, riducendo gli spazi a disposizione degli animali “ospiti”, obbligandoli ad una pericolosa vicinanza con gli esseri umani. Inoltre, la caccia ed il commercio delle specie selvatiche, ufficialmente vietata, ha favorito il salto di specie. Attraverso la lettura di Focus Medicina, gli studenti hanno appreso informazioni che fanno dei mercati di Whuan un caso rappresentativo di come il comportamento umano irresponsabile nei riguardi delle specie che abitano la Terra causi danni irreparabili ai biomi, che ricadono sulla specie umana: nel mercato succitato, infatti, animali domestici e selvatici , con difese immunitarie azzerate, costretti in anguste gabbie, obbligati ad una vicinanza mai vista in natura. Poi, arriva l’uomo che si accalca sulle bancarelle, venedo a contatto con sangue ed escrementi, da cui si contagia. Tale attività, oltre a spaziare verso lidi lontani, ci ha consentito di conoscere il nostro patrimonio ambientale, anch’esso minacciato costantemente dagli incendi, dall’edilizia selvaggia, dai rifiuti. Grazie all’attività di ricerca sulle creature fantastiche della tradizione sarda, ianas, cogas e Pascifera, abitanti delle acque sorgive e dei boschi, si è venuti in contatto con quel patrimonio emotivo-sentimentale di cui queste creature del“mondo invisibile” sono le rappresentazioni; Pascifera non è altro che il protettore e guardiano degli animali del bosco, sempre in pericolo a causa della violenza umana; ianas e cogas sono fate e streghe, che possono aiutare o maledire l’esistenza umana. Grazie allo scambio positivo che gli studenti hanno maturato negli anni con il loro ambiente, alla scoperta delle relazioni che intercorrono fra la loro vita e quella del luogo dove vivono, a cui sentono di appartenere, la proposta dell’Agenda 2030 sulla promozione di uno “Sviluppo sostenibile” non poteva che riscuotere un grande consenso: hanno chiesto di poter progettare attività imprenditoriali sostenibili, sulla scia dell’imprenditrice sarda Daniela Ducato, insignita dal Presidente della Repubblica Mattarella del premio per l’innovazione nell’ambito dell’imprenditoria sostenibile. Hanno presentato al Sindaco, all’amministrazione comunale di Sarule e all’Assessore regionale all’Ambiente i seguenti progetti: l’installazione di pannelli solari sul tetto della nostra scuola, così come in tutti i locali comunali, per la produzione di energia rinnovabile al posto di quella derivata dal petrolio, per cui molto inquinante; la richiesta di poter vedere in azione una stufa innovativa, ecologica ed efficiente, che sfrutta il fenomeno di combustione detto “pirolisi”; in aggiunta, numerosi sono stati i progetti di Agriturismo e B&B, con impianti a energia solare, con l’utilizzo di prodotti locali a Km 0, senza utilizzo di concime se non naturale, a marchio IGP e DOP, minicaseifici con produzione di formaggio e derivati, utilizzando latte locale di pregiata qualità…alcuni progetti hanno riguardato l’edilizia sostenibile, volta alla costruzione di case a ridotto impatto ambientale, utilizzando pannelli termici di sughero, di cui la Sardegna è ricca, intonaco di calce, rifiniture con zero additivi, zero petrolio, 100% materia prima da fonti eccedenti di recupero, pannelli coibentati tali da ridurre i consumi energetici. Insomma, la lezione della Ducato non è caduta nel vuoto…e la partecipazione a questo Concorso ci ha creato un’opportunità irrinunciabile di arricchimento sul piano cognitivo ed etico: la costruzione di relazioni positive fra l’uomo e le altre forme viventi è lo “scrigno della vita”. Sarule, 10 dicembre 2020 Le insegnanti Sonia Ignazi e Maria Cavada Il video del Concorso è stato caricato nel blog della scuola all'indirizzo mondomediasarule.altervista.org.